[CENTER][SIZE=2][U][I][B]HP A MANETTA E INVERNO FINITO
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gentile Fabio, non sono un sperto in meteorologia, non ho nessun titolo per parlarne, me ne parlo comunque. Le mie non sono riflessioni sparate a caso, se vuoi verificare la mole di studi di esperti e ricercatori internazionali, che affermano che prevedere l'evoluzione del tempo è diventato esercizio di estrema difficoltà causato come dicevo prima dagli sconvolgimenti climatici in atto e che i modelli previsionali (matematici) non sono in grado di interpretare. ribadisco e qui parlo con cognizione di causa: io sono uno di quelli che pensa che gli sconvolgimenti climatici causati dalla mano dell'uomo sono un problema che tra non molto provocheranno danni talmente gravi che se non si pone da ora un vero rimedio, gli uomini avranno serie difficoltà alla sopravvivenza. altro che previsioni del tempo. cordiali saluti.
difficile da cogliere,ma quello che dici ha delle verità..l'uomo è sempre + in preda allo stress di questa società e non si accorge che nella sua smania di accrescere quello che lui crede gli dia la felicità (il denaro) è pronto a smantellare questa bella palla creata ad hoc per lui (la Terra ovviamente).Così si scava alla ricerca del petrolio,del piombo e di tutto ciò che possa servire alla sua avidità,butta in aria,nelle acque e in terra ogni sorta di schifezza creata da lui e che poco ha a che vedere con l'equilibrio geo-atmosferico.
Il nostro pianeta (anche se pochi ci credono) è molto sensibile a questo e tra poco,come tu ben dici tracollerà se non si avrà un bel cambio di rotta.Speriamo che i + siano pronti.
Per quanto riguarda i modelli la loro validità è molto affidabile per i primi giorni e non si può negare che si sono fatti dei miglioramenti nel tempo,ma nel lungo danno solo (e mi ripeto) una linea di tendenza da interpretare.Le variabili in gioco (l'inquinamento potrebbe anche essere una di questa,ma forse ben poco influente) sono tante..basti pensare solo alla variazione dei poli magnetici e alla variazione di frequenza con cui pulsa il nostro pianeta (che sta aumentando di molto recentemente) per citarne qualcuno.A queste aggiungete moti fluido-dinamici,temperature superficiali,asse terrestre in variazione,macchie solari ecc ecc..sono troppe le cose di cui dovrebbero tenere conto i modelli che poi facilmente sbarellano..
ecco perchè la famiglia,i rilevamenti manuali a lungo andare sono da preferire alla mania cartacea..parere estramemente personale.
Stazione meteo Davis Vantage Vue in zona sud di Rutigliano
Online su: http://stazione.meteomurge.it/Rutigliano.htm
Attenzione:io ho detto che in ALTRI ambiti scientifici un simulatore che da risultati del genere sarebbe considerato carta straccia.
E non è offensivo verso nessuno in quanto ancora oggi in campo meteorologico ci sono parecchie difficoltà nel modellizare alcuni parametri.
Ultima modifica di iltempoamartina; 31/01/2011 alle 21:51
Osservando i movimenti emisferici questa sera noto chiaramente la nuova intrusione(forcing)sul lungo termine dall'area pacifica.. il tutto con la nuova rotazionde dei massimi di vorticità del VPT,a mio avviso si andrebbe incontro ad un semi-split .. la wave atlantica potrebbe rispondere presente,surrogata dal calore pompato alle alte latitudini(SCAND++ ed espansione del Russo)..io parto da li b serata
Notevole
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Anche io penso che l'affidabilità dei modelli sia scarsa, ma ho imparato a farmene una ragione e non aspettarmi mai chissà che quando prevedono qualcosa di interessante e a non abbatermi quando vedono tutto nero.
Tuttavia, quando qualcuno ha la pazienza di descrivere il suo pensiero meteo e argomentarlo, mi fa piacere lo stesso leggerlo, anche se poi quello che scrive non si realizzerà.
Leggere però due pagine di cose anche sensate e corrette, ma che con la previsione di una tendenza meteo per la metà del mese hanno poco a che fare un po' onestamente scoccia.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
No. Semplicemente negli ultimi anni è aumentata la mania di osservare gli output modellistici (nel 95% dei casi senza possedere le conoscenze necessarie) e quindi gli errori sono diventati più evidenti. Questi errori nella stragrande maggioranza dei casi sono solo presunti o fasulli, perchè bisogna anche capire cos'è l'errore in un modello numerico, perchè se l'errore è confinato nella banda di incertezza prevista dal modello stesso in un determinato tempo di output allora questo errore è accettabile. Il problema è che gli appassionati senza competenze cestinano la performance modellistica solo se ha fatto un paio di mm in meno di quelli previsti, per fare un esempio. Per me bisogna avere determinate competenze per giudicare un output modellistico in modo serio, non è una cosa da tutti, è una cosa che possono fare solo coloro che si cimentano con la modellistica numerica (sapete cos'è, come funziona, come si crea un modello? Secondo me manco sapete che vengono risolte le equazioni di Navier-Stokes...).
Ribadisco, questo topic non solo è assurdo ma è anche offensivo per tutti gli scienziati che lavorano per fornirvi le vostre carte colorate, si sta offendendo una categoria e per questo non ha nessun motivo di restare aperto.
Ciao!
Ecco qua! E' proprio la banda di incertezza prevista dai simulatori meteo(i nostri modelli)che è ben più lasca di altri modelli usati in altri ambiti scientifici. Ecco perchè ribadisco(e non solo per questo motivo, ma anche per altri), che in quest'ultimi ambiti i risultati dei modelli meteo verrebbero cestinati.
Nonostante il fatto che comunque negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante nell'ambito della modellistica meteo, ma la strada è ancora tortuosa e lunga.
Ovvio che va da se, che chi interpreta i modelli ne deve conoscere il funzionamento e le eq che li governano, anche perchè se nn si sa nemmeno qual'è l'errore e men che meno se questo è contenuto nella banda di incertezza...allora vuol dire NON leggere e INTERPRETARE i modelli, specie poi se si vuol fare il Processo del Lunedì sulle sinottiche che non hanno rispettato le attese dei modelli.
non sapremo come funziona... non saremo bravi nel risolvere le equazioni di Navier-Stokes....
ma una carta su cui passa una -35 sulla puglia 5 giorni prima...(dopo che in 5 giorni si è variopinta dal rosso accesso al viola /blu scuro) senza un minimo di criterio, ma scelleratamente)... per poi scoprire 5 giorni dopo che stiamo sotto effetto di una alta proveniente dell'azzorre...
mi spieghi come fa il più scarso lettore di modelli o colui che lo fa con la sola passione ma senza conoscenze a dedurre, guardando i modelli, su cui una -35 proveniente dai balcani ci abbraccia a prevedere, anche conoscendo equazioni di Navier-Stokes, che gra cinque giorni al posto del gelo possiamo lavare l'auto ed andare in gita fuori???
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