Originariamente Scritto da
Andrea92
Si,
GFS è l'unico tra i modelli che vede il rientro da nord est più incisivo con valori fino a -4/-5 tra Puglia e Basilicata. Qui avremmo punte di -2/-3 soprattutto ad est. Gli altri modelli non vanno oltre i -2/-3 nel momento migliore e siamo sotto le 100 ore, o si "tirano" a
GFS o l'americano fa altrettanto. Certo che tanta indecisione in un range comunque più accettabile la dice lunga sulle tante difficoltà che i modelli hanno avuto negli ultimi tempi.
Ritornando sulla discussione della classificazione delle ondate di freddo, ho fatto una breve analisi sui dati del radiosondaggio di Trapani prendendo in esame tutti i decenni dal 1980 in poi (i dati partono dal 1976) in cui si è avuto almeno un evento con picco minimo di temperatura a 850 hPa sotto -5, -6, -7 e -8 (range per catalogare un'ondata media/forte e limite massimo a cui si è arrivati). Ecco quello che è uscito:
decennio 1980/1989
- eventi sotto la -5 = 2
- eventi sotto la -6 = 3
- eventi sotto la -7 = 2
- eventi sotto la -8 = 0
- eventi totali = 7
decennio 1990/1999
- eventi sotto la -5 = 4
- eventi sotto la -6 = 0
- eventi sotto la -7 = 1
- eventi sotto la -8 = 1
- eventi totali = 6
decennio 2000/2009
- eventi sotto la -5 = 1
- eventi sotto la -6 = 3
- eventi sotto la -7 = 1
- eventi sotto la -8 = 0
- eventi totali = 5
decennio 2010/2019
- eventi sotto la -5 = 1
- eventi sotto la -6 = 2
- eventi sotto la -7 = 1
- eventi sotto la -8 = 1
- eventi totali = 5
decennio 2020/2029
- eventi sotto la -5 = 0
- eventi sotto la -6 = 1
- eventi sotto la -7 = 0
- eventi sotto la -8 = 0
- eventi totali = 1
Salta subito all'occhio come il decennio in cui ci troviamo attualmente abbia fatto una brusca marcia in dietro rispetto a quelli precedenti con attualmente 1 solo evento di magnitudo degno di nota (i
-6.5°C del febbraio 2021, ondata secca tra l'altro) ma anche le ondate minori sono calate di frequenza (fine gennaio 2022, gennaio/febbraio 2023 che è più da ricordare per la precisa concomitanza di freddo e precipitazioni con oltre 1 metro di neve a Floresta) sono gli unici episodi di questo decennio. Se diamo un'occhiata agli altri decenni, il migliore è stato quello degli anni '80 con ben 7 eventi inferiori alla -5 (il migliore sicuramente gennaio 1981, ma anche quello del 1985 o marzo 1987), negli anni '90 l'evento con magnitudo più potente è quello di fine gennaio 1999 ma anche in questo periodo si sono avute ottime ondate. Il primo decennio del XXI secolo ha visto la più forte ondata come magnitudo (i
-7.3°C del 17 febbraio 2008, ondata secca ma notevole) ma anche ondate con meno freddo ma grandi nevicate (dicembre 2001, gennaio 2002, gennaio/febbraio 2003, l'inverno 2004/2005, febbraio 2006, febbraio 2009). E ora arriviamo al penultimo decennio preso in esame che ha avuto al suo interno alcune delle ondate più forti come magnitudo (dicembre 2014 col record di
-8.3°C e la neve nel sud/est dell'isola dopo oltre 50 anni), i
-7.5°C del gennaio 2017 con interi paesi dei Nebrodi isolati, gennaio 2019 ma anche altre minori come dicembre 2010, febbraio 2012 dove ancora ci mangiamo le mani così come febbraio 2018.
E per concludere,
il decennio 2010/2019 di tutti quelli presi in esame è l'unico ad aver avuto almeno 1 evento per ogni singola categoria, cosa non riuscita a quelli precedenti e questo dato è notevole visto il periodo in cui viviamo e la tendenza ad avere sempre periodi più caldi a discapito di quelli freddi. Gli inverni invece di questo decennio hanno, per il momento, l'aria di ritoccare record ma al contrario. In Sicilia fino ad ora non si è visto un solo fiocco sotto i 1000 metri con poca neve anche sopra i 1500 metri, una roba che francamente non ricordo a memoria ma neanche andando a spulciare negli archivi degli inverni peggiori.
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