Originariamente Scritto da
Andry
Forse è il caso seriamente di iniziare a fare affidamento all'esperienza e conoscienza personale del microclima locale, piuttosto che ai modelli matematici.
In base alla configurazione fino a 24-36h fa ero molto scettico riguardo a fenomeni importanti sulle pianure occidentali...Tanto è vero che dissi che in situazioni simili anche un buon modello come meteotitano può spalmare un pò i fenomeni verso ovest: tante volte ho visto il modello stimare accumuli over 20-30mm in sitazioni analoghe, ma poi farne ben sotto i 10 di mm...
...Se le mappe termiche mostrano chiaramente il NE intorno ai 5/800m di quota, e le precipitazioni sono più abbondanti dalla collina di Torino verso Est e verso Sud, anche se comunque più ad ovest mette 20-40mm non è detto che
li faccia, ma spesso è un errore di sorastima dei fenomeni sulle pedeomontane da parte del modello stesso.
Insomma quello che voglio dire è che non importa che il modello segni almeno 30mm comunque per tutti, importa che nella mappa delle precipitazioni un modello intraveda l'influenza di tali correnti.
Ho notato che spesso e volentieri in situazioni simili non riesca MAI ad ingranare e faccia 1/3, 1/4 dei mm previsti.
Spero che in questo caso non accada, anche perchè ad esempio il
LaMMa 3km vede un'ottima distribuzione dei fenomeni totalmente slegata da qualsiasi effetto borinico etc etc...
Nonostante non sia molto bravo a spiegarmi a parole, spero di essere stato chiaro nel concetto.
Questo è insomma quello che io ho notato!
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