Ecco, io ora nel thread d'analisi GM vorrei trarre delle osservazioni estemporanee sul clima e noi.
Vedendo lo short-range, i LAM con le t° a 850 hPa del weekend, vedendo l'intero mese in corso, l'intero novembre '14, l'autunno e l'anno 2014 in corso, penso a una serie di cose.
Intanto parto da questi dati odierni:
H 13:10, un po' ovunque sulle Alpi leggo:
13°C a 1500mt.
In Tirolo piove a 2100mt.
Gelate in quota assenti fin oltre i 1600mt.
Weekend marzolino in vista.
Il clima precedente era diverso: ci basavamo su estese e diffuse gelate. Persistenti proprio in questo mese.
Non importa molto che l'attuale configurazione non si possa correlare direttamente al GW.
L'attuale configurazione è questa:
E questo è il nostro nuovo clima.
Welcome in a new world.
Tutti, da anni, lo dicevano. Ora iniziamo ad assaporare i potenziali scenari che vivremo in futuro. L'atmosfera surriscaldata rende tutto più mite. Ci vorrà un po' ma flora e fauna s'adatteranno.
Peccato che noi moriremo che questi inverni saranno la norma, ma non saranno il punto d'arrivo: l'ulteriore aumento termico muterà ancor di più il clima, tutto si scalderà ancora di più e forse alla morte dei figli nostri si vedrà un altro mondo ancora più diverso, probabile che sarà difficile da vivere.
Lietissimo di venire contraddetto da dopo natale e per sempre. Lietissimo. Altrimenti, chi li mette al mondo più i figli, così?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Intanto comunque 9° ad Arabba (1700), 5° al Faloria (2300), -1.1 in cima alla Marmolada.
Magra soddisfazione il fatto che si sapesse da una settimana...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Nulla di nuovo, a quanto pare. Il VP continua a "girare" placido e ben strutturato a tutti i piani isobarici. Il graduale trasferimento dei minimi di GPT sull'artico siberiano non necessariamente e' sinonimo di imminente irruzione fredda sull'Europa. Quanto a fantomatiche "colate" i cui "cavi si spostano un po a centro ovest r un po a centroest Europa" beh...auguri a chi ci crede
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
Guarda,
sono d'accordo al 100% sul quadro attuale che descrivi.
Condivido in tutto e per tutto le tue accorate considerazioni.
Tra l'altro molti si stanno dimenticando che questo 2014 si sta concludendo come l'anno più caldo di sempre a livello globale.
E solo il fatto di avere avuto una estate fresca e piovosa ci ha reso meno pesante una annata davvero pessima.
Dovremo dunque davvero abituarci a situazioni di questo genere, che diventeranno la normalità nel prossimo futuro, e nel futuro dei nostri figli.
Solo su un punto io esprimo una speranza che si allontana un po' dalla tua rassegnazione:
Pur non essendo un ottimista per natura infatti, credo che nella seconda parte di questo secolo verremo sorpresi da diverse novità:
- innanzitutto la popolazione globale smetterà di crescere prima di quanto oggi previsto, e da lì inizierà un lento e progressivo declino
- poi le innovazioni tecnologiche e il cambiamento degli stili di vita si concretizzerà in modo palpabile sul trend di concentrazione della CO2 in atmosfera, che anch'essa potrà iniziare a scendere lentamente
- ecc..
Credo che sia dunque possibile immaginarsi che solo la fine della nostra generazione e la prossima vedrammo la fase più critica dal punto di vista climatico. Le generazioni successive potrebbero vedere problemi di altro genere, forse anche più gravi e importanti, ma forse non più il tema oggi così cruciale dell'inquinamento atmosferico e del riscaldamento globale.
E qui mi fermo altrimenti finisco con l'assomigliare al profetico Casaleggio di Crozza
Cornobianco
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Senti Enrico e anche cornobianco che ti ha risposto, basta così con gli Ot e le previsioni catastrofiche climatologiche qui dentro....ultimo avviso poi anche te finisci in stanza hp a fare compagnia al novarese. Perché francamente mi sono anche un bel po' rotto le balle di leggere sempre gli stessi post in un thread con il quale non c'entrano una beata mazza. Grazie.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Animo signori, animo: in coda del parallelo 06Z di vedono cose interessantissime !
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Ebbene si, la Russia si raffredda finalmente !!
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