Bernalda scalo è già a 24 gradi, in paese (100 metri più su) siamo ancora a 31 e passa.
Le zone più incassate scendono anche a 18-19; quando ci passi in macchina di mattina presto devi alzare i finestrini perché a maniche corte fa freddo. È una strada che faccio tutti i giorni, la valle è incredibilmente fredda di notte rispetto alle colline circostanti, che restano sempre sopra i 26 gradi in queste notti.
Sì, anch'io ho un po' la puzza sotto il naso con simili minime, più che altro anche solo per il confronto con le zone limitrofe. Ad esempio quel 19,6° nel mezzo del brindisino, dovrebbe essere Latiano, a me sembra sinceramente un po' troppo bassa. Bisognerebbe anche vedere l'altezza del termometro, nel caso non sia un po' più bassa di qualche decina di cm, in queste condizioni di inversione termica fa tanto la differenza. Bisognerebbe anche capire dove è installata, se sia in una specie di conchetta.
Considerando la natura stessa della rete non mi stupirei ci fossero alcune stazioni in zone soggette a marcata inversione, tipo il canale di pirro (non presente in questa rete) che l'altra notte è arrivata a 14° (!)
Diario dall'inferno, estate 2024
Giorno 10
Ormai le temperature sembrano essersi livellate su valori diurni alti, sopra i 32/33° nonostante la brezza di mare, e valori notturni che sotto brezza di terra scendono attorno ai 25°. Le giornate passano così con medie grezze prossime ai 29°, e con solo 3 giorni rimasti all'appello questo è più che sufficiente per far divenire la decade in corso la più calda della storia di Brindisi Casale.
La notte è stata dominata da un vento da W che ha assunto caratteristiche favoniche dopo le 2, con l'ur che è crollata da oltre il 70 a meno del 50% e dp sceso da 21/22° a 13/14°. Tutta la seconda parte della notte è trascorsa in condizioni piuttosto secche e miti, con la temperatura che addirittura alle 3 era risalita verso i 28° dopo essere scesa vicino ai 26° all'1, poi verso l'alba un calo graduale ma sensibile ha permesso di strappare una minima sotto i 25° all'aeroporto (24,7°) frutto di una notevole inversione termica nei primissimi metri dal suolo visto che sia a S.Elia sia al Nautico, le cui stazioni sono poste sopra dei palazzi, le minime notturne sono state appena sotto i 27°.
Durante il giorno si è imposta la classica brezza di mare, da tramontana, che ha spirato vivacemente divenendo persino moderata nel primo pomeriggio. Quest'oggi la brezza diurna ha avuto caratteristiche meno atipiche dopo l'anomalia del giorno precedente, ma appunto si può parlare solo di "minore atipicità" piuttosto che di "tipicità" poichè in verità non è mai stato troppo umido, nelle ore centrali l'ur è stata addirittura inferiore al 50% di alcuni punti percentuale anche all'aeroporto; nel complesso, tuttavia, il dew point è rimasto sempre sopra i 20/21°. Nel tardo pomeriggio il dp si è portato addirittura sopra i 25° sulla scia di un aumento dell'ur ritornata sopra il 75%, ripristinando condizioni afose ma finalmente più usuali per Brindisi. La temperatura è scesa a 30°, e al momento del tramonto era addirittura sotto i 30° presso le zone costiere e subcostiere.
Le massime di giornata sono state comprese tra i 33,2° dell'aeroporto (24esima giornata di calore) e i 34° di S.Elia (26esima giornata di calore), dodicesima sopra i 30° consecutiva su tutto il territorio.
La serata è iniziata umidissima sotto gli ultimi residui di tramontana; l'aria era quasi soffocante, si registravano 28/29° ma sembravano essercene almeno 31/32° a pelle.
Da un paio d'ore il vento è virato più da W, oscilla tra WNW e NW, conseguentemente l'aria si è un po' seccata col dp sceso a 21°.
In questo momento si rilevano condizioni di spiccata inversione termica, con le stazioni sopraelevate poco sotto i 28° e l'aeroporto che segna invece poco più di 26°. Non sembrerebbe difficile, essendo ancora mezzanotte, raggiungere almeno i 24° di minima, un valore che persino nelle ultime estati sarebbe stato tutt'altro che desiderabile ma che ormai è diventato addirittura il meglio cui si può aspirare: sono infatti 9-10 giorni che, praticamente, non si scende sotto i 24°.
infatti, siamo una regione piena di conche/doline di natura carsica, probabilmente molte stazioni dell'Agrometeo sono installate in situazioni simili, e non deve stupire la differenza di temperatura, a volte enorme, con i centri urbani. Semplicemente le normali reti di rilevamento tali zone non li monitorano, a parte qualche caso sparuto (Canale di Pirro, Sarolo, ecc)...l'effetto del primo l'ho provato la scorsa estate passandoci una notte in auto. Con un gruppo di amici stavamo tornando a Fasano da Alberobello. Passando dalla Coreggia, una frazione di Alberobello, al Canale, perdemmo qualcosa come 7-8 gradi (termo auto, certo, ma indicativo) nel giro di qualche centinaio di metri. Pirro è un condizionatore naturale per il territorio fasanese, qualcosa di meraviglioso
Oggi si boccheggia a Brindisi, c'è una tramontana anche intensa ma avere 31° con dp a 26° è a dir poco soffocante indipendentemente dal vento (che dona sollievo quanto un phon, per darvi un'idea in camera ho 30° ur 50%, condizioni non proprio idilliache, eppure sembra al confronto con fuori che si sia in una stanza condizionata).
Non so se sia la cappa umida in sè, pesante, ma oggi annoto queste sensazioni.
oggi siamo arrivati a 39.1° l'anno scorso stesso giorno 39.2° , era l'inizio della serie di over 39° (5 di fila) del luglio 2023
22:23. 34.4°
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