Modelli live 13 gennaio

**fabio04** · 13/01/2013, 08:03

Quanto di buono era stato costruito nei modelli di ieri sera è stato distrutto stamane

: ripartenza del getto atlantico
sparata, ormai prevista

da parte di tutti i modelli, contributo nullo dell'azzoriano, il debole anticiclone scandinavo in formazione viene spinto troppo ad ovest e il nocciolo siberiano viene allontanato, forse solo fresche correnti orientali per noi. Questo dicono stamane i modelli. Flebili speranze da una media ens gfs ancora possibilista e dal fatto che notoriamente i modelli tendono a "sovrastimare" a medio-lungo termine la forza dell'antlantico che man mano che si avvicina l'evento tende ad essere ridimensionata. Ad ogni modo anche se alla lunga l'atlantico non riuscisse ad entrare da noi, è probabile che sulla nostra direttrice polare ci saranno basse pressioni e che il nocciolo siberiano ruota verso est: così addio gelo

Faiele · 13/01/2013, 08:05

enormi cambiamenti a sole 48h, che producono effetti orrendi nel medio lungo..e questo in gran parte dei modelli

Faiele · 13/01/2013, 08:52

ancora incertezze icnredibili nei punti chiave

Faiele · 13/01/2013, 10:08

migliorano i cinesi

**Mario85** · 13/01/2013, 10:19

**Mario85** · 13/01/2013, 10:21

**Pisky** · 13/01/2013, 10:22

Ancora contraddittori i modelli stamani.
Più o meno tutti, come ricordava Fabio, vedono la ripartenza del getto.
E' diventato davvero molto difficile stilare una linea di tendenza più o meno chiara al di là del medio-termine.
Tuttavia, la configurazione di Reading (parlo del lungo termine) è di quelle giuste. Per migliorare le termiche, eventualmente, c'è ancora tempo.

**Gianluigi** · 13/01/2013, 10:23

Lo dicevo ieri di non esaltarsi, quando i run 00 e 12 di ecmwf erano praticamente opposti. La variabilità previsionale è incredibilemente altalenante già nel medio termine. Ma c'è sempre una certezza da qualche anno ormai: l'insuperabile sfortuna che detiene la nostra landa, quasi come una condanna. Per la legge dei grandi numeri, nonostante tutti i crescenti fattori contrari, toccherà di nuovo prima o poi anche a noi, di qui ai prossimi 10-15 anni, vedi libano-arabia saudita, posti giusto un "tantino piu giù" rispetto a noi

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**Faina** · 13/01/2013, 10:24

Tralasciando il medio-lungo, eccessivamente volatile e che resterà tale ancora, direi di pensare al breve/medio, che sarà certamente molto interessante per il Mediterraneo.
I modelli iniziano ad insistere sul passaggio orientale nella seconda parte della fase fredda e ciclonica mediterranea, grazie ad una buona rimonta di gpt e pressione sull'Euruopa occidentale e centrale, anche frutto, su quest'ultima, della costante presenza di aria molto fredda.
Le quotazioni per neve collinare sul centro-nord puglia per il 18-20, sono al momento senz'altro in crescita

**Gianluigi** · 13/01/2013, 10:27

Originariamente Scritto da Faina

Tralasciando il medio-lungo, eccessivamente volatile e che resterà tale ancora, direi di pensare al breve/medio, che sarà certamente molto interessante per il Mediterraneo.
I modelli iniziano ad insistere sul passaggio orientale nella seconda parte della fase fredda e ciclonica mediterranea, grazie ad una buona rimonta di gpt e pressione sull'Euruopa occidentale e centrale, anche frutto, su quest'ultima, della costante presenza di aria molto fredda.
Le quotazioni per neve collinare sul centro-nord puglia per il 18-20, sono al momento senz'altro in crescita

Hai fatto bene a specificare centro- nord puglia :-)

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