Sicilia: Dicembre, Gennaio e Febbraio (inverno 2021/2022)

**SimoTroina** · 13/12/2021, 16:44

Onestamente? A me Icon non piace per nulla. Minimo troppo addossato alle coste ioniche e freddo che passa altissimo sfondando sul Tirreno. Sotto i mille metri è da zeru tituli. Spero di sbagliarmi, ma sto già rimpiangendo le lisciate previste fino a qualche emissione fa...

**artorias** · 13/12/2021, 17:13

Originariamente Scritto da SimoTroina

Onestamente? A me Icon non piace per nulla. Minimo troppo addossato alle coste ioniche e freddo che passa altissimo sfondando sul Tirreno. Sotto i mille metri è da zeru tituli. Spero di sbagliarmi, ma sto già rimpiangendo le lisciate previste fino a qualche emissione fa...

Io non li ancora visti, ma considerando che mancano tanti giorni non bisogna disperare nè esaltarsi, sopratutto perchè tali dinamiche sono difficili da inquadrare. Tutto può ancora cambiare ed anche le dimensioni del lago gelido, senza contare che per i giorni successivi sono ancora possibii altre retrogressioni più pesanti.
Spero che in questa fase dal grande potenziale (fine seconda decade e terza decade) non arrivino solo briciole da montagna beh.. sarebbe una beffa.

**zoomx** · 13/12/2021, 22:25

Originariamente Scritto da artorias

Effettivamente nell'area dell'ossrvatorio si potrebbe mettere, anzi mi stupisce come mai non abbiano ancora piazzato una stazione lì

Perché i dati meteo sull'Etna non sono essenziali per INGV-OE. Servono pèrincipalmente i venti e per quelli bastano i modelli. Diverso discorso per le Eolie dove i modelli frequentemente sbagliano direzione dei venti per cui ci sono alcune stazioni.
Direzione e velocità del vento servono per la stima dei flussi di SO2.

**SimoTroina** · 14/12/2021, 15:09

Originariamente Scritto da zoomx

Piazzare una stazione alle alte quote sull'Etna è molto problematico.
Hai il problema dell'alimentazione, dei fulmini, delle eruzioni (l'unico che si può minimizzare), dei vandalismi e furti. E anche del vento molto forte e dell'accumulo di ghiaccio a volte notevole.
Per l'alimentazione in INGV oltre ai pannelli che però si ricoprono di neve usano delle celle a combustibile a metanolo ma a volte capita che la stazione si spenga. Non usano aerogeneratori perché inducono vibrazioni nel suolo che disturbano i sensori sismici.
Quando ancora c'era la Torre del Filosofo qualcosa si poteva fare ma adesso non c'è più nulla. Si potrebbe fare nell'area dell'Osservatorio, lato nord, ma siamo sui 2800m.
C'è anche il problema della cenere che intasa i pluviometri, ci vuole un sensore aptico come quello weatherflow o, meglio, la Vaisala.

Mi sa che il problema dei vandalismi e dei furti è l'unico più difficile da minimizzare. Fino a qualche settimana fa hanno colpito la stazione di Piano Provenzana.
Io non sono preparato in fatto di strumentazioni varie ma, ad esempio, come fanno con le live cam di Skyline? Ce n'è una all'arrivo della funivia sud e un'altra penso proprio all'Osservatorio a nord. Non sono sempre presenti, ma alla fine sembrano abbastanza stabili...

**SimoTroina** · 14/12/2021, 15:27

Originariamente Scritto da artorias

Io non li ancora visti, ma considerando che mancano tanti giorni non bisogna disperare nè esaltarsi, sopratutto perchè tali dinamiche sono difficili da inquadrare. Tutto può ancora cambiare ed anche le dimensioni del lago gelido, senza contare che per i giorni successivi sono ancora possibii altre retrogressioni più pesanti.
Spero che in questa fase dal grande potenziale (fine seconda decade e terza decade) non arrivino solo briciole da montagna beh.. sarebbe una beffa.

Fai bene a non guardarli

Per fortuna ormai prendo le emissioni con il giusto distacco, oltre al fatto di non avere più il tempo di una volta a stare loro dietro. Comunque il mio tifo, orticellisticamente parlando, sarà sempre rivolto alla Ionio low (greca, ancora meglio), radice altopressoria granitica e via tutto verso est. Qualsiasi cosa superi lo Ionio la vedo come la morte nera

**artorias** · 14/12/2021, 17:09

Originariamente Scritto da SimoTroina

Mi sa che il problema dei vandalismi e dei furti è l'unico più difficile da minimizzare. Fino a qualche settimana fa hanno colpito la stazione di Piano Provenzana.
Io non sono preparato in fatto di strumentazioni varie ma, ad esempio, come fanno con le live cam di Skyline? Ce n'è una all'arrivo della funivia sud e un'altra penso proprio all'Osservatorio a nord. Non sono sempre presenti, ma alla fine sembrano abbastanza stabili...

Non immaginavo che il vandalismo delle stazioni fosse cosa comune

siamo messi veramente male..

**zoomx** · 14/12/2021, 17:35

Originariamente Scritto da SimoTroina

Mi sa che il problema dei vandalismi e dei furti è l'unico più difficile da minimizzare. Fino a qualche settimana fa hanno colpito la stazione di Piano Provenzana.
Io non sono preparato in fatto di strumentazioni varie ma, ad esempio, come fanno con le live cam di Skyline? Ce n'è una all'arrivo della funivia sud e un'altra penso proprio all'Osservatorio a nord. Non sono sempre presenti, ma alla fine sembrano abbastanza stabili...

Pannelli e batterie sono i principali obiettivi di furto. Per i pannelli non puoi fare gran che se non rendere difficile l'asporto.
Le stazioni INGV sono chiuse in una sorta di cassone metallico chiuso con lucchetti quadrati.
Attualmente però i maggiori danni sono dovuti all'attività vulcanica.