Qui ci vorrebbe lo spago 40 per aggiustare la media
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Questo scrivevo nel Gennaio 2021:
Attualmente il picco minimo a 850 hPa risale a fine Novembre e 12 Dicembre, con 0° spaccati. Dicembre 2022 diventerà il terzo Dicembre dal 1953 a non essere mai andato sotto zero, e le prospettive future suggeriscono che sia a rischio anche il record di tardività per la prima isoterma sotto -1 o -2°.Dicembre 2020 diviene il secondo mese di Dicembre a non aver mai registrato nemmeno un valore sotto lo zero a 850 hPa, con il picco minimo rilevato all'ultimo radiosondaggio (12Z 31/12) con 0,0°.
Accanto a questo dato, si pone l'ancor più eccezionale record di tardività della prima isoterma sotto -1° a 850 hPa, sfondata solo il 14 Gennaio! Ciò costituisce anche il nuovo record di tardività per la prima isoterma < -2° a 850 hPa, in quanto nella serie storica dei radiosondaggi (dal 1953) NON risulta nessun precedente storico!
E' un dato che riflette la totale e inusuale assenza di irruzioni fredde, pure quelle da minimo sindacale, finora al Sud Italia.
Nota positiva: quell'inverno vide la neve in Puglia a S.Valentino, e anche l'irruzione di metà Gennaio non fu niente male con la -8 sfiorata. C'è dunque sempre tempo per qualche evento anche bello.
Nota negativa: Febbraio fu caldissimo, ma è un leitmotiv costante degli ultimi anni.
Questo è anche vero.
Comunque ho scelto il cut-off dello zero perchè lo avevo già analizzato due inverni fa, e perchè è stato il picco minimo della stagione finora (almeno in Puglia).
A Trapani non so, bisognerebbe vedere la serie dei radiosondaggi.
Comunque quest'ultima decade, fortemente inversionale al suolo, in quota viaggia su anomalie dell'ordine dei +5 a 850 hPa e addirittura +6 a 700 hPa. Per lo ZT parliamo di oltre +1000 m.
Un abominio anche peggiore delle prime due decadi, tranne che a 850 dove va un pelino meglio (qualche decimo).
Sto arrivando ragazzi
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Dopo un’ora arriva anche lui con un’idea diversa …
… e comunque sempre dopo la prima decade![]()
Non so voi ma io ho la netta sensazione che per il resto dell'inverno rimarrete solo voi in gioco per potenziali belle occasioni invernali, di solito inverni come quello in corso in cui si ha il picco negativo dell'AO a dicembre e poi una risalita netta dell'indice a gennaio vedono l'instaurarsi di una circolazione anticiclonica quasi permanente sull'Europa Occidentale con i flussi di aria fredda che vanno a interessare prevalentemente i Balcani e, per quanto riguarda l'Italia, specialmente i versanti adriatici del sud. Poi magari le proiezioni cambieranno ma al momento quello che mi suggerisce questo grafico è quello che ho scritto (posso anche sbagliarmi sia chiaro eh):
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Oddio, restando nei limiti dell'impredicibilità che affligge da 10 gg le uscite di tutti i modelli, se ti limiti a guardare l'extralong stabilmente su valori di AO positiva restano solo 3 spaghi dell'intero cluster...
Ergo dal 10 gennaio può fare letteralmente qualsiasi cosa...
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