Puglia 1-10 Novembre 2021

[Davide99]

Valenzano Lamie (BA) diluvio in corso.
Piogge ad intermittenza
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[Marco*]

Bella pioggia da questa tarda mattinata
Accumulati 11.6mm con un rateo massimo a ben 80mm/h intorno alle 15

+14.1°c
93%

[ivano1370]

Accumulati 17.5 mm dopo i 75mm di ieri , ottimo bottino , queste pioggie sono oro colato, peccato per il danno che ha recato il temporale,
Pioggia mensile 107.2 mmPioggia annuale 506.7 mm

[Giuseppe 93]

Parziale di 16 mm
Mensile 61,8 mm
Annuale 402,4 mm

[burian br]

Prima di parlare dell'aspetto meteorologico della giornata voglio rendere omaggio alla bellezza della nostra regione, la Puglia, che oggi ha saputo affascinarmi come poche volte.
Ho preso il treno per Bari stamattina, come ho fatto centinaia di mattine negli anni passati per andare all'università, eppure mai avevo assistito ai giochi di nebbia cui ho assistito quest'oggi.
Anzitutto è da dire che Novembre è un mese in cui la natura si rigenera dopo la secchezza dei mesi estivi, in cui tutto si colora di verde acceso, tra gli alberi (alcuni dei quali, pochi, si tinteggiano anche di marrone o giallo scuro) e soprattutto l'erba che cresce ovunque, sui campi e su ogni superficie in cui può, rendendo il colore dominante dell'autunno pugliese non il giallo bensì il verde vivo.

Stamane era molto umido, così si sono sviluppati diversi banchi di nebbia. Già uscendo da Brindisi, costeggiando il lago Cillarese, si vedeva una cappa di nebbia aleggiare sulle acque e sui campi tutt'attorno. Nulla di diverso da tantissime altre volte però.
Banchi di nebbia spessi diversi metri si trovavano per strada anche verso Carovigno, ed è lì che ho visto la prima perla paesaggistica di oggi: c'è un tratto della ferrovia, lì dove sorge la "stazione" di Serranova (mai entrata in uso) nei pressi della stazione di Carovigno, che è leggermente sopraelevato rispetto alla campagna circostante. Un breve tratto, sarà qualche centinaio di metri, da cui però si può godere della visuale di tutto il panorama verso SE, scorgendosi anzitutto Torre Guaceto (a pochi km in linea d'aria) e poi, più lontano, Brindisi con il suo promontorio e persino, stagliandosi nelle giornate a buona visibilità, la torre di Cerano, la centrale termoelettrica a 10 km a sud di Brindisi (30 km circa da quel punto).
Tantissime volte ho ammirato quel panorama, anche per capire la visibilità orizzontale o se a Brindisi stesse o meno piovendo (ovviamente se non si riusciva a intravedere significava pioggia, più o meno intensa a seconda che si intuisse qualcosa o non ci fosse proprio nulla).

Bene: stamattina c'era nebbia, ma non come in tante altre mattine, in quanto erano banchi di nebbia spessi pochi metri dal suolo. E così il paesaggio è stato fantastico, con diversi strati di "fumo" che, in direzione Brindisi, si alternavano con strati di alberi che spiccavano fuori dalla nebbia, e così via andando sempre più verso l'orizzonte.
Il tocco estetico del cielo soprastante, tra il grigio/cobalto degli strati e sprazzi di celeste nelle fratture delle nubi, rendeva il tutto ancor più bello!


La nebbia ha dato vita anche ad un altro fenomeno, anch'esso mai visto o che quanto meno non ricordo.
Qualche minuto dopo, giunto ad Ostuni e voltandomi verso le Murge, sono rimasto colpito da qualcosa di strano, una nuvola molto bassa di colore scurissimo che pareva molto minacciosa. Da essa scendevano come delle braccia di nubi grigio-biancastre verso il suolo, come se fosse della pioggia forte che precipitava al suolo in punti localizzati.
Dopo l'impatto iniziale ho aguzzato la vista e ho cercato di interpretare quel che stavo guardando, e ho capito: non si trattava di nubi bassissime scurissime, ma delle colline che parevano più scure per la vegetazione, e quelle nubi che scendevano al suolo in realtà era nebbia che si buttava lungo i pendii delle colline da uno strato di nebbia sull'apice!
Le colline così facendo sembravano molto più alte, e ricoperte da uno strato di neve soprastante come fossero dei monti.
Visivamente era qualcosa di simile a questo:



L'unica differenza è che le nubi scendevano fino al piano in alcuni tratti, e che il cielo non era azzurro ma grigio per una copertura di altostrati a media-alta quota.


Purtroppo non sono riuscito a fare foto, solo del primo fenomeno che però non si comprende un granchè dalla fotografia.
Però davvero bellissimo aver assistito a questi giochi della nebbia, abbastanza rari perchè in centinaia di mattine che ho preso il treno non ricordo di averne assistito anche se potrei essermene perso qualcuno.




Venendo al lato meteorologico, a Brindisi ha iniziato a piovere come da previsioni dalle 10, dopo una notte molto umida e con una minima ancora mite per il periodo (ormai metà Novembre, dovremmo essere circa 2° sotto le minime delle ultime notti) con 13,4°.
La pioggia è caduta per ore e ore, fino alle 14-15, con visibilità calata anche a 3-4 km in alcuni momenti stando al METAR dell'aeroporto. Le temperature si sono mantenute fresche, sui 15°, durante i fenomeni, che tuttavia a dispetto delle previsioni sono stati molto meno intensi di quanto paventato (si parlava di allerta gialla o peggio magari, ma nessun disagio minimo, solo semplice pioggia autunnale).
Sono caduti circa 15 mm, comunque un bel bottino, che porta il totale mensile a superare i 50 mm. Al giro di boa del mese dunque abbiamo cumulato i due terzi del totale mensile medio, non male, sempre sperando che la seconda metà di Novembre faccia il suo dovere almeno sul fronte pluviometrico (su quello termico non ci spero tanto, è un disastro finora il mese, anche se si sta riprendendo).

La massima in teoria si sta facendo proprio adesso, sotto vento moderato da est, con 18° circa in tutta la città. Una delle rare giornate in cui la massima si fa dopo il tramonto.