Segnalo questa particolarità in Valcavallina (BG). A soli 300 m di quota presenza di fiori e vegetazione di alta montagna, il tutto a causa di un interessante fenomeno microclimatico/geologico.
VALLE DEL FREDDO
La riserva è ad accesso regolamentato, ma ne vale veramente la pena.
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“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Si ne avevo sentito parlare
invece la val d'adige non è fredda..... PER NIENTE![]()
molto interessante![]()
Rende al massimo nella stagione delle fioriture, ovviamente. Di per sé è facilmente raggiungibile, però per entrare nella zona protetta è necessario prenotare la visita guidata; dalla cresta che racchiude tutta la valletta, è facile sorvegliare il percorso e le bocche alitanti sono in piena vista, e in genere un forestale o simili che passa di lì "per caso", magari ben mimetizzato, c'è sempre... Per fortuna, perché l'ambiente è delicatissimo, e inoltre periodicamente su molte bocche c'è giù strumentazione di monitoraggio. Insomma, un angolo unico, ma meglio girare attorno dalla cresta, riducendo l'impatto al minimo. Anche da lì, il panorama vale la pena.
p. s. per i freddofili: l'abbassamento di temperatura avviene attorno a un 20 di cm max dalle bocche alitanti; poi le temperature si ristabilizzano. Inutile sperare in un rifugio, insomma, a meno che non si sia al di sotto dei 50 cm di altezza!!!!
Aggiungo che oltre che riserva è stata anche riconosciuta come geosito, e periodicamente si torna a parlarne.
Qui, ad esempio, pag. 40-42:
http://www.territorio.regione.lombardia.it/shared/ccurl/187/893/geositiBGeBS_2012_rid.pdf
Un posto simile ce a pochi chilometri da Bolzano, tra i comuni di Appiano e Caldaro a circa 400/500 metri di quota si chiamano Buche di Ghiaccio, probabilmente a causa della presenza di stalattiti 12 mesi all'anno.
Questo fenomeno naturale viene spiegato con un principio fisico della circolazione dell’aria: Il territorio attorno le buche di ghiaccio di Appiano è caratterizzato da rocce di porfido. E tra questi blocchi di porfido si è sviluppato un sistema di cunicoli che provoca una continua corrente d’aria. Cioè vale a dire che l’aria calda entra dalle fessure in alto e si raffredda scendendo in basso. Al punto più basso quindi l’aria esce dalle fessure con una temperatura tra 0 - 9 ° C.
Le buche di ghiaccio si espandono su ca. 200 metri in lunghezza e 50 metri nella larghezza. E grazie a questo fenomeno, anche durante l’estate si può sentire questo enorme sbalzo di temperatura. Addirittura si possono osservare durante i mesi caldi stalattiti di ghiaccio. Ed anche piante che normalmente crescono solo in alta montagna trovano in questo spazio perfette condizioni per crescere.
Soprattutto d’estate le buche di ghiaccio sono un’amata meta per grandi e piccoli. Ed in giorni caldi potrete rinfrescarvi… Più ci si avvicina alle buche di ghiaccio, maggiore diventa la differenza di temperatura. In certi punti fa veramente freddo :-)!
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