Lascerei ormai perdere le carte dell'inverno meteorologico che si concluderà fra tre giorni con poca gloria. L'attenzione è al primo step interessante di marzo, che potrebbe essere intorno al 5 con un cavo d'onda altantico un po' più pronunciato che potrebbe segnare il ritorno delle piogge e della neve sull'Appennino a quote non siderali.
per gfs ufficiale e ecmwf precipitazioni possibili già venerdì.
Oh ecco. Ora si che la discussione ha il nome giusto,si poteva cambiare già 20 giorni fa.
Si, sembra che dal 5 si veda un po' di primavera con correnti atlantiche e possibile neve dai 1200-1400, almeno rifornisce un po' le sorgenti.
ma gfs12z toglie praticamente tutto riducendo a quattro gocce sparse i due peggioramenti.
tanto annate così non si addirizzano.c'è poco da fare...!
magari nel complesso sia ufficiale che parallelo sono buoni run, ma quella ridimensionata non mi piace per niente.
Ultima modifica di simofir; 25/02/2019 alle 18:01
Il cavetto dell'1 era ormai dato per perso stamani. Tra il 5 e il 6 ancora si vede un discreto affondo atlantico, specie nel Parallelo, anche se le isobare così vicine sono segnale più di vento vivace che di pioggia abbondante, comunque questa non è una brutta carta.
stamani lo 00 di ecmwf era buono per venerdì
stasera mi sembra che stia smorzando anche lui con mancanza di affondo della goccetta.un film già visto.e il peggioramento vero rimane al momento possibile a distanze superiori ai 7 giorni, che non sono certo rassicuranti
gfs per la prossima settimana resterebbe anche discreto.con ecmwf invece non ci siamo.flusso teso come una corda e al massimo piovute per alta Toscana e sfondamenti sulle Alpi.mancano proprio gli affondi nelle Reading mattutine.
tutto conferma la mia tesi che sarà veramente lunga e dura portare a casa un vero cambiamento.
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