
Originariamente Scritto da
meteopalio
Assistiamo impotenti ad una virata assurda dei modelli, che ci serva da mònito: siamo in una nuova fase climatica, e le prospettive piovose atlantiche che i modelli possono vedere sono puro "effetto miraggio": l'atlantico non domina più lo scenario, e le piogge sono a carattere quasi esclusivamente di temporale estivo, legate al ciclo pomeridiano, o alpiù gocce fredde "strozzate" a nord dalla rimonta anticiclonica, che tendono quasi sempre a limitarsi all' estremo nord o al centro-sud, come accaduto tra domenica e lunedì scorsi... ecco che infatti, le maggiori piogge si sono avute non a caso concentrate alla fine dell' estate/ inizio autunno, e qua e la nella medio- tarda primavera, perchè nei rimanenti mesi, ovvero da ottobre a marzo, mancando il ciclo pomeridiano, specialmente sul centro tirrenico può piovere solo con gocce fredde più organizzate o "cecchine"... ad oggi di fatto, la dinamica che viene vista per la terza decade è pienamente estiva: vortice polare addirittura oltre il 65° parallelo, blocco anticiclonico ad omega con massimi altopressori al suolo sul centro europa, valori termici in quota sui +15, componente favonica da nord-est sui versanti tirrenici, e temperature prossime ai 30°, specie sulle pianure tra toscana- umbria e lazio, con giornate limpide ed umidità bassa: tutto questo potrebbe far chiudere il mese di ottobre completamente asciutto, e con temperature notevolmente sopra la media !! qualche osservazione superficiale potrebbe essere: "ma a settembre ha piovuto molto, quindi ha risolto la siccità"... NO ! la Toscana, in particolare la parte centro- settentrionale interna, è ancora in deficit: la zona tra il chianti senese e la valdelsa raggiunge appena i 500 mm annui, e sul nord senese alpiù si arriva a 600- 630 mm: qui di seguito la stazione di san Leonino, presso Castellina in Chianti :
Errore fine ottobre, il cumulato medio di queste zone dovrebbe attestarsi sui 720- 750 mm, e molto probabilmente rimarrà ai livelli di oggi, salvo colpi di scena proprio negli ultimissimi giorni del mese, ed in caso, non credo per l'aprirsi della porta atlantica, bensì per qualche goccia fredda di cui sopra accennato... rammento infine che, anche laddove (purtroppo per eventi alluvionali, vedi le marche) si fosse raggiunta la media annua, se dovesse trascorrere asciutto tutto il mese di ottobre, ancrebbe persa molta pioggia, essendo ottobre uno dei mesi più piovosi dell' anno, e comunque, le piogge alluvionali non hanno il tempo di penetrare in profondità, percui poco o niente ne risentono le falde... ad oggi, speriamo in novembre e dicembre: sovente (1995, 2011) le piogge in autunni secchi sono comparse all' inizio dell' inverno, verso Natale... speriamo che vada almeno così !
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