World headed for irreversible climate change in five years, IEA warns | Environment | The Guardian
Questo articolo, segnalato in un altro blog, mi ha colpito particolarmente per i toni e per la fonte, che è la IEA (International Energy Agency).
Segnalo anche che, nonostante la crisi economica, e per "merito" soprattutto di Cina e USA, nel 2010 a livello globale le emissioni di C02 sono state da record.
A quanto pare dalla lettura di questo articolo emerge che se non verranno rispettate le misure volte alla riduzione delle emissioni, si rischierà di raggiungere una situazione potenzialmente irreversibile entro 10 anni al massimo.
hai capito benissimo (e nota che l'articolo riporta osservazioni dell'IEA, non quelle di qualche gruppo anarco eco insurrezionalista).
Se consideri che la C02 ha tempi di permanenza in atmosfera dell'ordine di molti decenni e che nessuno costruisce un impianto termoelettrico (es, a carbone) con l'idea di spegnerlo tra un anno o due, hai il quadro preciso del pasticcio in cui ci stiamo cacciando.
Lorenzo
ciao Lorenzo,
non mi ricordo se è con te che ho scambiato due cordiali PM sul GW, su cui ero qalche mese fa ignorante. Tu mi cosiglasti di informarmi e gentilmente mi hai dato diversi links. Io mi sono informato e per quanto ho potuto capire, te lo dirò con chiarezza: non credo a queste cose.
Non sono ovviamente un climatologo, etc.. ma ho fatto domande a chi ne sa più di me, ho letto articoli contro e a favore, ho guardato i dati, etc.. e la mia idea oggi è che la propaganda legata al GW (perchè solo così adesso la posso chiamare), mi intristisce. Con questo ovviamente non voglio dire che la T. media del pianeta non stia salendo.
edit: e nemmeno voglio dire che non bisogna cercare fonti energetiche alternative. ovviamente io parteggio per una rete energetica di cui tutti possiamo essere partecipanti, un po' come il web. tutto, IMO-
Ultima modifica di debris74; 26/11/2011 alle 00:39
Io spero che le emissioni di CO2 continuino ad aumentare sempre di più, così finalmente finirà questa stupida lotta tra AGW e NO-AGW. La vera crociata dovrebbe essere rivolta all'abbattimento degli INQUINANTI INDUSTRIALI e AUTOMOBILISTICI, non della CO2. Queste relazioni lasciano il tempo che trovano, dato che i dubbi sull'effettiva correlazione tra CO2 e aumento delle temperature non è del tutto convincente, ne si è riusciti a spiegare come funzioni il bilancio energetico tra oceani e atmosfera. Continuate pure a lanciare questi allarmi, magari tra 50 anni (se ci arrivo) mi farò una grassa risata
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
beh... a onor del vero l'estremizzazione del clima ed il relativo riscaldamento era stato ampiamente pronosticato a metà/fine degli anni ottanta, se non prima, e si è puntualmente verificato.
Si tratta certamente di valutare la componente antropica rispetto al trend climatico, che sia un miniciclo un ciclo o qualsiasi altra diavoleria.Non si può del resto negare quanto sarebbe utile investire sulle fonti rinnovabili, che allo stato attuale NON possono sopperire interamente alle altre fonti energetiche, per incapacità (o scarasa volontà) produttiva e facendo le spese di una mancata lungimiranza.
Io sono un ignorante, ma se una parte della ricerca si concentrasse sulla conservazione di energia in modo ecosostenibile, quindi non solo della produzione, avremmo veramente risolto molti i problemi. Molti, non tutti, perché cominciamo ad essere troppi e troppo esigenti per le risorse che, non solo in materia energetica, il pianeta ci può dare.Questo, al di là delle alchimie economiche legate agli umori delle agenzie di rating ed alle speculazioni, è il nodo cruciale che ci attende impaziente nel futur imminente.
Il problema economico, che giunge a coronamento di un fallimento ideolgico-strutturale del mondo occidentale, mostrandone impietosamente le lacune di leggerezza, pressappochismo e corruzione, forse potrà servire da regolatore demografico quasi come una guerra o un'epidemia, a discapito di molti allo stato d'indigenza e di molti ex borghesi, dal momento che le ricchezze, la liquidità ed i patrimoni ci sono e sono di tanto superiori al debito che tanto viene sbandierato, ma tutto è regolato da pochi che ne detengono potere e gestione, e quei pochi a fare la guerra civile o a saccheggiare un supermarket non ci vanno di certo.
Non è ot, anche se può sembrare, perché il rispetto dell'ambiente passa dalla gestione delle risorse e dal benessere consapevole, che non potrà mai verificarsi se non picchiando la testa contro i problemi ambientali e di approvvigionemanto.
Un ricco che diventa povero è più in pericolo di uno che povero è sempre stato, e questo i ricchi ed i potenti lo sanno, ecco perché tendono ad accumulare sempre più.
Pochi sono i capi morti in battaglia, e quando raramente è capitato, mai per primi.... Principio di conservazione...
Senza addentrarmi nei dettagli, credo che sia davvero un po' difficile, ad oggi, dimostrare che l'impennata dei gas serra non abbia/abbia avuto alcuna influenza sulla temperatura globale, visto quanto si conosce ormai da molti decenni sui meccanismi dell'effetto serra.
Ovvio che i dubbi sono sempre legittimi su questioni di tale complessità, pertanto ben venga lo scetticismo costruttivo che guida ogni seria ricerca, ma troppo spesso si cade nella manipolazione del dubbio che è ben altra cosa.
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
e infatti, lo scopo della "crociata" non dovrebbe essere quello di "frenare il devastante cambiamento climatico", ma quello di ripulire l'ambiente. Quello che mi fa rabbia è lo sbandieramento dell'apocalisse climatica, tutto qui...
P.S. che la CO2 sia stata presente in quantitativi molto maggiori in ere geologiche passate è un dato di fatto, e pare ci sia ancora vita sulla terra. Ma questo tu già lo sai
P.P.S. la mia opinione è ormai costruita, ma dovrete convincere gli altri scettici che tutto l'ambaradan non serva a questo: http://www.climatemonitor.it/?p=21303
Poi tu mi risponderai con skepticalscience &co, ma tant'è: http://www.climatemonitor.it/?p=21320
Ultima modifica di BigWhite; 26/11/2011 alle 16:06
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
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