Ecco come si presenta la diga Capaciotti in agro di Cerignola (FG) in questo momento, a confronto di come si presentava soli 2 mesi fa..
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Come si può ben vedere, la foto è stata scattata nello stesso punto
A Brindisi finora son caduti solo 3 mm da metà Maggio, se continua così è l'estate più secca (oltre che la seconda più calda) di sempre.
Il quadro è davvero desolante e grave.
Ieri e oggi temporali in Sicilia ma molto localizzati. Meglio di niente.
Brano da un articolo de IlPost del 18 marzo 2024
In Sicilia la siccità è sempre più grave - Il PostLa Sicilia è una regione abituata ad affrontare periodi di siccità, ma non lunghi come quello in corso. Già lo scorso anno, dopo i primi mesi che erano sembrati promettenti, le precipitazioni sono calate e alla fine della primavera sono iniziati i problemi. La permanenza di alta pressione sulla Sicilia ha portato le piogge solo nelle regioni del Nord, dove nelle ultime settimane ha piovuto parecchio. La mancanza di una regolare alternanza della circolazione atmosferica tra la parte settentrionale e meridionale dell’Italia ha fatto il resto.I dati relativi alle precipitazioni del 2023 possono ingannare. In Sicilia sono caduti quasi 600 millimetri di pioggia, ma quasi tutti in due soli grandi eventi estremi, cioè le tempeste dello scorso maggio e la tempesta chiamata “Elios”. Per tutta la seconda metà dell’anno le precipitazioni sono state quasi assenti, con conseguenze anche sull’inizio del 2024 perché non è stato possibile ricaricare gli invasi naturali e artificiali, così come le falde sotterranee.In questo modo la siccità ha reso vano il sistema di adattamento ai periodi di mancanza d’acqua. «I due eventi estremi hanno messo sottosopra il sistema delle infrastrutture come dighe e bacini artificiali», dice Giuseppe Amato, responsabile delle politiche delle zone idriche, di fiumi, laghi e zone umide di Legambiente Sicilia. «Durante le tempeste l’acqua corre velocemente fino al mare e il terreno non ha tempo per assorbirla. Nei laghi artificiali entra una grande quantità di fango che ne limita la portata».
Il problema della Sicilia inizia a settembre 2023 e non è mai finito.
Non è piovuto in autunno (record storico di Ottobre) e pochissimo in inverno.
Tutto qui
Il fatto che comunque sia bastata una stagione andata malissimo ed altre due diciamo sotto media (ma rientranti nella normalità almen od ovest), significa che siamo messi veramente male nella gestione delle acque. Probabilmente il problema è iniziato anche prima, sopratutto in certe zone. Da me sono un paio di anni che come accumuli vado sottomedia di un bel po'.
Inutile dire che il prossimo autunno, inverno e primavera saranno cruciali...e non solo, direi che per ristabilire la normalità delle acque superficiali e sotterranee ci vorrebbe o un'annata eccezionale o un paio di anni nella norma.
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