Condivido con voi un breve resoconto termico del mese appena trascorso. Ho selezionato alcune stazioni meteo, soprattutto quelle corrispondenti ad aree che conosco meglio, e ho raggruppato le minime e le massime rispettivamente in 3 e 4 categorie. L'unico scopo era evidenziare i giorni fuori scala rispetto ad un canonico mese invernale senza alcuna pretesa di stabilire una media, dal momento che ad esempio non faccio differenza tra una massima di 10.5°C ed una di 19.7°C. Credo però che sia abbastanza indicativo per dare un giudizio sul mese uscente.
1 - Il primo punto che voglio toccare è il caldo. Il numero di massime superiori a 20°C è zero soltanto per le due stazioni montane di Nocelle Arvo e Mont Curcio e per le due stazioni di Catanzaro e Crotone, probabilmente mitigate dal mare. Da segnalare un valore di 26.3°C ad inizio mese in piena Valle del Crati e di 18.0°C in cima al Monte Curcio per il giorno 5. Se non erro Decollatura superò il muro dei 24°C in quei giorni. Uno dei luoghi probabilmente più caldi in assoluto a livello regionale sembra essere la Locride, con la stazione di Platì che a circa 300m registra ben 9 massime superiori ai 20°C, cioè circa 1/3 dei delle massime mensili. Non conosco la media locale ma sembra essere un dato caldo anche per quelle zone.
2 - La Valle del Crati ha registrato un numero di gelate irrisorio, al più 2 giornate, inibite prima dalle correnti occidentali, poi dai venti che hanno permesso l'ottima gelata di metà mese per solo 1 giorno o 2 e poi minime prossime agli 1-2°C ma mai sottozero nell'ultima decade. Meglio sicuramente le conche interne in quota, Decollatura vedo 9 giorni, ottimo Sera San Bruno con ben 17 e ovviamente meglio nel cuore della Sila.
3 - L'ondata di freddo di metà mese è durata a tutti gli effetti 3-4 giorni. Ne sono conferma il numero di giornate di ghiaccio registrate alle stazioni di Nocelle e Monte Curcio, rispettivamente 2 e 3. Paradossale che anche la stazione di Acri a 790m abbia registrato nelle stesse date di Nocelle 2 giornate di ghiaccio, 1 per Domanico, 745m, a conferma che la fascia altimetrica intermedia è sempre più compromessa dal punto di vista meteorologico.
4 - Ridotta ai minimi termini la differenza tra Valle del Crati e Piana di gioia Tauro, testimone la stazione di Rizziconi, con le uniche differenze segnate in occasione della maggiore omotermia di metà mese per la prima.
Se trascurassimo i 3 giorni di metà mese uscirebbe fuori roba molto simile ad Aprile credo, ma anche contandoli non si va oltre roba molto marzolina. Certo, è nevicato lungo le coste sullo Ionio, ma per il resto c'è ben poco da dire.
Feb21.pdf
2021:16cm, 2020 :2 cm, 2019 :34 cm, 2018 :6 cm, 2017:12 cm, 2016 :18 cm, 2015:19 cm, 2014:0 cm,2013:8 cm, 2012:52 cm, 2011:4 cm, 2010:27cm, 2009 :11 cm, 2008 :1 cm, 2007:36 cm
Si qui segnalo una media di 6,5 mensile
contro i 6,4 dell'anno scorso
pioggia 170mm
massima assoluta credo record per un mese invernale 24,1°C giorno 6
ben 3 massime over 20°C
ci hanno salvato un po' le minime con una media di 0,9°
giornata più fredda giorno 15
con massima di 0,7 e minima di -3,5°C (media -1,5)
insomma mese mite, ma con una punta di gelo importante seppur breve (come è successo anche a gennaio)
Min -3.7°
Ho aperto la nuova discussione per Marzo
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