Riepilogando: tutti i modelli vedono ormai un arricciamento in senso anti-orario del minimo gelido in quota più o meno all'altezza del mar Nero. Questo ovviamente allontana definitivamente l'ipotesi di un'ìirruzione di aria freddissima sullo stivale stile fine dicembre 2014. La differenza tra i modelli europei (Ukmo ed Ecmwf) e quelli americani (Gfs e Gem) consiste nel fatto che secondo i primi mancherebbe quella spinta iniziale dell'aria fredda verso ovest tale da farne entrare una parte sufficientemente tosta verso l'Italia, con l'isoterma 0° che (per esempio nel Gfs18z) arriva ad abbracciare anche quasi l'intera Sardegna.
Il seguito sarà molto condizionato da questo iniziale apporto continentale, perché un ingresso atlantico su territorio freddo non passa mai inosservato, sia nelle conseguenze sul territorio che nella possibilità o meno che si formino altri minimi inattesi in grado di attirare ulteriore aria continentale. Un po' contorto, ma penso che almeno qualcuno mi abbia compreso.
Gfs 18z: il bombolone gelido si arriccia sul mar Nero quando già una parte di aria gelida è entrata sull'Italia:
arriccia gfs.png freddo.png
Ecmwf12z: arricciamento sul mar Nero più profondo e anticipato, sulle nostre teste entra poca aria fredda, appena uno sbuffo.
ecmwf.GIFsbuffo.GIF
Io credo che, a meno di clamorosi ribaltoni (tipo che non si forma l'anticiclone Scandinavo) dovremmo aspettare le 48 precedenti all'evento per saperne di più.
Per l'Atlantico la partita è ancora più aperta.
Ultima modifica di albedo; 26/12/2015 alle 23:44
Sul fronte precipitazioni non se ne parla fino al 5/1, a vedere GFS.
Nel megaultrafanta monsoni che spariranno nel seguente run.
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Le novità di stamattina. Ecmwf si allinea agli americani nel vedere un maggiore coinvolgimento dell'Italia nel freddo, come prevedibile visto che lo spago medio del modello ieri era più freddo di quello ufficiale. Niente di che, sulla Toscana entrerebbe al più una - 3°, ma anche Gfs è vicina a quel valore.
Modelli concordi nella perturbazione atlantica del 3 gennaio, con un minimo che scivola da nord-ovest verso sud-est. Più profondo il minimo per Ecmwf e Gem, più blando per Gfs.
Molto bello l'inglese nel finale e curiosamente molto simile a Gem: nuova pertubazione per l'Epifania con risalita dell'alta pressione verso la Gran Bretagna che consente un nuovo pescaggio di aria molto fredda di matrice mista (artico marittima e continentale) che proprio per Befana irrompe sul centro-nord. Sicuramente peggiore l'americano sul lungo.
Il possibile peggioramento del 3, potrebbe portare neve a bassa quota?
Su meteo3b comincia a spuntare il fiocco sulle principali città di pianura del nord....![]()
9 gennaio 1985 o 2015?
9 gen gfs.png
Gfs come al solito ha spaghi meravigliosi ma l'ufficiale è peggiore dei giorni scorsi. Ma la bella notizia viene dagli inglesi con una dinamica molto buona fino all'Epifania e oltre. Lo avevo previsto ieri vedendo che lo spago medio era più freddo dell'ufficiale.
Intanto Lamma si accorge che forse potrebbe peggiorare, ma ancora non parla di freddo. Ok la prudenza ma insomma...
Intanto Gfs06z peggiora ulteriormente le termiche dell'ingresso freddo ma migliora notevolmente (rispetto allo 00z) le prospettive piovose e dinamiche per il dopo.
A occhio sembra identico allo spago n. 1 del Gfs00z. Speriamo allora che il 12z assomigli allo spago 2, che era da urlo.![]()
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