Infatti un ingresso più stretto mi sembra più probabile, una mediazione con UKMO, GFS e GEM non sarebbe male, anche se ECMWF ha letto meglio la dinamica atlantica già da ieri e adesso tutti gli altri si sono adeguati nel vedere lo strappo.
Aspettiamo le ENS, ma temo che non diranno molto di diverso da ieri, ovvero dispersione assurda per il sud.
Premesso che con le entrate da est le difficoltà sono sempre enormi, il parallelo di Reading, a breve ufficiale, suona molto diverso🙂
Spread alle stelle.
Ma c'era da aspettarselo..
Sono sincero: l'evoluzione prospettata dai modelli nella loro interezza non mi fa impazzire.
Per noi era quasi meglio quando il getto se ne stava bello alto.
Purtroppo torna il super classico di quest’estate (e lo è ancora a tutti gli effetti, sia come temperature che come schemi narici), gocce che scendono sull’Europa Occidentale e si arenano in loco poiché non riescono a scorrere verso est dove si erge l’hp in modo inespugnabile, per cui poi corrono verso NW lasciandoci sotto correnti caldissime (e gfs00 ne è la riprova evidente).
Purtroppo lo dicevo da diversi giorni che una volta che si instaurano ondate calde su di noi poi non ce le togliamo in un batter d’occhio. @snowaholic ma, in accordo al regime di Nina, l’hp non sarebbe dovuto rimanere ben saldo ad ovest? Perché sembra al contrario che le correnti instabili continuino a prediligere la parte occidentale del continente dopo la parentesi di inizio mese.
Ho dato un'occhiata alle emisferiche.
Quello più fuori dal coro è Ukmo.
Diversa lettura del getto in uscita dal Canada (purtroppo è il suo punto debole) e del vortice di bassa pressione che scorre a largo delle coste orientali degli USA e del Canada che secondo GFS e Ecmwf pare essere agganciato prima mentre per Ukmo si isola e non viene agganciato (almeno arrivando fino a 144h).
L'elemento di interesse di Ecmwf e Gfs è l'infilata altopressoria (più in Ecmwf, per la verità) che è capace di staccare bene il cut-off sul Mediterraneo mentre con Ukmo la corda è più tesa e la LP rischia di scivolare velocemente sui Balcani.
C'è carne sul fuoco, indubbiamente. La via di mezzo sarebbe ottima sotto tanti punti di vista.
Guardando le ens Gfs e Ecmwf direi che non c'è nemmeno una distanza siderale.
Un po' di differenza nelle ondulazioni in Atl che inevitabilmente si ripercuotono sull'entrata nel Mediterraneo.
Divergenze che si assottiglieranno tra non molto.
ens gfs.PNGens ecm.PNG
La niña aiuta a tenere il getto alto in Atlantico e questo lo stiamo osservando, ma se le saccature calano in Italia o in Spagna dipende più dai vari dettagli contingenti del momento che dalle teleconnessioni. In queste due mappe lo schema su larga scala è identico e l'anticiclone è ben saldo sul vicino Atlantico, cambiano i dettagli.
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