Ormai certo che la decelerazione dei venti zonali porterà a una NAO molto negativa con successivo svacco e ripresa zonale.
Queste dinamiche si confermano ancora una volta deleterie per il nostro paese.
Novembre andato salvo occasioni piovose last minute.
Vorrei soffermarmi sul run di GFS in corso per sottolineare l’importanza di una figura, a differenza di ECMWF qui il blocco groenlandese tiene e non c’è svacco verso nord ovest MA, non essendoci il lobo canadese in giusta posizione e arricciato la colata resta alta:
Per l’Italia servono sempre tanti tasselli al proprio posto, il canadese è uno di quelli.
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
GFSAVGEU06_180_1.pngcolata confermatissima dopo 3 giorni dal mio messaggio... non era scontato, ma se mentre nel gioco dei vari run la situazione era molto variabile le ens come al solito si dimostrano un ottimo elemento predittivo
il pescaggio è prettamente polare... gran bella cartaECMAVGEU00_144_1.png
ECMOPNH06_144_1.png
io credo che abbiamo margini di miglioramento, siamo ancora oltre i 6 gg
Però come detto non sarà roba nostra, manca un lobo canadese arricciato in grado di veicolare un blocco Atlantico verso nord est.
Non possono esserci margini di miglioramento quando manca proprio la configurazione base per favorire le nostre zone ahimè.
Il calo dei venti zonali previsti a breve produrranno un pattern di NAO molto negativa, in seguito come risoluzione ci sarà sicuramente un rinforzo di AO a NAO, sperando siano temporanei.
Nella fase di ripartenza zonale post smantellamento del blocco groenlandese qualcosa potrebbe scendere velocemente più a sud est, anche se per il centro sud Italia restano carte difficili.
A livello statistico quelli sono giorni che di solito regalano qualcosa, vedremo.
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Ben ritrovati a tutti.
Ci si prepara a questa nuova stagione invernale, sperando sia più proficua possibile.
Nel frattempo i modelli mostrano primi scenari invernali, vedremo.
Alla fine la statistica di una fase fredda nella terza decade di novembre potrebbe essere rispettata, anche se come detto ieri restano difficili precipitazioni degne di nota visto lo strozzamento del cavetto nella fase di ripartenza zonale.
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