La notte appena trascorsa è stata l'apoteosi del caldo umido, piena espressione dello schifo agostano cui ormai sono stato costretto ad abituarmi negli ultimi anni visto che sistematicamente ogni Agosto presenta numerose notti di tale caratura.
La tramontana, che ieri pomeriggio aveva mirabilmente quasi cancellato l'ondata di caldo che era in atto in quota (tanto che quando, vedendo i modelli, ho scoperto ci fosse la +21 sono rimasto sorpreso!), stanotte l'ha invece amplificata, e nonostante soffiasse con intensità tra i 10 e i 15 km/h non ha donato molto sollievo fisico, piuttosto ha trasportato moltissima umidità tale da impregnare l'aria del caratteristico odore quasi nauseabondo. Il dew point è rimasto costantemente sui 23/24°, con temperature tra i 26,5° e i 27°.
La minima della notte, con 26.4°, rientra nella top 25 delle notti più calde ad Agosto dal 1951, per la precisione al 19esimo posto a pari merito con altre notti tra cui spiccano le recentissime 4/8/2021 e 2/8/2020.
Come sempre ricordo che la minima più alta mai registrata fino al 1983 fu 25.6° nell'Agosto 1951, e come la notte odierna sia stata più calda di qualunque notte avvenuta fino al 1992 (la più calda risultò quella del 30/7/1983, con 26.2°).
Faccio infine presente come quella di oggi sia la sesta notte degli ultimi 3 anni (2020, 2021, 2022) a inserirsi nella top 25, che viene rinnovata ormai molto frequentemente e facilmente.
Raggiunti i 37° oggi, un caldo secco a mare sembrava di prendere fuoco ed erano dopo le 17:00.
Verso le 14:00 un microburst ha scaricato una mezz’ora di acqua purtroppo tutto in mare
![]()
Ho trascorso tutta la mia vita a Brindisi ma mi stupisco ogni volta, e non me ne capacito, di come la tramontana moderata riesca durante il giorno a essere fresca sulla pelle pur essendoci 29/30° umidissimi, mentre durante la notte, pur con una temperatura inferiore (> 25/26°) non doni alcun sollievo (comunque sempre meglio che non averla) e sembri buttare aria calda.
E' fondamentalmente quel che è successo quest'oggi: a mare è sempre soffiato un vivace vento da nord, la sensazione di fatica e sudore è stata minima e anzi potrei parlare di costante benessere (all'ombra in particolare, e da fermi), eppure i dati termoigrometrici indicavano una situazione teoricamente da sofferenza, con temperature sui 30° e ur sopra il 70%, con dp sui 23°.
Addirittura, e qui si raggiungono i massimi del paradosso, dopo le 17:30, con il sole che iniziava ormai a essere basso, il benessere fisico è stato ancora maggiore, eppure i dati indicavano temperatura sui 29° e dp persino sopra i 24°!
Non appena però il crepuscolo civile è alle spalle, quando le tenebre iniziano a vincere la luce solare morente, ecco che avviene la trasformazione: quel che prima era sulla pelle fresco diventa caldo, mentre l'ur inizia a farsi percepire alla massima potenza anche se, nei fatti, l'aumento è irrisorio.
Adesso, infatti, pur essendoci poco meno di 28° e ur 77%, la stessa che c'era prima del tramonto alle 19, la sensazione fisica è di disagio.
Non so spiegarmi completamente come questo possa succedere, forse entrano in gioco fattori psicologici, fattori fisiologici e altri fisici (sotto il sole la temperatura della pelle è più alta e quindi il vento fornisce una maggiore sensazione di refrigerio per maggiore "escursione termica"), fatto sta che è quanto accade sistematicamente in giornate come questa, in cui a dominare è il vento dal mare (dai quadranti settentrionali).
Venendo agli eventi meteorologici di quest'oggi, dopo una minima altissima (25° a Montenegro, 26.4° all'aeroporto) la temperatura è aumentata ma non di molto stante una moderata tramontana, rimanendo sui 29° all'aeroporto per tutta la mattina e il pomeriggio. C'è stata soltanto un'ora di tragressione, tra le 15 e le 16-16:30, quando sono state segnate le massime ovunque, in concomitanza ad una riduzione dell'umidità e del dp (scese all'aeroporto dal 70% al 40% e da 23° a 17°!) che non è stata dovuta ad un cambiamento di vento (sempre rimasto da N). Non so darmi una spiegzione per quanto avvenuto, la brezza di mare ha praticamente perso le sue caratteristiche all'improvviso.
Questo fenomeno si è verificato non solo presso la costa (aeroporto) ma anche in periferia, sebbene in maniera meno eclatante: Montenegro, ad esempio, ha visto la temperatura aumentare da 31° a 33° e il dp scendere da 21° a 17°.
Le massime sono state 32.6° all'aeroporto (36esima giornata di calore), 33° a Montenegro (51esima giornata di calore) e 33.6° a S.Elia (53esima giornata di calore).
Caro burian anche qui con lo scirocco c’è quella sensazione di fresco anche se umido, cosa mai vista questa estate. Perennemente venti settentrionali che ci mandano a fuoco. Stamattina protezione civile segna addirittura una minima di 28.5° , alla stazione di Meteotaranto.org 27.3 come ieri
Venerdì notte partito per Vieste, ci metterei la firma per spaghi del genere
IMG_0057.png
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Ho trascorso praticamente tutti i mesi di luglio dal 1994 al 2002 circa, la sera spesso e volentieri servivano le maniche lunghe
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Minima orribile di 26.9° all'aeroporto, 26.5° anche a Montenegro (a 4 km dalla costa!), il tutto per via di una moderata - a tratti forte, con medie prossime ai 30 km/h - tramontana che ha soffiato imperterrita tutta la notte da un mare ormai ridotto a brodo (e poteva andare peggio, quindi devo ritenermi anche fortunato).
E' la settima notte più calda ad Agosto dal 1951, di fatto terza per valore assoluto essendo al terzo posto ben 4 notti con una minima di 27.0° (5/8/1994, 6-7/8/2003), appena un decimo superiore a quella di oggi.
E' inoltre la dodicesima notte più calda dal 1951.
Nonostante l'alta minima l'acclimatazione fisica e il forte vento hanno reso il tutto tollerabile, anche nonostante l'altissima ur (> 80%, dp sopra i 23/24°). Questo mi stupisce, in altre annate avrei tollerato male simili notti, ed è anche una consolazione perchè significa che in un ipotetico futuro più in là di qualche decennio non sarà così tragico vivere notti del genere, ventose e umide con valori sui 27°.
Dopo l'alba la stessa tramontana ha continuato a soffiare con la stessa intensità (sui 20 km/h di media), e prosegue nel suo lavoro, gettando aria umida (ur poco sotto il 70%) ma più mite, stavolta, rispetto all'entroterra, tanto che le massime in città sono sulla soglia dei 30° appena (solo a Montenegro e S.Elia, le stazioni più lontane dal mare a 4 km dalla costa, è stata superata di qualche decimo).
Segnalibri