Ciao a tutti, minime sempre negative con brinate annese, - 2 a volte - 3 da giorni e giorni. Poi di giorno si sale. Si lavora nei campi, all'aria aperta, senza stress
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Pioggia, foschia e +8°C...
Bella nevicata a Montevergine mentre pioggia debole a Laceno per ora
FireShot Capture 279 - Montevergine (AV) live Webcam - Webc_ - http___www.campanialive.it_webcam.png
Ampie schiarite..4,5 mm oggi...
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Tra serata e notte altri 2,5 mm circa..
Bianco solo sui Picentini oltre i 1600 m in zona
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Giornata coperta e sterile. Una di quelle giornate brutte brutte.
Pressione atmosferica alle stelle. Il mio barometro poco affidabile segna 1035 hPa
+6,8°C
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E in questi giorni penso al Laceno e ai suoi impianti di risalita fermi per motivi burocratici...ma mi chiedo, come in altri inverni, come possono essere economicamente sostenibili se in un inverno come questo si arriva ad inizio Febbraio senza poterli aprire? Nel migliore dei casi si scierebbe per due mesi...
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Ciao alexios, quest'anno ci sono impianti e piste chiuse in tutte le località sciistiche dell'appennino. Ci sono impianti aperti che "servono" piste munite di innevamento artificiale però. Annate come queste sono una vera e propria calamità per quelle realtà che vivono grazie alla neve. A Laceno è stato progettato e realizzato anche un impianto di innevamento artificiale. Serviva le piste settevalli superiore ed inferiore, Forra, Lupi, Amatucci e il campo scuola. Non è mai entrato in funzione perché la realizzazione di un bacino idrico artificiale in quell' area(parco regionale)non è mai stata data. Avrebbe potuto funzionare alla grande quest'anno. L' anno passato c'è stato un ottimo innevamento. Le piste erano ancora piene di neve a metà aprile.
Con questo voglio dire che, secondo me, è ancora oggi possibile rendere economicamente sostenibili degli investimenti, con progetti validi ed oculati, rendere delIe localita attrattive, anche per lo sci alpino nel sud Italia non è inverosimile. Nel caso specifico del Laceno, i veri responsabili della "chiusura" ahimè, sono da ricercare in una classe politica locale e regionale inadeguata, e per quello, incapace di dare delle buone prospettive ai territori.
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Ultima modifica di granito; 24/01/2020 alle 01:12
Si, il mio era un discorso prettamente economico, sappiamo che il motivo della chiusura non è climatico. Non ho idea di quanto costi un impianto di innevamento artificiale (ma creo non poco),ma sarebbe comunque bastato a rendere fruibile la zona per lo sci-alpinismo? Chiedo da profano perché vendendo le temperature attuali con valori diurni sempre positivi, e non di poco, in quota, quale sarebbe la resistenza della neve artificiale? Certo ci sono i versanti in ombra, il rigelo notturno ecc...però a me sembra che le condizioni climatiche siano enormemente peggiorate...
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