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**Alexios** · 15/11/2016, 23:24

Originariamente Scritto da Fabry74

logicamente è tutto proporzionato all'entità della main shock, ma è incredibile come le scosse di assestamento del terremoto della Nuova Zelanda siano tutte dell'ordine di 4.5/5.5M, entità da main shock per le ns lande, mentre li sono "solo" scosse di assestamento.

E praticamente una ogni minuto...

Inviato con aeroplanino di carta

**-=VeNoSa=-** · 15/11/2016, 23:44

Altro evento poco fa nella zona messinese:
2016-11-15 21:58:10

38.3

15.4

125.3

ML 3.0

VILLAFRANCA TIRRENA(ME)

**and1966** · 16/11/2016, 21:49

Un 3.9 oggi nel nursino.

**fabietto73** · 16/11/2016, 22:20

comunque 83 scosse over 2 ieri e 62 sempre over 2 oggi.m non sono di certo poche

**Fabry74** · 17/11/2016, 15:46

non sono poche ma sono comunque fisiologiche in rapporto a una escalation sismica di questa portata! valuterei positivamente il fatto che progressivamente le scosse stanno via via scemando come intensità, con ancora qualcuna (1-2 al giorno) di magnitudo 3.5 o di poco superiore, ma sono sempre meno...giorni fa ho espresso la mia sensazione che il fenomeno fosse in fase di esaurimento, dopo il 4.8M a NE di Norcia, a mio modo di vedere un debole mainshock della zona, prosecuzione della spaccatura proveniente da S, e probabile "chiusura del cerchio". Infatti ritengo che l'evento sismico di questi ultimi tempi non sia altro che il collegamento tra i due eventi Colfiorito e de L'aquila...ora tutta la faglia potrebbe aver scaricato l'energia e avere solo più qualche sussulto di assestamento

**and1966** · 17/11/2016, 20:06

A mio avviso, pur augurandomi quanto auspicato da Fabry, temo sia ancora presto per trarre bilanci su trend in fase di attenuazione.

Se andiamo a vedere i sismogrammi pre - 26 ottobre sembrava ormai tutto abbastanza innocuo.

La mia speranza vive sul fatto che questo è stato essenzialmente un "gravimoto", ovverosia un vero e proprio cedimento del suolo, pur se su vasta scala.

Eventi compressivi credo tendano sempre a lasciare zone sotto sforzo, che portano ad aftershock anche importanti, finché tutto il segmento di faglia non si scarica.

In questo caso, data la natura dell' evento, quasi tutto potrebbe essersi completato con l' evento del 30 u.s.

**Valdelsano80** · 17/11/2016, 23:20

Originariamente Scritto da Valdelsano80

Altre 4 aggiornano il totale a 33 scosse ... con un 2.3 stamani...

Sono trascorsi 6 giorni e mezzo di silenzio totale, anche strumentale...

**Lucas80** · 18/11/2016, 04:04

Originariamente Scritto da Valdelsano80

Sono trascorsi 6 giorni e mezzo di silenzio totale, anche strumentale...

Se qualche scaramantico legge, potrebbe preoccuparsi . Scherzo.

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tramite Tapatalk

**Fabry74** · 18/11/2016, 14:33

domanda: guardavo le immagini satellitari su google earth delle zone terremotate e sono stato subito colpito dalla conformazione del terreno della zona di Norcia. Quello che mi ha colpito è che la piana di Castelluccio di Norcia è contornata perimetralmente dai monti, e a vederla sembra che sia un'enorme cratere vulcanico di 6/7km dei diametro... nello stesso modo, anche il M.Vettore sembra un antico vulcani, il cui cratere è sfondato sul lato N, ma ancora ben visibile sui 2/3 del perimetro, con tanto di laghetti classici dei vulcani spenti...corrisponde alla verità questa mia osservazione, oppure è solo un'illusione ottica, una pura coincidenza casuale della forma orografica della zona?

**Alexios** · 18/11/2016, 15:46

Se fossero degli antichi vulcani, l'edificio vulcanico stesso dovrebbe essere formato da materiale vulcanico, mentre il Vettore è formato da calcari del Giurassico. La piana di Castelluccio è solo uno dei tanti bacini quaternari bordati da faglie che si sono impostati sulla catena durante l'evoluzione recente dell'Appennino, dovuta proprio ai movimenti distensivi come quelli dell'ultimo terremoto...