La Puglia è rimasta molto ai margini della potente risalita calda che ha invece interessato il resto del Sud, in special modo lo è stato il Salento dove le isoterme non sono salite sopra la +22 ancora alle 12Z di oggi. Il picco dell'ondata sta avvenendo proprio in queste ore notturne, con la +25 che dovrebbe sfiorare il tacco d'Italia, ma si tratta di una toccata e fuga che lascerà il posto già al mattino presto, a suon di temporali, ad aria finalmente più fresca e soprattutto instabile, vera e propria manna dal cielo per le assetate lande pugliesi (a Brindisi, nello specifico, è praticamente da metà Maggio che non si registra un accumulo degno, con Giugno che ha cumulato meno di 1 mm).
La notte era iniziata molto calda, con ancora 27° a mezzanotte, ma più tardi il calo termico è stato consistente e sorprendente visto che è si è consumato tutto nelle ultime tre ore della notte con la minima finale che è stata infine 23,5° all'aeroporto.
Durante il giorno la gestione del clima cittadino è stata della brezza da est, sempre tesa e mai in pericolo di cedimento come invece accadeva ieri. La mattina e il pomeriggio sono comunque trascorsi caldi, tra i 30° e i 31° in tutto il territorio, a tratti afosi soprattutto nel pomeriggio, ma l'afa non è stata una costante con l'ur che nonostante la ventilazione dai quadranti di mare è stata spesse volte anche prossima al 60%.
Il cielo è stato sporcato da una coltre di pulviscolo sahariano (non di certo una novità, è l'ennesimo episodio delle ultime settimane) che si è fatta ancor più densa nel tardo pomeriggio. tanto da determinare la completa scomparsa del sole una mezz'ora prima dell'orario effettivo del tramonto.
Anche se la brezza quest'oggi è resistita fino a sera, il fatto che aria più calda stesse continuando ad affluire ha giocato un brutto scherzetto: le temperature nell'entroterra, infatti, erano ancora sopra i 30° alle 20, e quando la brezza di mare ha ceduto, anche per una probabile leggera forzante sinottica che ne ha anticipato il crollo, l'ostro che si è attivato ha gettato sulla città e sulla costa aria ancora piuttosto calda. In maniera dunque alquanto peculiare, la massima è stata registrata proprio alle 20, con 31.4° all'aeroporto (13esima giornata di calore), poco prima a S.Elia (31.9°, 15esima giornata di calore).
Sotto un teso libeccio relativamente secco (ur sul 50%), la serata è passata molto calda con ancora 30° alle 21 e 29° alle 22: Brindisi, in particolare la sua area più prossima al mare, era la località più calda d'Italia.
Il caldo persiste tuttora, quasi le 2 di notte, con la temperatura che è scesa ma si assesta ancora sui 27°. Il cambiamento, però, è ormai alle porte: proprio ora nel cielo ad ovest si nota qualche nube, il fronte più avanzato di quel peggioramento del tempo (che sa di miglioramento dopo un mese caldissimo e secchissimo) che si concretizzerà a partire dall'alba.
Piove moderatamente bene, finalmente.
Temporale che ha lisciato la città verso sud-est . Tanti tuoni speriamo arrivi altro dal mare
0.7mm stamani
Adesso raffiche intense (60km/h) da nw e temperatura scesa sotto i 23°
Qui togliendo le 4 gocce di stamane e qualche grado in meno , la giornata trascorre soleggiata, del peggioramento che portava accumuli a doppia cifra non è arrivato nulla
Nottata invivibile trascorsa con 26°C e ur al 90/95%
Per fortuna al mattino per le 8 è transitato il fronte, con un bel temporale seppur fugace. 9.0 mm accumulati con temperature sui 20/21°C.
Adesso 26.3°C ur 66%, nettamente meglio rispetto ieri.
In questo momento a Brindisi il cielo è coperto, si è lontani dai numerosissimi nuclei temporaleschi che stanno imperversando in Salento dove le temperature sono addirittura sulla soglia dei 20° in pieno giorno, così come si è lontani dalle celle che si stanno sviluppando sulle Murge, e nonostante il mare caldo soffia una bella tramontana con la temperatura che viaggia sui 25°.
E' una giornata di break estivo, non si può colorare in altro modo, una vera e propria pausa rinvigorente per il fisico provato da un mese di caldo senza soste. Sentire sulla pelle l'aria fresca penetrare dalla finestra, vedere gli stessi colori del cielo finalmente ripulito, solleva anche il morale.
Viene però anche la nostalgia per quel clima che un tempo faceva bella l'estate mediterranea e che oggi non esiste più. Io non ho nemmeno vissuto quel clima, il mio ricordo più vicino è l'estate 2005, per certi versi il bimestre Giugno-Luglio 2020, eppure ne sento la mancanza leggendo i dati degli archivi.
Mediamente tra Luglio e Agosto fino al 2000 si contavano dalle 6 alle 8 massime sotto i 26° ogni singolo anno, dal 2001 ad oggi è tanto se ne contano mediamente 2.
Mediamente tra Luglio e Agosto fino al 2000 si contavano dalle 2 alle 3 massime sotto i 25° ogni anno, meno di quante ne sono state fatte dal 2007 ad oggi (solo 1!).
Mediamente tra Luglio e Agosto fino al 2000 non era raro avere massime sotto i 24° (1 all'anno, addirittura 2-3 l'anno tra anni 60 e anni 90), ma dal 1999 se ne è avuta solamente una (in 25 anni).
Persino sotto i 23° non era impossibile andare, anche se era un fatto raro, tra anni 60 e 70 capitava una volta ogni 2-3 estati.
Questi sono i numeri che dimostrano quanto è cambiato il clima estivo, e mi sono limitato alle massime perchè se elaborassi i calcoli per le minime verrebbe da piangere vedendo ciò che abbiamo perso.
oggi si registrano
1.1 mm questa mattina tra le 6:00 e le 7:00
3.0 mm questo pomeriggio tra le 16:00 e le 18:00
per ora, lato precipitazioni, aggiornamento ciofeca, ma onestamente, considerando il macello che sta combinando da altre parti, sono quasi contento.
Lato temperatura, ora siamo in minima a 19°, dopo una massima di 27° alle 12:00
il vento ha spirato da N, variabile tra NW prima e NE dopo, cambiato prevalente ad W nell'ultima ora
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Improvviso acquazzone arrivato dal mare 24ºC
Scatto webcam di pochi minuti fa
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Ottimi accumuli a Bari sul sito della protezione civile , idrografico 16mm osservatorio 15mm e campus 14mm sarebbe bello se ci fossero stazioni del centro cittadino anche sulla rete Meteonetwork
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