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  1. #7971
    Uragano
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    Sciame sismico bello attivo sul lato nord del lago di Bolsena....... 2.6 poi 2.4 e molte scosse attorno a 2...
    Siamo a 15 da casa mia. Zona che può dare scosse sopra il 5
    Non è considerata a rischio sismico altissimo come zona.
    Nel 1971 5,6 a Tuscania, unico terremoto forte che si conosce in zona

  2. #7972
    Uragano
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Correggo, da wikipedia non si capisce che magnitudo fu, io sapevo 4,5, qui dice 5,6, dice altre 2 scosse 4,6 e 4,9

  3. #7973
    Uragano
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  4. #7974
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Mah.... Comunque 3 /4 anni fa ha sfornato un 4....in genere è la camera magmatica della caldera dell' ex super vulcano che cede... Però tutto può essere...
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

  5. #7975
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Il terremoto di Tuscania è avvenuto in periodo in cui le stazioni sismiche non erano fitte come oggi e non erano affatto sofisticate (registravano su carta) per cui i suoi dati sono molto incerti.
    Ho trovato un solo lavoro che ne parla, del 1972
    Studio del terremoto di Tuscania (A study of the earthquake occurred in Tuscania. February 1971) E. CONSOLE (*) - A. SONAGLIA (**) Ricevuto il 20 Aprile 1972
    http://sismos.rm.ingv.it/images/ping/PING_441.pdf
    https://www.annalsofgeophysics.eu/in...File/5110/5179
    E' in italiano e di libero accesso. Si legge come la stazione più vicina fosse a circa 100km e come poche altre lo abbiano registrato. La magnitudo è stata stimata dai danni per cui è soggetta a molte incertezze.

    Questo unico articolo è citato da altri 8 articoli, secondo Google Scholar
    Google Scholar
    ma non mi è sembrato che ci fossero informazioni aggiuntive.

    Ho molti molti molti dubbi sull'ipotesi del crollo della camera magmatica in quanto questi crolli in genere avvengono immediatamente dopo la fine dell'attività e non dopo migliaia di anni. Inoltre un crollo in profondità genera uno sprofondamento in superficie che sarebbe stato visibile anche se bisogna pensare sempre che nel 1971 non c'erano le strumentazioni che ci sono oggi. Ma se esistono punti quotati in zona una successiva verifica li avrebbe notati.
    Sembra però che questo terremoto non sia stato studiato in seguito.

  6. #7976
    Comitato Tecnico Scientifico
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    Il terremoto di Tuscania è avvenuto in periodo in cui le stazioni sismiche non erano fitte come oggi e non erano affatto sofisticate (registravano su carta) per cui i suoi dati sono molto incerti.
    Ho trovato un solo lavoro che ne parla, del 1972
    Studio del terremoto di Tuscania (A study of the earthquake occurred in Tuscania. February 1971) E. CONSOLE (*) - A. SONAGLIA (**) Ricevuto il 20 Aprile 1972
    http://sismos.rm.ingv.it/images/ping/PING_441.pdf
    https://www.annalsofgeophysics.eu/in...File/5110/5179
    E' in italiano e di libero accesso. Si legge come la stazione più vicina fosse a circa 100km e come poche altre lo abbiano registrato. La magnitudo è stata stimata dai danni per cui è soggetta a molte incertezze.

    Questo unico articolo è citato da altri 8 articoli, secondo Google Scholar
    Google Scholar
    ma non mi è sembrato che ci fossero informazioni aggiuntive.

    Ho molti molti molti dubbi sull'ipotesi del crollo della camera magmatica in quanto questi crolli in genere avvengono immediatamente dopo la fine dell'attività e non dopo migliaia di anni. Inoltre un crollo in profondità genera uno sprofondamento in superficie che sarebbe stato visibile anche se bisogna pensare sempre che nel 1971 non c'erano le strumentazioni che ci sono oggi. Ma se esistono punti quotati in zona una successiva verifica li avrebbe notati.
    Sembra però che questo terremoto non sia stato studiato in seguito.
    Allora questa zona ( tra l'altro stanotte un altro 2.1) è soggetta a continui tremori. Zona che è oggetto di progetti già in corso avanzato di Geotermia.
    Tuscania è il terremoto più forte recente documentato ma ci sono stati in epoca più lontana terremoti molto forti

    http://www.bibliotecaviterbo.it/bibl.../DegliAtti.pdf

    Famoso terremoto che provocò il distacco di Civita di Bagnoregio dall'ammaso di tufo e un tsunami sul lago di Bolsena si oltre 4 mt...Insomma capite bene che un'area che può comunque generare al max terremoti <6M fa preoccupare.
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

  7. #7977
    Burrasca
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    All'INGV hanno costruito un catalogo di terremoti in base alle fonti storiche, oltre ai sismologi gran parte del lavoro è stato fatto da specialisti in fonti storiche, per capirci, gente laureata in materie umanistiche. Credo poi che ci siano state valutazioni in base ai danni da gente che ha tenuto conto delle caratteristiche costruttive e della geologia del luogo.
    Purtroppo però le fonti hanno errori, alcune sono andate perse, spesso si riferiscono a ricostruzioni di cui non si sa se a causa di uno o più terremoti. Eppure è il catalogo forse più completo che ci sia. Ma se teniamo conto che le informazioni sono incerte persino per eventi degli anni 70 dobbiamo prendere il tutto con la dovuta precauzione.
    Purtroppo, a parte la Sardegna e, forse, qualche altro pezzettino, tutta l'Italia è sismica, del resto ci troviamo fra la placca africana e quella europea più tutte le microplacche che si trovano nel mezzo.

  8. #7978
    Uragano
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    All'INGV hanno costruito un catalogo di terremoti in base alle fonti storiche, oltre ai sismologi gran parte del lavoro è stato fatto da specialisti in fonti storiche, per capirci, gente laureata in materie umanistiche. Credo poi che ci siano state valutazioni in base ai danni da gente che ha tenuto conto delle caratteristiche costruttive e della geologia del luogo.
    Purtroppo però le fonti hanno errori, alcune sono andate perse, spesso si riferiscono a ricostruzioni di cui non si sa se a causa di uno o più terremoti. Eppure è il catalogo forse più completo che ci sia. Ma se teniamo conto che le informazioni sono incerte persino per eventi degli anni 70 dobbiamo prendere il tutto con la dovuta precauzione.
    Purtroppo, a parte la Sardegna e, forse, qualche altro pezzettino, tutta l'Italia è sismica, del resto ci troviamo fra la placca africana e quella europea più tutte le microplacche che si trovano nel mezzo.
    Anche la Sardegna in realtà, per quanto non sia sismica, qualche raro evento con epicentro in mare può averlo.
    Era il 2000 quando a 20 km a largo di Posada, ci fu una scossa sismica che fu avvertita in buona parte dell'Isola, con alcune lesioni in alcuni palazzi di Olbia.
    Nel 2006 ci fu un 3,6 mi pare a largo di Capo Spartivento.
    Nel 1600, cronache dell'epoca dicono che Cagliari ebbe diversi edifici danneggiati, per una scossa probabilmente tra Sardegna e Algeria

  9. #7979
    Uragano
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!


  10. #7980
    Burrasca
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    Predefinito Re: Monitoraggio sismico in Italia e nel mondo: qui!

    Qui
    Latest earthquakes in Sweden interactive map & list: past 30 days / VolcanoDiscovery
    ci sono alcune testimonianze, uno dice che non sono rari i terremoti in zona ma questo è stato veramente forte. C'è da dire che non credo che le testimonianze storiche vadano molto indietro nel tempo come in Italia.

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