In realta' non si e' ben sicuri del perche' avvenga l'inversione dei poli (anche se ci sono alcune teorie che ben si adattano ai fatti).
Sul fatto che avvenga e come avvenga, invece, c'e' una buona certezza ricavata dalla lettura magnetica delle rocce vulcaniche storiche.
- Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, dev'essere la verità -
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Mi sembrava che anche sulle modalità (ovvero sulla velocità di inversione) ci fossero dei dubbi... Per quel che riguarda il perché, invece, credevo di sapere che fosse dovuto ai movimenti del magma nel mantello...
E adesso invece dico la mia vaccata: se è vero che ogni anno i poli magnetici si spostano di un tot, mi verrebbe da pensare che lo possano fare fino a quando non arrivano nel punto opposto rispetto a quello nel quale si trovano ora.
Si, sicuramente e' dovuto ai movimenti della massa liquida, ma il meccanismo preciso e' ancora da definire.
Ora non ricordo i particolari, ma leggevo tempo fa che un indebolimento progressivo del campo magnetico prelude l'inversione e l'inversione stessa e' preceduta da un periodo piu' o meno lungo (e qui si parlava di centinaia di anni) di campo magnetico instabile, debole o assente.
L'ultima che hai detto, invece, e' realistica, visto che l'inversione e' anche preceduta da un errabondo spostamento dei poli magnetici.
Comunque la penso come Matteo, se non fosse che si rischia la pelle, mi piacerebbe proprio esserci...
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Da quanto ne so io,l'inversione dei poli magnetici è preceduta da un forte indebolimento del campo magnetico e,in seguito,dalla sua totale scomparsa. Dopodichè esso si riforma a polarità invertita. Mi auguro di non assistere allo spettacolo
Lou soulei nais per tuchi
Ultimo aggiornamento:
E' sotto il Sudafrica la "molla" che inverte i poli magnetici?
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Calcoliamo poi che un'inversione dei poli magnetici avviene ogni 500 mila anni di media, l'uomo esiste da 2,5 milioni di anni (secondo alcune recenti stime, anche da prima), e non mi pare si è estinto
Beh, alla fin fine, la cosa potrebbe anche tradursi in un vantaggio se la consideriamo a livello di specie.
Un aumento del livello di radiazioni ionizzanti creerebbe un aumento delle mutazioni genetiche che in piccolissima parte potrebbero anche essere positive, questo però significherebbe anche che ci sarebbe una moria di individui.
Inoltre la nostra società avrebbe enormi problemi nell'utilizzo delle attuali tecnologie, è anche vero che l'essere umano è dotato di notevole ingegno e sicuramente in un modo o nell'altro ne verremmo fuori, ma sarebbe sicuramente un "periodaccio" per tutta la specie.
Comunque, c'è poco da fare, l'inversione ci sarà prima o poi, è solo una questione di tempo.
Se affrontiamo l'evento guardando alla salute del pianeta, dovremmo esserne felici, significa che il pianeta è in buona salute, che l'interno è ancora ben fluido, che la tettonica continuerà, come anche il vulcanismo, cioè la vita continuerà ad avere le condizioni ideali... come si suol dire: non tutto il male viene per nuocere.
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