I blog sono fonte di pubblicità indipendentemente dalle idee che vi vengono comunicate, ed è altresì possibile sfruttare l'innato bisogno dell'uomo di essere rassicurato per ottenere un po' di fama e di soldini.[/QUOTE]
Premetto che non denigro nessuno..e non sostengo nessun blog.^^ però faccio osservare che vende molto di più un libro che annuncia una "catastrofica" fine del mondo nel 2012 di un libro che annuncia che il mondo non finirà nel 2012..............personalmente reputo molto più forte il desiderio morboso dell'uomo verso le catastrofi.....congiure.....o miti più o meno reali che il desiderio di "realtà", forse perchè in fondo si risveglia il nostro spirito d'avventura o magari semplicemente perchè questo mondo qua in realtà non va bene a molti fatto stà che lancia l'allarme solitamente è più ascoltato di chi chiama alla razionalità
Le prove dell’AGW ci sono, c’è chi non le vuole vedere; la discussione è ovviamente aperta su quanto i gas serra antropici incidano interferendo con le altre forzanti, ma è un discorso quantitativo, non sull’esistenza del fenomeno, e per quanto ne sappiamo ad ora rappresenta una quota rilevante del riscaldamento degli ultimi decenni
Qui un documento interessante con i link ai principali studi:
http://www.skepticalscience.com/tran...php?a=133&l=17
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Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
...e complotti, appunto.
E' interessante che chi lancia l'allarme sia tacciato immediatamente di irrazionalità (perché, evidentemente, se da una parte mettiamo chi richiama alla razionalità dall'altra non possono che restare gli irrazionali).fatto stà che lancia l'allarme solitamente è più ascoltato di chi chiama alla razionalità
?? a dire il vero io intendevo il discorso più in generale........il tipo che ha lanciato l'allarme per la fine del mondo nel 2012 per mè.......ha un' approccio irrazionale e poco scientifico......e comunque in generale solitamente quando due FAZIONI si affrontano mooolto spesso la verità sta nel mezzo^^ l'equilibrio è razionale affrontare le cose con razionalità però vuol dire valutare tutte le opinioni senza tacciarne nessuna preconcettamente.....cosa che ambedue le FAZIONI fanno.
Il mondo è troppo piccolo per tutti, se tutti chiedono risorse per un alto tenore di vita.
Non importa fare nessun allarmismo, l'equazione è di per sé impietosa.
Non ce n'è per tutti, ed al di là del calpestamento dei diritti umani, pensate a cosa sarebbe con la Cina completamente lasciata al suo sviluppo. Da quando ci sono colossi economici nuovi, fra i quali India e, appunto, Cina, le risorse sono diventate altamente insufficienti, e non gliene possiamo certo fare una colpa.
Soluzioni? poche ed irrazionali, poiché estreme: guerre, epidemie o un'invenzione che cambi la storia, magari a livello energetico, sempre che chi ne avesse la paternità non ne facesse pagar troppo caro il copyright.
Alternative per galleggiare? Poche e razionali: consumare meno e meglio, sciupare meno in armi e chiacchiere e senza tante quisquilie e pinzillacchere, come diceva Totò.
Sai che me ne faccio della domotica, di accendere tutto da un telecomando, quando non avrò più energia nemmeno per fare una stilo AAA ricaricabile per farlo funzionare, quel telecomando?
Questo intervento non vuole essere qualunquistico ma provocatorio, e sebbene io sia un inguaribile ottimista, ciò che è sopra riportato non è insano disfattismo, ma una realtà possibile che non giace nel futuro lontano.
Penso sinceramente che l'uomo riuscirà a venirne fuori con qualche innovativo stratagemma, sposterà in avanti il problema, tanto avanti quanto più sarà bravo a risolvere la contingenza, nel frattempo incrocio le dita, e non tanto per me che ho 45 anni, ma per le mie bambine e per i loro figlioli.
I figli... son nati e concepiti anche mentre fischiavan le bombe nel '45, peggio di così poteva andare? L'unica differenza è che allora c'era più consapevolezza del vivere, era tutto meno legato all'esito di un pulsante.
Ieri avevi paura di Hitler: è stato conosciuto, affrontato e battuto, pur se a costi altissimi.
Oggi devo aver paura di una tempesta solare o del dissennato uso dell'ambiente: conosco il problema, non ho rischi immediati, qualcuno ci penserà... il disastro è servito, qualsiasi informazione, distorta o reale, non vincerà l'indifferenza, che è molto peggio dell'ignoranza.
Anch'io intendevo il discorso in generale.
Se hai notato, ho tagliato quel riferimento nel tratto che ho citato. D'altra parte voleva essere solo un esempio da parte di BigWhite, se non ho capito male (per quanto poco calzante, a mio parere).
Esatto, quando due FAZIONI si affrontano la verità è l'ultima cosa che interessa.[...] affrontare le cose con razionalità però vuol dire valutare tutte le opinioni senza tacciarne nessuna preconcettamente.....cosa che ambedue le FAZIONI fanno
dimentichi l'equilibrio demografico, che nello scenario che descrivi è la cosa più logica e razionale... se la popolazione non cresce, non è che ci sia bisogno di chissà quali magie, se non lo sforzo di portare tendenzialmente tutti allo stesso livello di benessere (che è anch'essa una magia, un miraggio, ma solo perchè non lo si vuole)...
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Come non quotarti? Sinceramente, però, sebbene sia estremamente razionale, lo vedo parecchio difficile.... ritengo sia più facile dire ad un cinese o ad un indiano di risparmiare piuttosto che di non tr(bip!bip!)bare a diritto... Quando non è la religione ad impedire questa "ratio", ci si mette la povertà estrema e l'ignoranza, che implica talora la necessità di avere braccia giovani per la cultura del fancazzismo senile, o addirittura di vendere i figli (quando va bene a coloro che non hanno figli, quando va male per le gioie di ricchi bastardi pervertiti pedofili o per gli squadroni della morte a beneficio del traffico di organi).
Ci sono realtà talmente alte moralmente e scientificamente che ti avvicinano veramente ad un'essenza superiore, quale che sia, anche solo della persona.
Per contro, ed ho paura che pesino maggiormente, ci sono nefandezze tali che se esiste un'essenza superiore, dev'esser tanto, ma tanto superiore per non incenerirci tutti (chissà.. magari non ci incenerisce perché aumenterebbe la CO2...).
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Quotissimo questa tua: """"consumare meno e meglio, sciupare meno in armi""""
Senza egoismi, guerre,, la Terra sarebbe un giardino.
Un paio di anni senza spese per le armi e per la cosiddetta "difesa", debellerebbero il dramma di milioni di persone che muoiono di fame e di malattie curabili.-
Ma è più facile, ipocritamente, trovare, o parlare di altre scorciatoie, o dar colpe ad....
altro.
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Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
se intendi che la crescita zero sia una scorciatoia, non sono d'accordo, e la storia lo dimostra... infatti tutti i paesi con buoni standard sociali hanno sostanzialmente crescita zero o quasi, italia compresa...
e non è mai una cosa imposta, anzi in molti stati il governo incentiva le nuove nascite, è proprio una cosa che va di pari passo con il progresso, non si possono negare i numeri...
la terra sarebbe un paradiso senza guerre e con più attenzione ai consumi, su questo sono daccordissimo, ma prima di tutto bisogna capire che non si può crescere all'infinito, e siamo già parecchi...
edit: non credo che noi trombiamo meno dei cinesi
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Ultima modifica di atlantic; 27/10/2010 alle 10:13
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