E' fuor dubbio che ci siano faglie potenzialmente più pericolose di altre... quella emiliana ha raggiunto o quasi la massima intensità possibile per quella faglia, ci sono faglie nell'appennino centro meridionale che possono raggiungere o addirittura superare (e lo hanno fatto storicamente) il 7° richter.
E tra una magnitudo 6 (emilia) e 7 ci passa un MONDO di energia di differenza (ne sto parlando solo in termini di energie in gioco).
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Non fartene una ossessione, se un magnetogramma è alterato non puoi sapere dove su un intero pianeta si verificherà un forte terremoto.
Giusto per capire INGV
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
0.2 M significa il doppio. 1 grado di magnitudo di differenza 31.6 volte, 2 gradi 1000 volte. Mi pare. Il discorso della pericolosità storica delle faglie ci sta, ma fino ad un certo punto. Chi avrebbe detto prima del 1755 che una faglia "europea" avrebbe potuto staccare un quasi 9?
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Una buona spiegazione la trovi su wikipedia: Scala Richter - Wikipedia
Nel caso specifico, avere un terremoto di magnitudo 7 è come averne quasi 32 di magnitudo 6.
Guarda ad esempio le shakemap dei terremoti dell'emilia, 5.9, e dell'irpinia 1980, 6.9:
(le zone in giallo sono quelle dove cominciano i danni, grado VI)
USGS_Shake_Map_for_the_May_29_Emilia_earthquake_-_2012_Northern_Italy_earthquake.jpg Terremoto_irpinia1980_shakemap.jpg
(la scala è la stessa)
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