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  1. #1821
    Brezza tesa L'avatar di Alessio76
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Si vede come costante un grande assente, ovvero un blocco in Atlantico.
    Così non si va da nessuna parte.

  2. #1822
    Vento forte
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Comunque stamane non sono così negativo nella lettura dei modelli. Da qualche run vengono visti movimenti emisferici molto interessanti dopo metà Febbraio, stamattina addirittura GFS00 mostrava a 380 h un AUTENTICO esempio di Orso russo-siberiano come sinceramente non ne vedevo forse da anni e anni e anni. Non ha alcuna valenza previsionale, però l'Orso viene visto anche nel 6Z, e credetemi, forse non l'ho mai visto provare a mettere lo zampino sulla Russia europea almeno negli ultimi 6 anni.

    Gli spaghi sono scesi, media anche sotto zero in ECMWF dopo il 10, sappiamo che purtroppo significano poco, non serve che vi ricordi le numerose volte di quest'inverno in cui gli spaghi ottimi si sono poi tramutati in nulla di fatto. Però, sinceramente, stamane sarei tutt'altro che nefasto, e io credo ci siano buone chance di un episodio su scala continentale e forse anche locale. Confido nella mia statistica per la quale l'inverno dubito passerà avendo avuto come settimana più fredda quella miseria di inizio seconda decade di Gennaio.
    Nel medio termine intanto si potrebbe sfruttare instabilità dall'Est:

    2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,6°C (15/6)
    vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
    UR minima: 35% (19/6)

  3. #1823
    Vento moderato L'avatar di LuigiSnow
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Purtroppo davvero nulla da commentare nel long, ennesimo inverno che è andato via senza un episodio serio, speriamo almeno in qualche passata per la montagna a fine mese.

    In quest'ottica anche statisticamente dovrebbe esserci qualcosa da qui a metà marzo.

  4. #1824
    Vento forte L'avatar di MicheleSbig
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da LuigiSnow Visualizza Messaggio
    Purtroppo davvero nulla da commentare nel long, ennesimo inverno che è andato via senza un episodio serio, speriamo almeno in qualche passata per la montagna a fine mese.

    In quest'ottica anche statisticamente dovrebbe esserci qualcosa da qui a metà marzo.
    basta che piova il più possibile, certo la neve sarebbe meglio, così da riempire in maniera più placida le falde acquifere ma purtroppo ci dobbiamo attenere all'evidenza
    ora è solo una questione di vita e di morte di fiumi e laghi, e tutto ciò che ne consegue, la passione di vedere il paesaggio innevato passa in secondo piano, siamo messi male male
    "E che prosegua così, muoiano le retrogressioni da Est: avanzi l'Atlantico"
    Heinrich (16 ottobre 2023)

  5. #1825
    Vento moderato L'avatar di LuigiSnow
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da MicheleSbig Visualizza Messaggio
    basta che piova il più possibile, certo la neve sarebbe meglio, così da riempire in maniera più placida le falde acquifere ma purtroppo ci dobbiamo attenere all'evidenza
    ora è solo una questione di vita e di morte di fiumi e laghi, e tutto ciò che ne consegue, la passione di vedere il paesaggio innevato passa in secondo piano, siamo messi male male
    Assolutamente.

  6. #1826
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da LuigiSnow Visualizza Messaggio
    Purtroppo davvero nulla da commentare nel long, ennesimo inverno che è andato via senza un episodio serio, speriamo almeno in qualche passata per la montagna a fine mese.

    In quest'ottica anche statisticamente dovrebbe esserci qualcosa da qui a metà marzo.
    Non getterei comunque la spugna, abbiamo un VP tutt'altro che sparato e per l'extra long sinceramente non possiamo sapere come possa evolvere.

  7. #1827
    Vento moderato L'avatar di LuigiSnow
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Non getterei comunque la spugna, abbiamo un VP tutt'altro che sparato e per l'extra long sinceramente non possiamo sapere come possa evolvere.
    Si vede un VP sgangherato ma in modo disordinato, anche a causa del prossimo warming che probabilmente non sarà major e farà solo allungare il vortice.

    Inoltre, ed è il problema principale per noi, si vede sempre un Atlantico depresso.
    Magari potrà aiutarci la progressione MJO, ma al momento si vede una bassa magnitudo.

    Ovviamente non si può fare una previsione accurata da qui a fine mese, ma comunque siamo ai saldi invernali.
    Io per ora resto rammaricato per l'occasione di questi giorni, avevamo un setting troposferico ottimale.

  8. #1828
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da LuigiSnow Visualizza Messaggio
    Si vede un VP sgangherato ma in modo disordinato, anche a causa del prossimo warming che probabilmente non sarà major e farà solo allungare il vortice.

    Inoltre, ed è il problema principale per noi, si vede sempre un Atlantico depresso.
    Magari potrà aiutarci la progressione MJO, ma al momento si vede una bassa magnitudo.

    Ovviamente non si può fare una previsione accurata da qui a fine mese, ma comunque siamo ai saldi invernali.
    Io per ora resto rammaricato per l'occasione di questi giorni, avevamo un setting troposferico ottimale.
    Io credo che il principale problema attuale sia quell'ingombrante anticiclone che copre tutta Europa. Ne sono francamente stupefatto: c'è di fatto un continuo corridoio di alta pressione dal mare del Nord fino alla Siberia, ma la gran parte di questo, fino ad oltre gli Urali, è un anticiclone dinamico che raggiungerà nei prossimi giorni massimi al suolo di 1060 hPa e di gpt in quota che a 850 hPa arriveranno a 1730 m: io sinceramente non credo si sia mai verificata una cosa del genere.
    Quest'anticiclone è talmente ingombrante che blocca qualsiasi aria fredda da qualsiasi direzione: dall'Atlantico, dal Polo, dalla Siberia e dal mare di Barents: ogni via è sbarrata. L'unica possibile è la via balcanica, sotto l'anticiclone, dove però scorre aria freddina e basta perchè lo stesso anticiclone è così espanso ad est che non c'è modo di pescare aria veramente fredda in quanto questa si ritrova...in Mongolia.

    Questa figura anticiclonica però apre possibili scenari interessanti, in potenza, nel long: quando infatti verrà scardinata, potrebbe veicolare allora masse d'aria gelide verso il Continente. Non è automatico, ma è una possibilità.

  9. #1829
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Io credo che il principale problema attuale sia quell'ingombrante anticiclone che copre tutta Europa. Ne sono francamente stupefatto: c'è di fatto un continuo corridoio di alta pressione dal mare del Nord fino alla Siberia, ma la gran parte di questo, fino ad oltre gli Urali, è un anticiclone dinamico che raggiungerà nei prossimi giorni massimi al suolo di 1060 hPa e di gpt in quota che a 850 hPa arriveranno a 1730 m: io sinceramente non credo si sia mai verificata una cosa del genere.
    Quest'anticiclone è talmente ingombrante che blocca qualsiasi aria fredda da qualsiasi direzione: dall'Atlantico, dal Polo, dalla Siberia e dal mare di Barents: ogni via è sbarrata. L'unica possibile è la via balcanica, sotto l'anticiclone, dove però scorre aria freddina e basta perchè lo stesso anticiclone è così espanso ad est che non c'è modo di pescare aria veramente fredda in quanto questa si ritrova...in Mongolia.

    Questa figura anticiclonica però apre possibili scenari interessanti, in potenza, nel long: quando infatti verrà scardinata, potrebbe veicolare allora masse d'aria gelide verso il Continente. Non è automatico, ma è una possibilità.

    .... quando verrà scardinata, e purtroppo verrà scardinaa perchè come hai giustamente detto:

    1) la tipologia è di natura dinamica e non termica nonostante gli alti valori di pressione al suolo
    2) l'asse è troppo coricato e le correnti zonali sono molto forti
    3) non ci sta una vera opposizione termica
    4) manca la risposta dinamica in atlantico in EA- (base forte dall'atlantico orientale/portogallo verso nordest, mancava, manca e mancherà.

    appena scardinata, vista l'estrema baroclinicità della depressione islandese, il "meglio" che ci potrà capirare è uno sprofondamento del getto sul vicino atlantico e spagna e tempo umido e molto mite (e piovoso al centro nord tirrenico) con un folle aumento termico altrove.... molti dei cluster e delle corse dei modelli già lo annusano

  10. #1830
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Inverno 2024/25: Analisi modelli SUD ITALIA

    Citazione Originariamente Scritto da fabio.campanella Visualizza Messaggio
    .... quando verrà scardinata, e purtroppo verrà scardinaa perchè come hai giustamente detto:

    1) la tipologia è di natura dinamica e non termica nonostante gli alti valori di pressione al suolo
    2) l'asse è troppo coricato e le correnti zonali sono molto forti
    3) non ci sta una vera opposizione termica
    4) manca la risposta dinamica in atlantico in EA- (base forte dall'atlantico orientale/portogallo verso nordest, mancava, manca e mancherà.

    appena scardinata, vista l'estrema baroclinicità della depressione islandese, il "meglio" che ci potrà capirare è uno sprofondamento del getto sul vicino atlantico e spagna e tempo umido e molto mite (e piovoso al centro nord tirrenico) con un folle aumento termico altrove.... molti dei cluster e delle corse dei modelli già lo annusano
    Ci sono anche run come quello AIFS06 o di GFS00 e 06 di ieri che vedono però anche laghi d’aria siberiana giungere sulla Russia oltre le 300 h.
    Proprio perché quell’anticiclone sta col bordo orientale direttamente con i piedi in Siberia, dunque quando si muoverà non possiamo sapere che succede.
    Con questo non voglio dire andrà come dico io, ma non si può automaticamente escludere. Credo anzi che siamo di fronte alla configurazione potenzialmente più interessante degli ultimi 5 anni.
    Ovviamente noi, nel Mediterraneo, abbiamo altre complicanze per far giungere quell’aria su di noi, ad esempio anche ammesso che giunga l’aria gelida siberiana sulla Russia questa più potrebbe andarsene oltralpe con noi sotto richiamo caldo/mite. Ciò non toglie però alla prospettiva possibile, verso cui è ancora troppo presto per esprimersi.

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