A mio avviso dobbiamo attenderci due passaggi, entrambi piuttosto rapidi: il primo stanotte quando transiterà l'apice della saccatura con valori in quota fino a -35°/-36° (mica briciole!) e negli strati medi sui -6°, l'Adriatico non se ne starà a guardare ma produrrà frequenti nubi e qualche veloce rovescio probabilmente anche temporalesco, a prevalente carattere di graupeln, grandine o gragnola fino al piano e alle coste; dopo un miglioramento nel corso della mattinata ed ore di variabilità probabilmente improduttiva, domani sera/notte giungerà il secondo passaggio, con freddo meno accentuato in quota (sui -30°/-31°) e negli strati medi (sui -5°), ma l'aria sarà qualitativamente leggermente migliore, anche in questo caso ci sarà da aspettarsi fenomeni veloci con graupeln o gragnola, magari qualche fiocco riuscirà a spingersi sulle pianure centro-meridionali ma non ci giurerei.
La quota neve penso la si possa individuare sui 300m nelle fasi più fredde, se non più in basso, ma non mi aspetterei chissà cosa,
i due veri protagonisti saranno il freddo e soprattutto il vento, a tratti impetuoso.