L'Italia nel 2050..ecco come sarà il nostro clima...

**alkemist** · 06/06/2011, 14:28

non ho tempo di leggere tutti i post e me ne scuso.
la fuffità dell'articolo si capisce dal fatto che il chianti verrebbe coltivato in valpadana...

parliamo di clima e ci dimentichiamo che il fattore fondamentale per la coltivaione è: la terra.

**Tex** · 06/06/2011, 15:01

Originariamente Scritto da Nix novariensis

Penso che su questo sia d'accordo l'intera comunità scientifica, scettici compresi, eccetto forse alcuni negazionisti più incalliti

Il fulcro del discorso è: quanto hanno pesato le singole componenti?
Al momento tutti i fattori, sia naturali che antropici, hanno concorso verso un riscaldamento: GHG, aumento delle isole di calore (fattori antropici), attività solare eccezionalmente elevata degli ultimi 60 anni, AMO + PDO +, riduzione dell'attività vulcanica nel corso del '900, diminuzione della copertura nuvolosa ecc.

Nel prossimo futuro ci sarà con tutta probabilità il momento della svolta........l'imminente fase di bassa attività solare, il cambio di segno della PDO e, successivamente, dell'AMO ecc. saranno in grado di invertire la rotta?
In tal caso sarà la prova che il clima risponde soprattutto a logiche che non sono quelle antropiche

Il fulcro del discorso per me è che al di là dell'articolo pessimo esiste un problema
desertificazione. Invece dalle risposte sembra quasi che uno voglia difendere
la propria terra seguendo l'enfasi "meteoropatica" che nulla ha di scientifico.
Che piova o che nevichi il problema resta. Qui da me ci sono moltissimi anfratti che superano i 1300mm; nonostante ciò molti di questi hanno subito processi di
aridimento per via di cause antropiche.

Intraprendere il discorso Global Warming su un forum è impossibile.
Esempio: le logiche antropiche ci sono eccome. Problemi legati all'uomo
sono evidenti,specie in contesti ecosistemici.
Allo stesso tempo,come hai scritto,alcune risposte sono fisiologiche.
Siccome certezze non ce ne sono è meglio evitare catastrofismi ed allo stesso tempo premunirsi cercando di rispettare l'ambiente il più possibile.

**Aliseo** · 06/06/2011, 16:24

Sulla questione terra ci sono soprattutto altre cause, non necessariamente legate alla temperatura o al quantitativo di acqua caduta.

**Augustano DOC** · 06/06/2011, 16:35

Articolo che a mio modo di vedere è stato tirato su senza alcune basi fondamentali.
Partiamo dal fatto che negli ultimi anni il Sud e soprattutto la Sicilia ha avuto acqua a gogo, con surplus pluviometrico in 3/4 dell'isola. Poi 3/4 anni fà, alcuni studiosi inglesi e Americani (articolo uscito su Focus) studiano la Sicilia, hanno potuto constatare che a causa del bacino del Mediterraneo che pian piano divverrà sempre più caldo, la Sicilia soprattutto Orientale (Siracusa, Catania, Ragusa e parte del Messinese) nei prossimi anni andranno incontro ad alluvioni anche catastrofiche.
Come ben sappiamo negli ultimi 4 mesi dell'anno queste zone riescono a fare anche 150mm in un solo giorno per più volte l'anno, quindi come studio già può essere vero perchè è constatato anche da noi meteofili!