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  1. #121
    Brezza tesa L'avatar di Gianfranco
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    Ragazzi, vi invito a guardare in faccia alla realtà.
    Innanzitutto ok, premettendo che se si realizzi, questa è di certo un ottima passata per i nostri Appennini che sono a secco quest'anno, oltre che porta un po di dinamismo in questa pattumiera meteorologica. Ma provate a notare un particolare. Con una retrogressione del genere, per lo meno come la inquadrano stasera i vari GM, il potenziale termico dovrebbe essere molto più elevato, non parliamo di una lisciatina con asse Grecia Turchia, parliamo comunque di un ottima colata che pare entrare abbastanza bene sulla nostra penisola. Il motivo di ciò è anche il pochissimo manto nevoso che è disponibile ora sulle aree dell est Europa, oltre che alle forti e positive anomalie termiche che si sono e che si stanno riscontrando tutt ora lì. Certo, inversioni termiche in quelle aree ma poco effetto albedo e poco freddo disponibile, tutto a sfavore per la formazione di gelo in loco che possa raggiungere, con le ideali condizioni, la nostra penisola. In effetti le temperature a 850 hpa non sono molto basse.
    Inoltre vi invito a notare l eccessiva presenza di HP che, a causa di un canadese in ottima forma e di un VP piuttosto compatto, e dunque con molta zonalità, tende molto a spanciare verso est.
    Detto ciò mio auguro che mi sbagli ma la realtà è questa, credo che chiunque stia sperando in un po di dinamicità atmosferica, in ottica nevosa o piovosa che sia. Quest inverno purtoppo è stato già compromesso a partire da metà autunno/inizio inverno quando l'est mostrava segnali di assenza in tutti i sensi.

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  2. #122
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Si comincia ad annusare

    Chissà...magari migliora. E' possibile, e avere anche termiche più fredde.

    Ci stiamo ricollocando nelle linee classiche delle mie statistiche

  3. #123
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    Citazione Originariamente Scritto da Gianfranco Visualizza Messaggio
    Ragazzi, vi invito a guardare in faccia alla realtà.
    Innanzitutto ok, premettendo che se si realizzi, questa è di certo un ottima passata per i nostri Appennini che sono a secco quest'anno, oltre che porta un po di dinamismo in questa pattumiera meteorologica. Ma provate a notare un particolare. Con una retrogressione del genere, per lo meno come la inquadrano stasera i vari GM, il potenziale termico dovrebbe essere molto più elevato, non parliamo di una lisciatina con asse Grecia Turchia, parliamo comunque di un ottima colata che pare entrare abbastanza bene sulla nostra penisola. Il motivo di ciò è anche il pochissimo manto nevoso che è disponibile ora sulle aree dell est Europa, oltre che alle forti e positive anomalie termiche che si sono e che si stanno riscontrando tutt ora lì. Certo, inversioni termiche in quelle aree ma poco effetto albedo e poco freddo disponibile, tutto a sfavore per la formazione di gelo in loco che possa raggiungere, con le ideali condizioni, la nostra penisola. In effetti le temperature a 850 hpa non sono molto basse.
    Inoltre vi invito a notare l eccessiva presenza di HP che, a causa di un canadese in ottima forma e di un VP piuttosto compatto, e dunque con molta zonalità, tende molto a spanciare verso est.
    Detto ciò mio auguro che mi sbagli ma la realtà è questa, credo che chiunque stia sperando in un po di dinamicità atmosferica, in ottica nevosa o piovosa che sia. Quest inverno purtoppo è stato già compromesso a partire da metà autunno/inizio inverno quando l'est mostrava segnali di assenza in tutti i sensi. Immagine
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    Il gelo in loco serve a poco a noi meridionali, Gianfranco
    Serve semmai ai settentrionali (e in minima parte ai centrali) per avere aria pellicolare continentale.
    Ma qui, al Sud e in Sicilia (ma anche in Sardegna) il mare annulla ogni pellicolarità dell'aria, inquinando i bassi strati. Resta quindi solo la qualità dell'aria sopra i primi 300 metri. Che sia continentale o artico-marittima in origine, poco cambia dai 300 metri in su.

    Ondate puramente pellicolari continentali dovrebbero prima strisciare sul Nord Italia, e i venti dovrebbero far discendere quell'aria lungo la penisola fino ad arrivare al Sud senza mai passare sull'Adriatico o sul Tirreno.
    Condizione rara, verificatasi nel 1985 per esempio.

    Dove vado a parare?
    Intendo che per noi non importa in che condizioni sia l'Europa Orientale. Ci serve solo che l'aria in origine sia fredda e con bassi gpt.
    Il caldo che quella massa d'aria troverà per strada è solo relativamente importante: ovviamente se faccio scorrere del ghiaccio su una superficie a 20° esso si scioglierà prima che se lo faccio scorrere su una superficie a 10° (se non proprio sottozero, nel caso le perdite sono nulle).
    Ecco, la presenza di un continente ancora mite limita solo quest'aspetto.

  4. #124
    Tempesta L'avatar di Cristiano96
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    Senza dubbio è la miglior occasione che si presenta in questo inverno gramo per via delle quantità di freddo che potremmo beccare. Eppure eppure, c’è un ma grosso come una casa e riguarda l’asse dell’hp e come esso “taglierà” l’alimentazione del freddo. Perciò mantengo le riserve e sto commentando relativamente poco i modelli, ma osservo.

  5. #125
    Brezza tesa L'avatar di Gianfranco
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Il gelo in loco serve a poco a noi meridionali, Gianfranco
    Serve semmai ai settentrionali (e in minima parte ai centrali) per avere aria pellicolare continentale.
    Ma qui, al Sud e in Sicilia (ma anche in Sardegna) il mare annulla ogni pellicolarità dell'aria, inquinando i bassi strati. Resta quindi solo la qualità dell'aria sopra i primi 300 metri. Che sia continentale o artico-marittima in origine, poco cambia dai 300 metri in su.

    Ondate puramente pellicolari continentali dovrebbero prima strisciare sul Nord Italia, e i venti dovrebbero far discendere quell'aria lungo la penisola fino ad arrivare al Sud senza mai passare sull'Adriatico o sul Tirreno.
    Condizione rara, verificatasi nel 1985 per esempio.

    Dove vado a parare?
    Intendo che per noi non importa in che condizioni sia l'Europa Orientale. Ci serve solo che l'aria in origine sia fredda e con bassi gpt.
    Il caldo che quella massa d'aria troverà per strada è solo relativamente importante: ovviamente se faccio scorrere del ghiaccio su una superficie a 20° esso si scioglierà prima che se lo faccio scorrere su una superficie a 10° (se non proprio sottozero, nel caso le perdite sono nulle).
    Ecco, la presenza di un continente ancora mite limita solo quest'aspetto.
    Anche questo è vero, ma ci serve comunque un est in forma!

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  6. #126
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    sta uscendo ICON18

  7. #127
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    Citazione Originariamente Scritto da Gianfranco Visualizza Messaggio
    Anche questo è vero, ma ci serve comunque un est in forma!

    Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
    Sì, comunque è vero: così invece di dover attingere l'aria fredda dall'Artico, dovremmo farlo solo a 1000-2000 km da qui, sui Balcani o sulla Russia.

    Ma in termini di entità del freddo, che esso venga dall'Artico o dalla Russia, cambierebbe poco, intendevo questo.

  8. #128
    Uragano
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    ICON18 maggiore intrusività in sede groenlandese..
    passo verso gli inglesi

  9. #129
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    @burian br, non mi abbandonare su Icon
    mi costa troppo commentare quel modello

  10. #130
    Skiri
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    Predefinito Re: Analisi modelli Febbraio 2020

    L’altezza dei geopotenziali, le temperature nei vari strati, la velocità dei venti, l’umidità e una serie di fattori C.
    Ti può arrivare un 2012 con -3 ventaccio e manco un fiocco ... per dire
    CENNI STORICI: il 2012 GFS e company hanno sulle spalle una delle più grandi ritrattate per il sud Italia MAI VISTE prima di allora.
    Alle condizioni meteo non si comanda e le condizioni ideali hanno incidenza una tantum. Come andrà a finire lo sa solo lui ..

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