Concordo, soprattutto dal farsi incantare dalle dinamiche dell'atmosfera.
Ero l'unico qui dentro che ha apprezzato la porta Atlantica nella prima parte di Dicembre, assente per un bel po'.
Ormai il livello medio di leggere le carte in questo thread è nel seguente modo:
-8°C a 850hPa > oddio bellissimo inverno
-4°C a 850hPa > che delusione..
Continuo a ripetere che le irruzioni storiche di fine 2014 e inizi 2017 hanno fatto un po' troppo alzare l'asticella. Alla fine siamo comunque il Sud, alcune volte sembra che ci si dimentica.
Per non parlare del fatto che ogni qualvolta accade un evento estremo in stratosfera, subito pronto il paladino di turno a dire che per le nostre lande bisogna avere NAM+++++ e altri innumerevoli indici per far sì che nel suo paesello nevichi, sinceramente dà abbastanza fastidio.
Si pensa troppo al proprio orticello, per me già vedere quel tipo di dinamiche è gioia per gli occhi.
E per chi ha seguito dagli inizi, i presupposti erano pessimi causa Niña. Tutti a parlare di VP megacompattopazzeskoincredibile e invece.. la Natura fa sempre ciò che le pare.
Curioso di vedere cosa succederà.
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Rispondo a te ma anche a Cristiano:
Per @cristiano96
Certo, come ho detto le motivazioni possono andare anche oltre la situazione forumistica, non conosco le vite private di ognuno..
Lungi da me poi dipingere un passato troppo più bello del presente: anche prima c'era tanta gente che si lamentava e gli animi pessimisti non mancavano.. Ma si tendeva a prenderla molto più sotto l'aspetto goliardico e senza scadere sul monotono o sul depressivo.
D'accordo con Manuel sul fatto che 2014 e 2017 hanno scombussolato le aspettative di molti, portando ad aspettarsi il megaevento ogni anno.
E concordo anche sulla critica all'eccessiva attenzione agli indici: molti prendono i vari Nao, Ao, Ese, Pna, Nam e li elevano alla sicurezza, facendo analisi a lunghissimo termine che poi si smentiscono dopo 3/4 giorni. Seguo con passione il lavoro di Francesco Nucera su Facebook: è un grande, grandissimo esperto di indici, ma ha un grande pregio, sa che il suo è un campo estremamente sperimentale e non da mai sentenze.. È sempre alla ricerca di altri fattori, altri elementi e sa che si possono esprimere solo tendenze. Qui invece leggo che già si sa per certo che l'inverno è andato a farsi benedire.. Boh
A dicembre 2008 sapevamo del nevone del febbraio 2009? Non credo.
Siamo qui, sempre con gli occhi rivolti al cielo, come dice il motto di Meteonetwork; dunque aspettiamo e speriamo bene.
Consci del fatto che siamo al sud, e in regime di GW.
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Credo sia importante guardare alle medie in generale. Il 90% del forum è interessato all'evento nevoso, e va anche bene, ma le medie di riferimento dovrebbero livellare le aspettative su tutti gli orticelli. Se la media nivometrica di Crotone è ad esempio di 1 cm annuo sarebbe inutile risentirsi in un periodo del genere. Mi va benissimo questo periodo perché sull'appennino sembra profilarsi una buona passata nevosa e pazienza se non nevicherà in basso. Inutile anche fasciarsi la testa con ciò che accadrà dopo le 200 ore.
Buttandola solo sulla neve, se penso ad una città come Milano, che negli ultimi 5 anni avrà visto ad essere generosi 10 centimetri in totale di neve, piuttosto che una Torino, direi che questo momento può servire a riequilibrare un minimo le cose. In Piemonte hanno addirittura trascorso un Gennaio qualche anno fa in preda al fumo degli incendi che rendeva l'aria irrespirabile, non scherziamo! Parlavamo qualche giorno fa sul thread delle discussioni sugli eventi nevosi in Calabria del calo di nevosità e di permanenza al suolo di neve nella mia regione ma è un discorso generale.
La meteorologia è molto più dei singoli eventi nevosi. Mi affascina ad esempio la resistenza stoica dell'alta pressione sul comparto russo europeo mentre sull'ovest arriva un minimo bello profondo, anche se poi il gelo se ne sta li o viene dirottato altrove.
Oltretutto gli spaghi non sono poi così assurdi, la lacuna barica posizionata sul NW Europa personalmente non mi garba ma ci si può lavorare col tempo.
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Comunque buoni passettini a est di bombolo, se ci evitiamo il richiamo caldo la considererei una vittoria
potrebbe cadere qualche cm su zone interne lucane sopra i 600 metri
http://my.meteonetwork.it/station/pgl072/index.php
http://meteovalenzano.altervista.org/
https://www.wunderground.com/weather/it/valenzano/IBARIVAL2
Assolutamente, ci mancherebbe altro, ma spesso, dopo anni di frequentazione di questa stanza, vedo ancora usare indici descrittivi come se fossero predittivi. E con tali indici basare le proprie teorie su un futuro fosco/tetro. È giusto che ci sia il realismo nella lettura delle carte attuali, un po' meno giusto che si passi dal descrivere l'attualità a paventare le sorti dei prossimi due/tre mesi.
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