tempo al tempo che quest'anno non si scherza specie tirreniche almeno all'inizio...voglio la mia Sila finalmente fare il pieno, credo che tra 7-8 giorni si passerà dalla primavera all'inverno
aggiungo che nao e ao meno sotto ottime per fare scendere il gelo polare sull'Europa, poi però ci vuole un po' di fortuna per farlo scendere nel mediterraneo
freddo che a differenza dell'aria prettamente continentale entra anche o soprattutto dal rodano incrementando molto maltempo e instabilità anche grazie a geopotenziali molto bassi e isoterme basse specie in quota e a 500hmpa
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Due schemini trovati in rete che aiutano a comprendere le differenze tra le due oscillazioni Nao
Dovremmo avere un rientro in media delle T ad inizio settimana prossima.
Per il resto fase predittiva molto complicata
Non male stamane ECMWF per il versante orientale:
Chissà se si può sperare in qualche aggiustamento.
Da dire che il run è estremo, al picco qui porterebbe quasi una -6!
Come dinamica mi ricorda quella di metà Gennaio 2019, una piccola spallata dell'anticiclone, rotazione del vortice polare già sul suolo europeo e onda sui Balcani che lambisce le adriatiche, portando neve fino a bassa collina toccata e fuga e tanto freddo.
Modelli senza dubbio migliorati rispetto a quanto facevano vedere giorni fa.
Sembrano scongiurate configurazioni nefaste mangia inverno, il VP continuerà ad essere disturbato e ci giocheremo qualche possibile peggioramento tardo autunnale (le montagne ringraziano).
Per dinamiche invernali più serie confermo quanto detto giorni fa, servirà tempo, credo che almeno fino a Natale non ci si possa aspettare nulla.
Situazione atlantica compromessa ancora a lungo, anche le settimanali ECMWF vanno in questo senso.
SE ANDASSE ALLA GFS06 già prima del 20 si aprirebbero belle prospettive
molto contento per il nostro appennino che finalmente potrebbe avere un buon innevamento
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