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  1. #1
    Vento moderato L'avatar di slaiervale
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    Predefinito Il manuale, focus : I primi freddi pedemurgiani

    Tratto dal Capitolo III del Manuale "Microclima Pedemurgiano in Autunno"

    "Le domeniche mattina frizzantine, l'odore del ragù di carne di cavallo che si espande per i paesi, le castagne che vengono vendute nelle piazze dei paesi, dalla Chiesa i fedeli escono con giacche e felpe, il sole dalla tarda mattinata fa capolino e riesce un pò a riscaldare, il pranzo allietato da questo tepore si accompagna ai primi liquori e amari." Ecco in questa descrizione di Italo Calvino nei suoi Viaggi che narrano le domeniche mattina d'ottobre in Sammichele di Bari, l'ottobre pedemurgiano, un mese di transizione verso l'inverno che qui avanza deciso già dai primi di novembre dall'Alta Pedemurgiana verso la Bassa Pedemurgiana. Se settembre vive di ritorni di caldo e rinfrescate anche severe, ad ottobre l'accorciamento delle ore di luce si fa assai più deciso, il flusso atlantico è ormai nettamente più basso e le correnti nord-orientali da blande cominciano a farsi più accentuate. Le giornate di sole cominciano a diminuire, la ventilazione si fa da W-SW ed ecco che si fa foriera ora di nuvole e precipitazioni, quando passa la burrasca l'alito fresco che diviene freddo condiziona le serate e le notti, il risveglio comincia a farsi assai frizzantino. In Alta Pedemurgiana le temperature massime della prima decade di ottobre oscillano tra i 19-22°, ma ecco che già nella terza decade precipitano verso i 12-14°, le minime subiscono un processo direttamente proporzionale alla nuvolosità, quando presente si reggono oltre i 10° ma gia al termine della seconda decade nulla può fermare la loro corsa verso i 7-8°, preparando il terreno alle gelate di metà novembre. Le precipitazioni si fanno abbondanti, le perturbazioni in avvicinamento scatenano correnti occidentali e meridionali, soprattutto in risalita dallo Jonio, al loro passaggio la ventilazione si fa Nord-Occidentale garantendo un notevole abbassamento termico. In Bassa Pedemurgiana le temperature massime tendono ad essere un paio di gradi superiore, ad ogni modo la ventilazione media serale e notturna da W-SW garantisce l'abbassamento termico che non differisce molto dall'Alta Pedemurgiana al netto delle variazioni di altitudine. Le mattine restano frizzanti e pungenti fino a che il sole non si fa alto, ma in caso di tempo perturbato domina il primo freddo, non si superano i 14-15° e le notti abbisognano di calde coperte. Concludiamo con Italo Calvino che in transito a Ceglie, così scrive: " Il mese del dormiveglia della natura, è qui festa di colori e sapori, anche il freddo si trasforma in freddo di tepore e di emozioni, e così va la Pedemurgia nella stagione nuova che di vita tutto ricomincia."

  2. #2
    Vento moderato L'avatar di Antonio 87
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    Predefinito Re: Il manuale, focus : I primi freddi pedemurgiani

    Sia benedetta la Sacra immagine del Vate di Ceglie. Pedemurgia in festa per grande inverno che il vate ci porta!!!

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