Uno sguardo all'Abruzzo.

[Ema82]

mi pare abbastanza evidente come l'Abruzzo vada diviso in lato tirrenico e lato adriatico.Nelle 2 webcam si può notare la situazione a Cappadocia 1100mt ( dovremmo essere in piena Marsica quindi lato occidentale al confine con il Lazio) e nell'altra webcam Roccacaramanico, 900mt più o meno, lato orientale dell'Abruzzo.

Allegato 397836 Allegato 397837

a Cappadocia secondo me neanche se ne sono accorti che sul lato adriatico tra neve e pioggia sta facendo sfracelli.
Personalmente credo che per gli abruzzesi adriatici sia giusto scrivere qui per potersi confrontare o seguire le evoluzioni " Adriatiche"

se ho detto qualche fesserie, correggetemi
Conosco l'Abruzzo in ogni suo angolo, tra studio e lavoro ho trascorso 10 anni, sono salito su quasi tutte le vette, ed ho attraversato tutti i borghi arroccati in ogni dove .

Torno a lavoro, ciao

Ti correggo, Roccacaramanico è sui 1050 mt circa, in caso di eventi balcanici è imbattibile da posti a pari quota.

[roby85]

Uno sguardo all'Abruzzo va dato sempre a comunque, la miglior regione per quanto riguarda l'evento meteo a noi più caro, indi per cui ben vengano gli amici abruzzesi da queste parti.
Detto ciò, mi farebbe piacere se gente del luogo, che conosce bene i vari microclimi, si cimentasse in una disamina sulle varie differenze, peculiarità di irruzione, sia essa proveniente da est piuttosto che da ovest.

Centrato il punto!.. oltre a vedere cosa succede o succederà ai nostri vicini sarebbe utile approfondire il microclima.

L'immagine del radar ad esempio a me è servito molto per cominciare...

[kima]

Non va mai dimenticato che i confini regionali sono stati tracciati dall uomo e non dalla natura 😊 E per la meteorologia non esistono 😉 Il fatto di catalogare su base regionale é una forzatura necessaria per motivi pratici, di comodita e facilita di comprensione. "Tecnicamente" non vedo nulla di male in una discussione abruzzese in "stanza meridionale", anzi ha molto senso sotto l aspetto meteo. Sui distinguo poi non si puo che essere d accordo. Basti pensare che all interno dello stesso gruppo dell abruzzo tirrenico, ci sono zone adriatiche, e anche molto spinte. Pensiamo ai settori di aquilano e marsica ai piedi del gran sasso e del sirente-montagne di scanno. Quindi, pur se per comodita siamo costretti a ragionare per fasce, in regioni miste come l abruzzo, bisognerebbe ragionare su una cartina "a macchia di leopardo". Ma accontentiamoci pure della semplice distinzione in abruzzo adriatico e tirrenico 😊

[kima]

Uno sguardo all'Abruzzo va dato sempre a comunque, la miglior regione per quanto riguarda l'evento meteo a noi più caro, indi per cui ben vengano gli amici abruzzesi da queste parti.
Detto ciò, mi farebbe piacere se gente del luogo, che conosce bene i vari microclimi, si cimentasse in una disamina sulle varie differenze, peculiarità di irruzione, sia essa proveniente da est piuttosto che da ovest.

Ho provato a farlo per la sola conca aquilana.....ma non oso avventurarmi oltre quei confini, consapevole del fatto che gia in quanto scritto per quel ristretto territorio non mancano errori e imprecisioni 😊 http://www.stefanorosone.altervista....a_aquilana.pdf

[leonex]

Appena ho un po' di tempo lo farò volentieri, vorrei solo trovare una decente cartina con rilievo dell'Abruzzo per facilitare la comprensione di alcune dinamiche orografiche in caso di eventi freddi.

Vedi se riesci a trovare qualcosa di utile qui, anche attraverso screenshot delle zone interessate.

.:: Geoportale Nazionale ::.

[Invernofilo]

mi pare abbastanza evidente come l'Abruzzo vada diviso in lato tirrenico e lato adriatico.Nelle 2 webcam si può notare la situazione a Cappadocia 1100mt ( dovremmo essere in piena Marsica quindi lato occidentale al confine con il Lazio) e nell'altra webcam Roccacaramanico, 900mt più o meno, lato orientale dell'Abruzzo.

Allegato 397836 Allegato 397837

a Cappadocia secondo me neanche se ne sono accorti che sul lato adriatico tra neve e pioggia sta facendo sfracelli.
Personalmente credo che per gli abruzzesi adriatici sia giusto scrivere qui per potersi confrontare o seguire le evoluzioni " Adriatiche"

se ho detto qualche fesserie, correggetemi
Conosco l'Abruzzo in ogni suo angolo, tra studio e lavoro ho trascorso 10 anni, sono salito su quasi tutte le vette, ed ho attraversato tutti i borghi arroccati in ogni dove .

Torno a lavoro, ciao

Per la mia esperienza qui (2 anni) ritengo nonostante sia in un comune che confina con il lazio di essere mooolto più esposto ad incursioni da est/nord-est in quanto lo stau qui lo creano i monti ocre-cagno-rotondo-velino con le irruzioni da est/nord-est....mentre sempre qui sull'altopiano la zona più nevosa è tra rovere ed ovindoli perchè lì c'è sempre bufera allo stato puro; infatti con l'auto non ci si riesce mai a passare....visibilità ridotta praticamente a zero (nelle bufere più forti non si vede oltre il cofano dell'auto)(mai visto quel tipo di visibilità nemmeno con le nebbie più intense dell'aquilano e della marsica).....
se invece parliamo di temperature credo che tra i posti abitati Rocca di Mezzo non abbia alcun rivale...le minime sono nettamente più basse di qualsiasi posto io abbia visitato (minima nel febbraio 2012 di ben -29,9°C in paese), (se poi consideriamo i piani di pezza, che sono sempre nel territorio comunale, allora credo che nemmeno sulle alpi ci siano posti a 1450mt con un record di -37,4°C)

[roby85]

Ho trovato questa bella carta su un sito interessante che un utente mi ha dato nella discussione sul Calderone.

Prende quasi tutta la regione



Associazione meteorologica aquilana AQ Caput Frigoris

[kima]

Per la mia esperienza qui (2 anni) ritengo nonostante sia in un comune che confina con il lazio di essere mooolto più esposto ad incursioni da est/nord-est in quanto lo stau qui lo creano i monti ocre-cagno-rotondo-velino con le irruzioni da est/nord-est....mentre sempre qui sull'altopiano la zona più nevosa è tra rovere ed ovindoli perchè lì c'è sempre bufera allo stato puro; infatti con l'auto non ci si riesce mai a passare....visibilità ridotta praticamente a zero (nelle bufere più forti non si vede oltre il cofano dell'auto)(mai visto quel tipo di visibilità nemmeno con le nebbie più intense dell'aquilano e della marsica).....
se invece parliamo di temperature credo che tra i posti abitati Rocca di Mezzo non abbia alcun rivale...le minime sono nettamente più basse di qualsiasi posto io abbia visitato..........

Hai detto cose verissime invernofilo, osservando aspetti degni di un nativo del posto 😊 In particolare hai centrato esattamente il "punto critico" tra rovere e ovindoli. Ricordo che me ne parlava sempre mio padre che li ci ha fatto una vita con l autobus, e fra i tanti episodi mi raccontava di una foto che aveva un suo collega anziano dove si vedeva l autobus bloccato dalla neve in mezzo a quella che era la strada, con questa persona in piedi sul tetto e la neve che gli arrivava alla cinta. Ignoro l anno, ma saranno stati i 60. Posti simili li trovi anche nel valico di forca caruso, sull altro fianco del sirente, che collega la valle subequana con il bacino del fucino, in particolare in un punto nei pressi delle pale eoliche di collarmele chiamato "femmina morta", dove puntualmente la strada sparisce sotto qualche metro di neve. Proprio li sempre mio padre venne tirato fuori da una "biferina" (accumulo eolico) nell inverno 79 dai pastori di aielli che salivano con la uaz. Altro posto di simili caratteristiche si trova sul passo delle capannelle salendo dall aquila (arischia), dopo la casa cantoniera prima del valico, in 100 m ti trovi da 20 cm di neve senza vento a 1,5 m con bufera e visibilita zero. Li fui "rimosso" io dal mezzo della strada, sparita sotto un mucchio di neve, dallo spazzaneve che passava da campotosto 😃. Insomma, in certe zone, come quella dove stai vivendo, c e poco da scherzare durante certe giornate. Per il resto, concordo sul punto piu freddo, che si trova fra rocca di mezzo e terranera, e in parte sulla neve da est, dove rdm prende, si, ma non ai livelli delle localita esposte allo stau diretto. Anche da ovest prende bene, lasciamo perdere questi ultimi due inverni.... E comunque credo che questo inverno la somma dei cm che hai preso da ovest superi quelli presi da est, che ne pensi?

[kima]

Per la mia esperienza qui (2 anni) ritengo nonostante sia in un comune che confina con il lazio di essere mooolto più esposto ad incursioni da est/nord-est in quanto lo stau qui lo creano i monti ocre-cagno-rotondo-velino con le irruzioni da est/nord-est....mentre sempre qui sull'altopiano la zona più nevosa è tra rovere ed ovindoli perchè lì c'è sempre bufera allo stato puro; infatti con l'auto non ci si riesce mai a passare....visibilità ridotta praticamente a zero (nelle bufere più forti non si vede oltre il cofano dell'auto)(mai visto quel tipo di visibilità nemmeno con le nebbie più intense dell'aquilano e della marsica).....
se invece parliamo di temperature credo che tra i posti abitati Rocca di Mezzo non abbia alcun rivale...le minime sono nettamente più basse di qualsiasi posto io abbia visitato (minima nel febbraio 2012 di ben -29,9°C in paese), (se poi consideriamo i piani di pezza, che sono sempre nel territorio comunale, allora credo che nemmeno sulle alpi ci siano posti a 1450mt con un record di -37,4°C)

Ps: Con le irruzioni da est, rdm prende neve piu per stau di sconfinamento dal sirente-valle subequana, che per stau diretto su ocre-velino, dove l arriva gia "spompata". Parliamo comunque di uno stau di "secondo livello", quindi una categoria sotto a quello diretto che hanno sul gran sasso e maiella (al cui interno troviamo poi dei posti "hors categorie"), ma comuque ancora buono per fare begli accumuli durante le irruzioni migliori, come l ultima del dic 2014. Ma lo stau diretto da est é ben altra cosa, guarda ad esempio prati di tivo, passolanciano e maiella in generale in questi giorni. Li con l est la neve si crea dal nulla 😊

[franko]

qualcosa ricordo riguardo lo scorso inverno, ma per mancanza di tempo non riuscii a seguire bene la vicenda. In ogni caso ognuno deve essere sentirsi libero di scrivere dove meglio ritiene imho, a maggior ragione tu Marco sei ancora più legittimato a scrivere in stanza meridionale.
Poi ripeto, su L.A.M noto una presenza eccessivamente laziale e abruzzese tirrenica le cui segnalazioni sono certamente interessanti, ma corrispondenti a un microclima che soprattutto in caso di eventi freddi mi coinvolge in maniera minore.

Inoltre qui in stanza meridionale c'è la discussione sui modelli che corrispondono all'80/90% alle aspettative freddofile del sud, in quella centrale non c'è un thread apposito, ma anche qualora ci fosse non corrisponderebbe in pieno ai desideranda dell'Abruzzo meridionale( soprattutto centro orientale)

scusatemi, sono anni che sento critiche alla "tirrenicità" del nowcasting L.A.M., perchè non lo dividete nel modo più opportuno?

Se facessimo un nowcasting unico Puglia, Campania e Calabria sarebbe un disastro pugliese