Nowcasting vegetale anno 2014

[Stefano De C.]

Anch'io abito in valle dell'Adige e le foglie degli alberi sono ben piu gialle che verdi, forse varia proprio da zona a zona e da quante ore di sole prende ancora quella determinata area. Ad es. qui a casa mia il sole ormai arriva dopo le 12.20 e tramonta verso le 17.50. Li da te a Zambana il sole scommetto che arriva moolto prima anche se forse va via anche prima causa Paganella o?
Cmq redo che il sole centri molto perché nel quartiere Boznerboden a Bolzano il sole lo rivedranno in primavera e in quella zona la natura è veramente 10gg piu avanti.

Uhm fino a mezzogiorno non c'è sole?

[Mat87]

Fioriture d'Ottobre

[Tempesta273]

Questo lo stato della vegetazione arborea stamani ai 1352 mt del monte Partenio ( massiccio che sovrasta Avellino). Si noti la colorazione degli alberi che già tende al giallo/arancione/rossiccio autunnali in diversi esemplari , spcie quelli a ridosso della conca e quindi rientranti nel bacino freddo che si forma grazie alle inversioni termiche di notte. Foto di Antonio Sbordone.

[Tempesta273]

Ho letto che le fioriture di Ciliegio avvenute in questi giorni in varie parti d'Italia a causa del caldo comprometteranno la qualità e forse anche la quantità delle ciliege che si svilupperanno a primavera. Peccato.

[Welfl]

Uhm fino a mezzogiorno non c'è sole?

Si il mio paese è sulla sponda E della valle quindi il sole arriva tardi e va via tardi, i paesi dall'altra parte della valle hanno il sole presto la mattina ma va via anche presto. Il minimo di sole qui a casa è dalle 12.30 circa arriva e alle 15.30 se ne va. Pensa che non è male, nella stessa valle (la piu larga della regione) ci sono paesi che come Salorno non vedono il sole per mesi.

[Tempesta273]

L'eliofania gioca un ruolo a dir poco decisivo nel decadimento stagionale delle specie arboree decidue.

[Mat87]

Ho letto che le fioriture di Ciliegio avvenute in questi giorni in varie parti d'Italia a causa del caldo comprometteranno la qualità e forse anche la quantità delle ciliege che si svilupperanno a primavera. Peccato.

In realtà è capitato anche in passato, soprattutto dopo periodi estremamente siccitosi (2003, 2012 ecc.) in cui la pianta si defogliava per stress idrico già ad Agosto, per poi rigermogliare parzialmente nel primo Autunno al ritorno delle piogge abbondanti. Quest'anno è capitato anche senza stress idrico: si è defogliata presto dopo un'Estate piovosissima in cui era rigogliosa fino ad Agosto, poi di colpo l'ingiallimento fulmineo con caduta delle foglie (Settembre), e ora ricaccia Le piante spesso si comportano in modo strano

[Charley92]

Immaginavo ci fosse lo zampino di qualche insettaccio o fungo...l'anno scorso la defogliazione degli ippocastani non era cosi precoce, o almeno non a questi livelli! E mi sa che pure i castagni hanno qualche problemino a giudicare dall'arricciamento delle foglie...
Anche gli olmi soffrono spesso la defogliazione precoce a causa di un fungo, che porta la pianta alla morte...qualche anno fa ci fu una moria assurda (mi sembra 2011 o 2012), quest'anno invece stanno discretamente, molte piante hanno ricacciato alla base della pianta morta

purtroppo sto anno è tutto accentuato, inverno caldissimo, primavera calda e estate umida....da sperare adesso in un inverno gelido che uccida tutti i parassiti in eccesso

[Charley92]

Concordo

La pseudacacia non ha quell'attitudine infestante che ha l'ailanto. Per non parlare dell'utilità: l'acacia, come hai detto, ha molti utilizzi mentre l'ailanto è stato utilizzato in passato per alberare viali e aree cittadine, mentre adesso è del tutto ignorato anche per la puzza dei suoi fiori.

L'ailanto e la robinia sono le specie arboree più infestanti in Italia...Purtroppo il loro problema non è dovuto solo alla distribuzione ormai incontrollabile... L'ailanto è una pianta molto scadente sia come legname, sia come ormamento per la sua forma disordinata e il suo cattivo odore; cresce veloce e raggiunge dimensioni grosse spaccando anche gli edifici monumenti etc; è un vero mostro da debellare appena nasce perchè dopo infesta tutto; lo sbaglio più grave è tagliarlo, perchè si stimola una crescita a ceduo che poi sarà incontrollabile(caratteristica simile alla robinia pseudacacia); ma la cosa grave dell'ailanto è che attraverso allelopatia stermina le piante sotto di esso tranne i suoi simili.
La robinia ha caratteristiche infestanti simili o un po inferiori al precedente ma ha una distribuzione più vasta. Produce un legname ottimo come combustibile e paleria e dai suoi fiori un ottimo miele ma devasta gli ambienti naturali e li degrada senza lasciare scampo. Basta vedere un robinieto per capire, sotto o non cresce nulla oppure cresce di tutto e di più(specie nitrofile) a dismisura. Questo è dovuto al fatto che essendo una leguminosa possiede nelle radici la simbiosi con i batteri azoto-fissatori che trasformano l azoto atmosferico in azoto organico; riempiendo il terreno di queste sostanze crea un ambiente eutrofico che all inizio stimola un incredibile e ingestibile sottobosco, e in seguito a causa di questo tutto muore soffocato Sono due specie che andrebbero debellate senza pietà...Meglio puntare sulle specie autoctone che sono molto più belle e utili...Ad esempio un bosco di roveri o farnie

[Tempesta273]

A me piace come specie l'ailanto ... è molto bello esteticamente ..