Aprile 2015 - mese senza pioggia

Il mese primaverile è stato pressoché senza precipitazioni, numerosi invece gli eventi di föhn anche forte che hanno seccato i suoli.

In provincia è caduto dal 10% al 40% delle precipitazioni medie del mese. Addirittura a Salorno, l'ultimo paese altoatesino in Val d'Adige al confine col Trentino, si sono segnati solo 3mm su oltre 80mm medi. All'opposto Ridanna nell'omonima valle di confine a 1360mt., dove è caduto il 45% del totale mensile con 53mm.
A Bolzano, grazie alla mattinata piovosa del 30, il totale mensile è salito a 12.2mm, circa 1/5 della media storica mensile.

Le temperature medie mensili in A.Adige, grazie all'irraggiamento elevato e alle numerose nottate con vento che hanno impedito cali termici, sono da +1°C a +1,5°C sopra la media trentennale 1981-2010.

22 aprile il giorno più mite dell'anno: +27.5°C a Ora.

Lungo la fondovalle dell'Adige da Merano a Salorno si sono registrati 4 giorni con t°max >25°C.
Ripetutamente, verso Pasqua, l'irrigazione automatica delle colture è stata attivata perché le gelate tardive, seguite all'ondata di freddo pasquale, minacciavano i boccioli e i fiori appena spuntati.
La mattina del 6 ad esempio in Alta Pusteria a Dobbiaco (1220mt.) si registravano -8.2°C.
La mattina del 7 in alta quota in più stazioni oltre i 3000mt. la t°min. scendeva sotto i -21°C.

A Bolzano con oltre 260h di sole totale l'Aprile 2015 è risultato un mese molto secco e soleggiato. I suoli si sono asciugati notevolmente e la vegetazione più superficiale verso fine mese, ha iniziato a dare segni di sofferenza.

L'Aprile 2015 non ha presentato grandi estremi, nonostante sia un mese che offra molta variabilità.
Ad un inizio mese con una settimana molto fresca, a causa di una colata d'aria dalla Scandinavia ventosa e con estese brinate fino nelle fondovalli più basse (anche da Merano a Salorno), è seguita più di una decade con temperature miti e molto sole, intervallata verso fine mese da un debole fronte freddo, il 24.
La sera del 24 infatti, se ad ovest del bacino dell'Adige non si registravano fenomeni, ad est, in Val Pusteria, Aurina e Alta Badia una serie di celle temporalesche scaricava 5-15mm di pioggia con neve fino a 1300mt. nella notte a Sesto Pusteria e oltre 380 fulmini.
Infine l'instabilità dall'Atlantico interviene verso le ultime ore del mese e al mattino del 30 estese precipitazioni portano a nevicate diffuse lungo la cresta di confine, dal Brennero alla Val di Vizze all'Aurina all'Alta Pusteria, fino a 4cm di neve fresca al Brennero e dai 1300mt.


A Sesto Pusteria s'è avuto l'andamento meteorologico mensile più oscillante della provincia. A Pasqua le minime ai 1310mt. del paese sono scese il 6 e 7 fino a -9°C. Durante il resto del mese non si sono avuti grandi cambiamenti atmosferici, le temperature sono rimaste attorno ai valori medi storici, con alcune giornate pure molto miti, tipiche di metà maggio più che di metà aprile.
Il 24 aprile il fronte freddo in discesa dalla Germania ha generato estese precipitazioni in Alta Pusteria, con temporali la sera e nella notte fino a 7cm di neve fresca nel paese, per oltre 12mm totali.
Le mattine successive minime fino a -4°C.
A mezzogiorno del 30 infine le diffuse precipitazioni in provincia si intensificano e le nevicate che stavano accumulando dai 1800mt. di quota, scendono fino a fondovalle e imbiancano il paese per un breve periodo di nuovo.





I versanti attorno a Sesto ieri a mezzogiorno.