Il momento migliore sembrerebbe tra mercoledi notte e giovedì
vediamo di fare il consueto punto della situazione di fine mese... Marzo chiude con la miseria di 32 mm (gran parte dei quali caduti tra ieri ed oggi), che rappresentano meno del 50 % della pioggia media mensile (69 mm)... terzo mese di marzo più secco da quando prendo i dati, nonchè terzo mese consecutivo con netto sottomedia pluviometrico, che porta il parziale annuo ad un deficit anche qui di quasi il 50% (122 mm su 217), che, ricordiamo, si somma al deficit dello scorso anno, non tanto rilevante in termini numerici, quanto in termini di pessima distribuzione degli eventi piovosi, con quasi tutta la pioggia caduta tra gennaio e febbraio, e tra novembre e dicembre, ed un lunghissimo periodo costantemente in sottomedia da metà febbraio ad ottobre (ad esclusione di aprile)...Più vicine alla media invece le temperature, nonostante la bellezza di 27 giorni con cielo completamente sereno: +9.5° di temperatura media mensile, su una media storica di +9.3°, se non altro in controtendenza rispetto a tutto il periodo invernale, e con andamento abbastanza tipico: inizio mese con temperature a tratti invernali, e graduale rialzo termico a metà- fine mese, anche se in terza decade, il rialzo ha accelerato in modo anomalo, con diversi giorni in deciso sopra media (massime fino a 22- 23° per più giorni consecutivi), compensando cogli interessi il trend mensile inizialmente sottomedia.Venendo al punto sulla lunghissima fase anticiclonica che, oramai dal periodo natalizio, sta flagellando gran parte d'Italia, analizziamo anzitutto questo break: quantomeno al nord e sul tirreno, si concluderà già agli inizi della prossima settimana, ma con il grosso delle piogge che in qualche zona potrebbero già essere terminate con oggi, e proseguirà per tutto il week-end a livello di blanda instabilità locale, principalmente avvertita nella giornata di sabato, quando, a fronte di precipitazioni ridimensionate come cumulati a brevi rovesci, è però confermato il calo termico che, stanti le maggiori schiarite ipotizzabili rispetto a ieri, non porterebbe a temperature massime particolarmente fredde (localmente saliremo sui 10- 12°) per il mancato rovesciamento della massa d'aria fredda dalle alte quote, a causa delle precipitazioni in alcuni casi assenti o intermittenti.. tuttavia, data la presenza di aria molto instabile e fredda alle quote più alte (fino a -32° a 5000 metri di quota), non si possono escludere fenomeni imprevisti che potrebbero assumere carattere di graupel/ neve tonda, nonchè nevoso dagli 800- 1000 m.Sul proseguo, però, non si vedono particolari segnali di svolta, e tutto questo potrebbe concludersi con una nuova fase anticiclonica, praticamente quasi certa per gran parte della prima decade di aprile... volendo essere ottimisti, notiamo solo un hp meno granitico, e disposto più tra la spagna e le baleari anzichè sul nord europa, e questo lascerebbe maggiore spazio- in prospettiva- ad infiltrazioni instabili da nord-ovest che, coll' avanzare della stagione, potrebbero rendere qualche pomeriggio incerto, specie sui rilievi... ma inutile dire che servirebbe BEN altro !!!
forse pochi mm domani da Firenze in giù
Mah..... speriamo bene. Bruciarsi anche Aprile con l'HP sarebbe drammatico ....
Ultima modifica di mala; 05/04/2022 alle 08:31
località Mezzano - comune di Greve in Chianti (Firenze) - Altitudine: 307 mt
la Pasqua per gfs e ecmwf
instabilità e fresco il primo
giugno nel secondo
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freddo che rimane molto più a est negli ultimi aggiornamenti.
la certezza (o quasi) sono altri 10 giorni di secco e anche calduccio da domani a venerdì.
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