Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

[Diamandis]

In linea d'aria non è molto distante il luogo, sono circa 60-65 km da Roma

Esatto!
Non sai quanto hai ragione.
Leggi fra le righe e comprenderai i tempi

[Edonati]

Piuttosto curiose queste botte 3 M +, in giro per l' Italia, senza repliche o quasi ......

Che ne pensi di quella vicino a Tagliacozzo?

[and1966]

Che ne pensi di quella vicino a Tagliacozzo?

Come ho scritto sopra, è in un' area a rischio. Ad onor del vero non conosco la fagliazione dell' area, secondo me comunque vale la pena monitorare. Ci vorrebbe un parere di @nago , @Rws (che fine ha fatto?) o @Heinrich .....

[nago]

Non ho conoscenze dell'area se non per quello che si trova in rete (si trovano note inteessanti di Valenzise su uno sciame precedente) e per l'inquietante vicinanza ad Avezzano...

[and1966]

http://comunicazione.ingv.it/index.p...MBRE-ORE-21-58

[Edonati]

Non ho conoscenze dell'area se non per quello che si trova in rete (si trovano note inteessanti di Valenzise su uno sciame precedente) e per l'inquietante vicinanza ad Avezzano...

ho tovato questa intervista a Valensise, è a questo che ti riferisci?
Terremoti e faglie nell’Appennino centrale, tra prevedibilita e sorprese (di Gianluca Valensise) | Terremoti e grandi rischi (earthquakes and great risks)

[and1966]

Ho sempre un "tarlo" catastrofista che mi rode in testa, anche guardando il database DISS che non prevede(rebbe) sismi oltre 6.2 ÷ 6.3 nella sezione appenninica dal centro Umbria in su. Tuttavia vi sono faglie lunghissime, come la ATF e la Montefeltro - Fabriano - Leonessa, che se si muovessero in contemporanea (Irpinia 1980 docet) svilupperebbero molta più energia del previsto. Cosa fa ragionevolmente escludere ciò ai sismologi? Magari la "consistenza" del terreno?

[Diamandis]

andrea 1966, RWS è stato bannato circa 1 anno fà.
Cmq per inciso fai bene a preoccuparti della situazione in Italia centrale.

[nago]

Ho sempre un "tarlo" catastrofista che mi rode in testa, anche guardando il database DISS che non prevede(rebbe) sismi oltre 6.2 ÷ 6.3 nella sezione appenninica dal centro Umbria in su. Tuttavia vi sono faglie lunghissime, come la ATF e la Montefeltro - Fabriano - Leonessa, che se si muovessero in contemporanea (Irpinia 1980 docet) svilupperebbero molta più energia del previsto. Cosa fa ragionevolmente escludere ciò ai sismologi? Magari la "consistenza" del terreno?

Si. Se carichi un grissino, con poco si spezzerà (poca energia); se invece usi una barra di ferro servirà molta più energia, è banale. Quindi ANCHE (non solo) la tipologia di rocce coinvolte contribuisce al grado massimo ottenibile.
Un'altra cosa è banalmente la statistica: se un'area ha dato al max 6.0 è molto probabile che continuerà a dare max 6.0.

[paxo]

Nel 1904 ci fu il terremoto di Magliano De' Marsi di magnitudo 5.7, forse si tratta della stessa faglia del terremoto di Scurcola. 11 anni dopo ci fu il famoso terremoto di Avezzano.