Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
1) se tra un po non ci sarà nulla da bruciare, come sostieni, allora non sussiste il problema, in quanto la fonte di questa CO2 in piu verra a mancareIl principio semplice è che, anche se l'uomo fosse solo un enorme catalizzatore dei processi climatici, la produzione di CO2 ai livelli attuali non è più tollerabile perché: 1) tra un po' non ci sarà + nulla da bruciare 2) comunque ciò che bruciamo lo respiriamo 3) ultimo, ma non ultimo, l'incremento di gas serra, anche se fosse in un contesto climatico più ampio, non pare proprio la scelta più intelligente da fare.
Gab
2) la co2 la respiriamo da sempre, cosi come fanno le piante. E per fortuna che c'è! Mischiare il discorso CO2 con l'inquinamento è solo una mascalzoneria sofistica
3) nessuno ha scelto deliberatamente di aumentare i gas serra, semplicemente la nostra società vive grazie al petrolio e derivati. Non abbiamo una fonte alternativa per sostituirlo... Torniamo al traino con i cavalli?
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
Un inquinante non è necessariamente una sostanza estranea o non necessaria all'ambiente, il rame è un microelemento necessario alle piante ma presente in eccesso nei terreni è un inquinante, i fosfati vengono usati come fertilizzanti per le piante ma quando il terreno se ne satura vanno ad inquinare le acque ecc...se l'eccesso di co2 impatta gli ecosistemi è corretto considerarlo una forma di inquinamento, l'acidificazione degli oceani ne è un esempio.Originariamente Scritto da meteopescara.it
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
ok, fammi un esempio pratico, attuale, in cui la co2 in piu prodotta dall'uomo ha prodotto un danno a un ecosistema...
a me risulta che una maggiore co2 aiuta alghe e piante a crescere piu velocemente. Non mi pare una forma di inquinamento.
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
A dire il vero sono risalenti a Tyndall è stato lui a mostrare che la co2 e il vapore acqueo erano opachi alla radiazione ir:
John Tyndall - Wikipedia, the free encyclopedia
e oggi a confermare che le basi del trasferimento radiativo in atmosfera sono corrette ci sono i dati satellitari che mostrano uno spettro perfettamente sovrapponibile a quello simulato dai modelli:
PT3.jpg
è quindi noto quanto è grande il forcing radiativo associato all'aumento di gas serra in atmosfera se poi si vuole capire quanto questo impatta le temperature globali anche qui in realtà alcuni "esperimenti" sono disponibili, è vero come spesso si sente dire che non abbiamo un altro pianeta a disposizione su cui eseguire esperimenti ma in compenso sappiamo con più o meno accuratezza come questo pianeta ha risposto in passato a forcing radiativi noti come ad esempio le grandi eruzioni vulcaniche o i cicli glaciali perchè è ovvio che se la sensibilità climatica fosse bassa allora anche la risposta climatica a questi eventi dovrebbe essere bassa e questa risposta climatica osservata in passato contiene al suo interno tutta la complessità del sistema terrestre perchè tutti quegli elementi non ben noti come la copertura nuvolosa erano presenti anche allora....,le ricostruzioni hanno ovviamente le loro incertezze e non tutto è identico ad oggi specie molto indietro nel tempo(diversa disposizione dei continenti, diverso albedo,ice sheet,livello dei mari) ma tutti questi dati convergono su un range di sensibilità climatica di 2-4.5° per raddoppio della co2 fosse anche corretto il limite più basso l'impatto antropico è comunque significativo.
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
giusto, ho fatto confusione fra il bruciare petrolio ed inquinare con la "semplice" produzione di gas serra.
Il fatto però che siamo una società basata sul consumo di petrolio non può essere un alibi, per il fatto che il petrolio finirà relativamente presto e che, come indole umana vuole, si profondono ancora troppi sforzi per distruggere piuttosto che per costruire, pertanto gli investimenti bellici non sono neanche lontanamente paragonabili a quelli per la ricerca di energie rinnovabili.
Nessuno scelse deliberatamente di utilizzare tecnologie anti-ozono, insieme ai cfc, ma guarda caso non c'è più una bomboletta spray a giro che li utilizzi, né un motore di frigorifero fuori norma (cosa si venda in cina non lo so e forse non lo sa nessuno, parlo del c.d. occidente civilizzato).
Certo, quando sento dire che in certe zone dove c'è la DOP (Denominazione di Origine Protetta) non vengono concesse le autorizzazioni ambientali per la posa in opera dei pannelli solari, mi viene più di un dubbio che l'uomo abbia veramente voglia di risolvere i propri problemi....
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
Ti ha già risposto elz, è vero che le piante crescono più rapidamente, ma parte della CO2 di origine antropica, in eccesso sul ciclo naturale, viene assorbita dagli oceani elevandone il grado di acidità con pesanti conseguenze sull'ecosistema.
Acidificazione degli oceani - Wikipedia
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
Non sempre, ovunque e in maniera lineare. La relazione > conc. di CO2 ➔ crescita delle piante non è così semplice come si pensa.
Carbon Flux and Growth in Mature Deciduous Forest Trees Exposed to Elevated CO2
http://pages.unibas.ch/botschoen/pdf...er_koerner.pdf
Terrestrial ecosystems in a changing ... - Google Libri
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Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
Ma chi ti dice che sia effettivamente così come tu affermi?
Oltre a quanto ha postato elz (supportato da molta letteratura scientifica e da osservazioni empiriche), ti consiglio una lettura per es. di un qualsiasi lavoro di Richard Goody.
Richard M. Goody Receives 1998 William Bowie Medal
~~~ Always looking at the sky~~~
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
I milioni di fossili che si trovano nei carbonati di qualsiasi era geologica dimostrano che la co2 non è contro la vita. Voler identificare la co2 come un veleno secondo me è solo un esercizio di stile.
Re: ClimateMonitor lancia una sfida alla teoria dell'AGW!
Nessuno ha detto che la co2 è un veleno, sono state dette altre cose che a quanto pare ti sono sfuggite.
Certamente la CO2 è alla base della vita, come l'acqua, ma quando è troppa è dannosa anche l'acqua, non trovi?
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
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