Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,349
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito C'è un problema con il tempo

    In pratica non si sa se togliere o meno l'aggiunta periodica di un secondo alle 24 ore terrestri.
    Ma l'articolo mi pare formulato male, perchè mica la Terra rallenta così rapidamente, so che rallenta di 3 millisecondi per secolo, mi pare
    Sta cambiando il modo per calcolare il tempo? | Wired - Yahoo!

  2. #2
    Brezza leggera
    Data Registrazione
    21/07/10
    Località
    San Casciano in Val di Pesa - Firenze
    Età
    58
    Messaggi
    314
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: C'è un problema con il tempo

    Io sono contrario alla soppressione dei secondi.

    Anche se mi piacciono molto i primi, non amo particolarmente i dolci, mentre un buon frutto di stagione non lo disdegno.

    Scherzi a parte, siamo a discutere di un sistema sociopolitico che non funziona, a livelllo globale, e pendiamo dalle labbra di pochi che decideranno su macroscala del destino di tutti, e ci dobbiamo accontentare (in alternativa c'è la ribellione).

    Con equilibri di questo tipo che rischiano seriamente di far saltare e cambiare il modus vivendi nel quale ci crogioliamo da cinquant'anni (se in meglio o in peggio non è il punto), direi che è poco interessante lo scarto temporale, soprattutto se rapportato fra cento anni (basterebbe ogni quarto di secolo spostare le lencette di un quarto d'ora, che male c'è? Si fa per l'ora legale, non vedo il problema.

    Mi piacerebbe sapere, dal momento che esiste un "Servizio Internazionale per la Rotazione Terrestre", chi lo paga e perché. Non credo sia normale che esista un Ufficio per ogni misurazione esistente, sapevo dell'UNI, EN DIN, dell'MKS e del CGS e via discorrendo: credevo che la dispersione operativa fosse un male solo italiano.

    In fin dei conti stiamo in un sistema unitario misto, poiché la schizofrenica corsa alla sovranità di "misura", è roba che ci portiamo da millenni, dal cubito alla yarda, dal celsius al farenheit, dal kilo alla libbra e via discorrendo, mentre nel mondo pensante e civilizzato mi pare che il tempo abbia univoca interpretazione di misurazione. Suona a dir poco ridicolo che sul tempo, il cui scorrere va in barba a tutte le " " (attrezzi da falegname) mentali dei poco assennati esseri umani, si riesca a non trovarsi d'accordo per un secondo all'anno.

    Vero è, del resto, che un po' di tempo fa il Parlamento Europeo emanava regolamenti in merito alle misure standard dei profilattici, e questo la dice lunga sul tasso di burocraticità ed opulenta presunzione di quel bellissimo progetto che si chiama Europa, rimasto parecchio infognato nelle chiacchiere degli orticellisti faccendieri di regime, quale che sia.

    Tornando al topic, capisco la necessità di sincronizzare tutti i sistemi, satellitari compresi, ma non credo che perderemo il sonno per risolvere il problema di cui certamente scienza e tecnologia troveranno soluzione, per la quale saranno probabilmente spesi tanti soldi, a discapito di opere ben più meritevoli.

    A tutti quei poveri bischeri come me la filosofia spicciola si attaglia meglio di qualsiasi teorema o corollario, per cui per spiegare la velocità del tempo, vale sempre il vecchio detto contadino (riveduto e depurato dalle parolacce): La vita è veloce come un fulmine, e a prenderlo nel "bip" è un lampo!

    Quindi, caro Stefano, non posso essere che concorde con te: non solo l'articolo pare formulato male ma, visto il contesto generale, anche inutile come quei servizi che fanno nel Tg quando ci raccontano le minchionate della famiglia reale inglese, le bizzarrie di quel popolo e le birbonate dei russi.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •