Ciao a tutti e ben ritrovati.
Ci tengo a condividere con voi l'emozionante evento che ha interessato una piccola parte del Leccese la scorsa notte.
Intorno all' 1:30 una serie di forti rovesci, del tutto inaspettati, ha colpito una parte ristretta di Lecce e il territorio provinciale più interno, per poi spingersi anche fino a Brindisi durante la fase finale dell'evento.
Si è trattato di nuclei marittimi che rispecchiavano al meglio le caratteristiche dell'ASE invernale, tra cui:
- tipiche street clouds (trenini)
- cumulonembi bassi, poco sviluppati in altezza, con associati rovesci a tratti molto forti
- forti colpi di vento a precedere e accompagnare i rovesci
- porzione ristretta di territorio coinvolto (durante la fase clou, ingresso dall'alta costa orientale leccese e scivolamento verso sud colpendo la periferia W della città, tagliando quasi del tutto quella opposta).
A fine evento, in riferimento a Lecce, si misurano:
0.6mm zona est
1.6mm in centro
20.8mm zona ovest (nessun temporale estivo aveva raggiunto tale portata)
Ne parlavo in separata sede con Francesco Paolo Barile e riflettavamo sul fatto che tale evento, non tanto frequente ad agosto, dimostri come l'ASE non necessiti esclusivamente di aria gelida o termiche molto basse. è sufficiente un giusto contrasto aria/mare oltre ad una serie di altri fattori a supporto.
Lascio a tutti voi altre osservazioni, penso che sia sempre utile condividere tutti insieme eventi rilevanti, un'occasione di crescita reciproca.
Vi saluto con del materiale video (girato nell'estremo NW di Lecce, a ridosso dell'area più colpita) e fotografico.
![]()
MeteoNetwork Puglia su Facebook e Twitter
Lecce Ovest su MyMeteoNetwork
Davis Vantage Pro 2 (stazione extraurbana su tetto, circa 9m dal suolo)
Moderatore stanza "Nowcasting Sud e Isole"
Segnalibri