A Mola 7,7mm di accumulo caduti nel giro di un ora e mezza, ora cielo stellato 14ºC
Accumulati 1.2 mm nel pomeriggio/sera di ieri grazie al passaggio del cavetto settentrionale.
Dalla serie "tutto fa brodo"...
L'ottimo calo serale di ieri, tanto che già all'1 si rilevavano 11°, è stato interrotto dall'arrivo di nuvolosità nella seconda parte della notte cui si è associato inevitabilmente un aumento delle temperature che da poco meno di 11° (minima della notte 10,7° che costituisce anche il nuovo limite stagionale) si è portata verso i 14°. Verso le 4 è anche piovuto debolmente per qualche minuto, contro ogni previsione.
L'alba si è dunque aperta con cielo nuvoloso, e tale è rimasto tutto il giorno. Altri piovaschi deboli e di breve durata si sono avuti in mattinata e nel pomeriggio (in totale 0,4 mm fino alle 14), ma è stato dopo il tramonto, verso le 19-20, che è giunto il passaggio più intenso, con l'arrivo di un fronte perturbato da W/NW che si è associato ad un netto cambiamento meteorologico con temperatura crollata da 16,5° a 14° e vento ruotato da S debole a NW forte, il tutto nel giro di pochi minuti. La pioggia serale è stata a tratti moderata/forte, con folate di vento, e ha consentito di registrare un accumulo più cospicuo pari a 7 mm all'aeroporto. Il totale pluviometrico mensile sale così a circa 25 mm, ancora qualcosa sotto la media del periodo ma rispetto a quanto accade nel resto della regione non ci si può lamentare.
Vista la costante copertura nuvolosa e le deboli pioviggini, nonchè l'assenza di intense correnti meridionali, la massima è risultata 18,2° (max più bassa della stagione, il che unito alla minima stagionale rende la giornata di oggi anche la più fresca dell'autunno per media grezza).
Con la fine delle piogge dopo le 21 il vento ha iniziato a "danzare" tra NW e SW, tornando ora debole, ora teso, ora moderato, sicuramente un andamento curioso e poco frequente!
Seguendo questa danza, che tuttora prosegue, anche la temperatura ha subito notevoli oscillazioni caratterizzate da drastiche quanto repentinee variazioni: quando prevaleva il ponente scendeva anche sotto i 14°; quando spirava da NW saliva a 15-16°; da quando un'ora e mezza ha assunto una direzione stabile da NNW (che sta causando una maggiore influenza marina) il termometro è fisso all'aeroporto sui 17°. In periferia, dove invece la brezza da ovest sembra controllare agevolmente la situazione, la temperatura è di 14°, ma anche nel resto della città si sta attorno ai 15°.
Finalmente ieri una giornata autunnale, con 8.6 mm cumulati. Mensile che sale a 13 mm, che se fosse giugno andrebbe pure bene
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
7.9mm ieri, non male
minima +12.8°
Graziano Patruno
Redazione & Ideatore www.MeteoMurge.it sito meteo Puglia e Basilicata
Stazione Meteo Conversano http://stazione3.meteomurge.it/Conversano.htm
Stazione P.C.:minima di 8.8°C questa mattina, ieri accumulati 4 mm.
Minime più interessati nelle contrade "inversionali": per la stazione Assocodipuglia c.da San Francesco ieri 5,7°C.
Grumo Appula: ieri accumulati 10,2 mm
Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk
Michele, Grumo Appula tra i 171 m e 462 m slm
Invio da Huawei Mate 10 Pro
La danza del vento tra NW e W è proseguita ancora fino all'alba, con la minima finale della notte di 13,2° fatta però nella tarda serata di ieri; minima dopo mezzanotte invece pari a 14° alle 7.
La giornata è stata completamente soleggiata, caratterizzata da un meraviglioso cielo azzurro intenso solcato da qualche cumuletto dalle tinte varie tra il bianco e il grigio, un quadro molto pittoresco che a me piace davvero tanto ed è tipico delle fasi di bel tempo post-fronte freddo. Suggestivi anche i colori del tramonto, con un celeste che sfumava in un rosa pastello nei bassi strati vicini all'orizzonte.
In una giornata non facile e stressante, quale è stata per me quella odierna, anche solo aver goduto di questo spettacolo della natura mi ha rincuorato in ogni momento in cui ho alzato gli occhi verso l'alto od ho gettato lo sguardo fuori dalla finestra.
Sul lato delle temperature il pomeriggio è trascorso leggermente sopra le medie storiche, con la massima che è arrivata a 18,5° all'aeroporto e ben 19,6° a S.Elia. Ad ogni modo è una conquista leggere questi valori in pieno pomeriggio con il maestrale, significa che le SST del basso Adriatico si stanno finalmente abbassando e adeguando al periodo stagionale, quest'oggi infatti non c'è stato l'effetto livellante sulle massime della nuvolosità per cui i valori registrati sono pura espressione delle condizioni del termostato marino.
Attualmente poco meno di 14°, in minima, cielo sereno.
Da domani inizierà una breve fase calda che avrà il suo culmine dopodomani con le massime che potrebbero toccare i 24°: se così andasse sarebbe una delle più tardive max così alte dal 1951.
Quando al pomeriggio ho visionato i radiosondaggi di Galatina è poco dire che sia rimasto basito nello scoprire che lo ZT era stato registrato a 4260 m. Ho subito elaborato una stima dello ZT sulla verticale di Brindisi, ricavando un valore di circa 4190 m, 15 m più o 15 m meno. Questo ZT è stato addirittura superiore a quello già oltre i 4000 m misurato dieci giorni fa, in prima decade di Novembre, che eppure era assolutamente eccezionale per il periodo e per il mese; il fatto dunque di aver superato quel valore a metà Novembre è realmente impressionante e viene facile ipotizzare che possa trattarsi non soltanto di una delle più alte quote di ZT mai registrate nell'ultimo mese d'autunno ma che possa essere il più tardivo ZT sopra i 4100, forse persino sopra i 4000 m, dell'intero anno!
Devo eseguire una ricerca nei prossimi giorni, per il momento segnalo quella che è solo una sensazione.
L'ondata di caldo vera e propria legata ad un improvviso e intenso respiro mite da ovest, pur avendo manifestato i suoi massimi effetti in medio-alta troposfera, non ha esitato a mostrarsi anche al livello del suolo. In verità che avrebbe potuto fare caldino oggi sembrava una possibilità astrusa considerando che la notte scorsa, con una minima di 11.1°, è stata la seconda più fredda di questa sciagurata stagione. Lo stesso vento da SW che però soffiava prima dell'alba, da banale brezza di terra, si è presto rivelato (o sostanziato) autentico libeccio dopo le prime luci del giorno, mantenendo la direzione di provenienza e accrescendo di intensità nel corso della mattina. Pur non essendo particolarmente secco, o forse proprio grazie all'ur non molto bassa, la massima è stata alta ma meno di quanto sarebbe potuto essere, fermandosi a 21,5° all'aeroporto.
Il cielo, al mattino velato di stupendi cirrostrati, si è mantenuto parzialmente nuvoloso per nubi medio-alte anche durante il giorno. Il tramonto è stato molto bello, con tinte arancioni dovute ad un passaggio di nubi medie (stratocumuli) che hanno donato spettacolo in tutto il Salento.
Il caldo, dopo aver colpito duramente in alta quota, investirà nelle prossime ore in tutta la sua forza anche al suolo: la massima prevista per la giornata appena iniziata è vista avvicinarsi ai 25°, un valore assolutamente incredibile per metà mese in Puglia e per di più sulla costa, tanto che 25° appunto è il record decadale di massima risalente a 1977 e 2001!
In attesa di scoprire quale sarà la reale entità della massima di domani, le premesse attuali non sono delle più confortanti: a notte fonda la temperatura è ancora sui 16° e spira il libeccio.
Segnalibri