Qui è il contrario direi. Sono stato in Val Maira (zona di Acceglio e Canosio) e l'erba, dove non c'è la neve, è paglia, credo sia morta del tutto. La vegetazione è giallo/marrone, il terreno è sbriciolato. La differenza è che nelle "zone basse" di pianura, talvolta, tra inversione termica e umidità notturna, un minimo di umidità superficiale riesce a bagnare la vegetazione: in maniera assolutamente insufficiente e con impatto nullo su falde e terreno, ma almeno in superficie l'erba può sopravvivere. In quota e sui versanti l'umidità è pressochè nulla, solo effetti favonici, e quel poco che è precipitato è evotraspirato immediatamente. Sono sicuro che nel vallone di Viviere di Canosio, lato al sole, in diversi punti l'erba è proprio morta del tutto. Sono scenari che ho visto poche volte in vita mia, e mi ricordano molto la Sicilia centrale nel mese di agosto, al culmine della siccità estiva.
Lou soulei nais per tuchi
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
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