Pistoia.. coperto light drizzle dalle 7 e 45...10 gradi...
Minima 6.2°...... Inverno? Speriamo nel 2015 \fp\
località Mezzano - comune di Greve in Chianti (Firenze) - Altitudine: 307 mt
Pioviggine a tratti sia a Prato che a Pistoia. Coperto con caldo-umido.
CAPITAN GENNAIO 1942
Altra "mazzata" di neve e gelo sulle città della TOSCANA-interna e in special modo su FIRENZE! Purtroppo siamo in pieno periodo bel...lico e molte notizie e misurazioni non coincidono con l'esattezza temporale degli avvenimenti-meteo e con la loro entità! E' stato reso necessario un lungo e accurato percorso di ricerche e di verifiche parallele, quanto alternative! 1) l'inizio del mese è molto freddo: sulla periferia fiorentina vengono registrate spesso T.minime vicine ai -8°/-9°, caratterizzate da notevoli gelate di brina e da galaverna. 2) Il giorno 8 cade molta neve mista a pioggia sulla città, prevalendo infine le neve che imbianca i tetti e i giardini. In Terzollina, a Fiesole, all'Impruneta, nel territorio di Bagno a Ripoli, a Signa e a Calenzano lo strato bianco raggiunge i 2 palmi di spessore (circa 15 cm.). 3) Il giorno 14 in Terzollina la T.min scende a -11.4°. 4) Il giorno 21 in Terzollina la T.min scende a -10.7° e la T.max si ferma a -3.2°. 5) Il giorno 23 Firenze resta sotto lo zero per l'intera giornata. L'Arno è semi-congelato! 6) Il giorno 24 un primo impulso instabile da W, nel contesto della rodanata, porta diversi cm di neve fresca (un palmo ) . . per cedere poi il passo ai rasserenamenti. 7) Il giorno 25 sopraggiunge una veloce e intensa perturbazione sempre da WNW, sul suolo innevato e ghiacciato. = Tra l'inizio della mattinata e il tardo pomeriggio/sera si abbatte su FIRENZE e dintorni un "nevazzo" di eccezionale consistenza che mette ko la città! - L'Oss.Ximeniano parla di neve "caduta fortissimamente" e, alla fine, di uno strato bianco considerevolmente superiore alla soglia-limite dei 30 cm.! (alcune trascrizioni spostano la precipitazione al g.29 ma non fu così!). - In realtà la neve si alzò fino ai 55/60 cm., mentre in periferia e sulle colline circostanti furono toccati i 70/80 cm.. Il "nevazzo" fu probabilmente accompagnato da bagliori di lampi e da tuoni, da refoli di libeccio e, successivamente, da raffiche di vento in rotazione da ENE. Della nevicata che sommerse Firenze ne parla anche Vasco Pratolini . . . "Nel giorno successivo alla grande-neve, fa impressione vedere gli uomini e i ragazzi di Santa Croce salire sui tetti delle case a scaricare la troppa neve per paura dei crolli!" Alle Grandi Officine Galileo s'infrangono le coperture a vetrata di un capannone e 3 operai finiscono all'ospedale, in gravi condizioni. Presso lo scalo ferroviario di Rifredi lo scontro di 2 vaporiere, deragliate per la neve eccessivamente alta, provoca danni e altri feriti. Per rendere agevoli le strade e le piazze principali del centro-storico viene utilizzata la rena delle migliaia di sacconi messi precedentemente a riparo dei monumenti cittadini. = Firenze resta isolata e semi-paralizzata per alcuni giorni. Molte famiglie di Ebrei, in pieno clima di deportazione, approfitteranno di quello stato di emergenza assoluta per cercare nuove sistemazioni strategiche. Gli autocarri dell'esercito vengono adoperati per scaricare immani quantità di neve che andranno a riempire completamente i fossati della Fortezza da Basso e gli argini dei fiumi Mugnone e Terzolle. L'Arno è completamente ghiacciato. - Scarseggiano darammaticamente acqua e viveri! - Così tanta neve in breve tempo (non più di 10 ore), non la si vedeva forse dalla super-nevicata del gennaio del 1904. Sui Bastioni di LUCCA la neve è alta 45 cm (mai così tanta dal febbraio del 1929); quasi mezzo-metro a PISTOIA e a PRATO. A Montecatini restano chiusi i parchi e gli stabilimenti-termali. Vengono segnalati crolli a Pescia mentre risultano isolati tutti i borghi della bassa-Garfagnana! - 30 cm di manto bianco su Vinci, Fucecchio e Empoli. Tanta neve anche sulle città di SIENA e AREZZO, tra i 20 ei 30 cm. Il giorno 28 vengono registrate T.min fino a -15° intorno a Firenze; -18° a Vaglia e a Rignano; -13° in Terzollina. Ma non finisce quì!! = Il giorno 30 FIRENZE viene colpita da una nuova e abbondante nevicata di circa 15/20 cm.!! Proseguiranno molte giornate di forte gelo e la bufera di vento e nevischio del 2 e 3 febbraio provocherà, sempre a detta di Pratolini, "nuove slavine dai tetti del centro-vecchio"! In TERZOLLINA il mese di gennaio del 1942 si chiude con una media totale complessiva di -2.88°. 26 giorni con T.min sottozero e 14 giorni "di ghiaccio"! Il mese di GENNAIO del 1942 confluisce da primo protagonista nella foltissima schiera dei numerosi e nevosi mesi-invernali della prima metà del secolo scorso, quando, per il Capoluogo Toscano si può benissimo ipotizzare una nevosità media annua di circa 19/20 cm.
![]()
11° pioggerella 0.3mm
a firenze non pioveva quando son venuto via verso le 12
domenica entrerà un po' di tramontana senza alcun calo termico ( anzi le massime saranno in rialzo) , lunedì giornata con nuvolosità in aumento , è attesa difatti una perturbazione nord atlantica per martedì che dovrebbe portare piogge abbondanti soprattutto sui monti, massime che continueranno ad essere miti, in calo ma su valori comunque gradevoli( 10°-11°) martedì e mercoledì, minime stellari , insomma l'inverno è ancora lontano...
Ultima modifica di nevofilo; 10/01/2014 alle 19:25
METEO STORIA - GENNAIO 1904 =
FIRENZE si sveglia bianca di neve la mattina del giorno 1 . . . ma quasi subito arriva la pioggia.
Neve mista a pioggia sulla città nei giorni 5 e 6, ma la notte del 6 prevalgono le "larghe-falde" e Firenze torna ad imbiancarsi di nuovo. . ( in TERZOLLINA cadono 12 cm di neve.).
La mattina del g.16 vengono registrate t.minime di poco inferiori allo zero; immediatamente dopo il tempo si guasta e arrivano le nubi compatte! Verso mezzogiorno la t. in Terzollina segna circa +4°. Nel corso del pomeriggio si scatena improvvisamente un forte vento di libeccio-freddo a raffiche. Violenti rovesci di pioggia, groupiel e faldoni di neve cominciano a invorticarsi tra i monumenti del centro-storico e in breve si imbiancano le campagne circostanti. A tarda sera la temperatura è oramai appena sopra lo zero e prosegue il vento di libeccio che introduce e accompagna un prepotente "temporale di neve"! > Per quasi l'intera notte imperversa la neve fortissima a larghe-falde, sempre più fitta, tra bagliori di lampi, tuoni fragorosi e ventaccio da W. > Il "nevazzo" prosegue implacabile fino all'alba del giorno 17 e sommerge completamente la città dove, nel frattempo, la temperatura è scesa di poco al di sotto dello zero. (-2.4° in Terzollina). > Il vento gira da NE e continua a nevicare sempre più debolmente fino a metà mattinata.
La città di FIRENZE trabocca di neve, tra l'altro abbastanza pesante! = 50/60 cm. , non di meno; 70 cm a Rifredi dove crolla il tetto del porticato della facciata della Pieve di Santo Stefano in Pane. (75 cm in Terzollina).
La ciittà resta isolata per alcuni giorni e le autorità del suo Governo si vedono costrette ad affrontare nuovamente una colossale emergenza-neve e ghiaccio. La temperatura non scese molto, soltanto di poco al di sotto dello zero, ma con la complicità del forte vento, tagliente, da NE, lo spesso strato-bianco gelò ovunque!
Ghiacciarono le sponde dell'Arno nel suo percorso cittadino . . e più vistosamente nei tratti fuori-città!
Nei giorni successivi il tempo si mantenne variabile/instabile con fortissimi venti da ENE. che provocarono "slavine dai tetti", rendendo costantemente difficile e faticoso il lavoro e l'impegno incessante degli spalatori!
Altri importanti episodi di faldoni di neve e/o di fitto nevischio portati dal vento si manifestarono il giorno 21 (altri 10 cm in Terzollina) > successivamente prevalse il sereno, si calmarono i venti ma scese la temperatura! Il giorno 24 si ebbero in area fiorentina minime comprese tra i -8° e i -13° (-11.6° in Terzollina).
Per quanto fossero frequenti e puntuali in quel tempo le nevicate invernali, tanta neve tutta insieme durante il mese di gennaio non la si vedeva dal 1891!
Non si hanno molte altre notizie relative al "nevone" del gennaio 1904. Nevicò altrettanto, o quasi, su Prato, su tutto il Mugello, Val di Sieve, Chianti, Valdarno Sup e alto-Casentino.
Il mese di gennaio 1904 non fu comunque particolarmente od eccessivamente gelido! In TERZOLLINA si chiuse con una media totale-complessiva di +1.6° . . più o meno in linea con la "media-storica del secolo". 18 le t.minime e 4 le t.massime, inferiori allo zero!
Curiosità: per dinamica, caratteristiche e "termiche" . . . il "nevone" su FIRENZE in quella notte tra il 16 e il 17 gennaio del 1904 ci ricorda molto quello assai più recente del 28/29 dicembre 2005!!
Consoliamoci guardando le massime in Romagna che sono arrivate fino a 18-19°C oggi.... \fp\
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
maledetti spagnoli, comincio a odiare la spagna:
tmp850_186.png
affondo sempre più occidentale che pesca aria dal nord africa: piogge alluvionali e tepore autunnale...
Avvistate microgocce a Pistoia...0.2 mm stamani..:p
Segnalibri