L' incremento del livello del mare dovuto all effetto della temperatura o delle maree puo essere rilevante .
In passato sull estuario del Tamigi si registrò un incremento di 5 metri nel 1921 ( warming ) , di 4, 50 m. nel 1928 ( in quell anno in Italia estate del 1928 caldissima ) ,
6 metri nel 1953.
L' Olanda dal XIII al XX secolo ha subito grandi invasioni marine , come nel 1282 , nel 1421 , nel 1530 ( secondo ricostruzioni Climatiche l estate del 1540 risulterebbe molto calda ) , nel 1578 , nel 1821.
Nel XX secolo nel 1952.
In assoluto tra le più intense e lunghe ondate calde , longest heat wave , si registro' tra il 1923 e 1924 nel Sud Emisfero in Australia.
Dal 31 Ottobre 1923 al 7 Aprile 1924 , a Marble Bar ( Western Australia ) durante questi 160 gg. Le temperature massime superarono i 38 gradi ( exceeded 100 F. )
Cosa sta succedendo di anomalo nel Nord Atlantico?
Posto alla vostra attenzione due articoli che messi insieme si contraddirebbero l’uno con l’altro.
Il primo è del noto meteorologo Giuliacci
Il Nord Atlantico si raffredda. Gli effetti climatici | METEO GIULIACCI.IT
dove il professionista parla dei primi possibili indizi relativi ai sintomi di un futuro raffreddamento del Nord Atlantico causato però da un fenomeno del tutto normale e dal ciclo pluridecennale ossia l’AMO.
Ma, appunto, si parla di un normale andamento termico delle acque climatiche tanto che Giuliacci precisa che “la fusione dei ghiacci polari potrebbe rallentare la corrente del Golfo (come descritto nel celebre Film "The day after tomorrow"). Oggigiorno non vi sono ancora sintomi di questo rallentamento ma siccome la fusione dei ghiacci polari è un dato di fatto, prima o poi - e comunque non più tardi di 20-30 anni - tale rallentamento dovrà palesarsi.”
Insomma il meteorologo pur dando per scontati gli effetti dello scioglimento anomalo e rapido dei ghiacciai artici sulla Corrente del Golfo esclude che già sono in corso.
Bene, ora confrontate questo articolo con un altro uscito sempre in questi giorni. L’autore, Ivan Gaddari, non lo conosco quindi non se si tratta di un semplice appassionato con idee in libertà o un professionista come Giuliacci
"Blob nord Atlantico": inverni e estati più fredde nei prossimi anni? - MeteoGiornale.it
Secondo l’articolo da più di un anno nello specchio di Oceano Atlantico tra Terranova e la Groenlandia si starebbe registrando un netto e assolutamente anomalo calo delle temperature che quindi non è legato a fenomeni ciclici e comuni. Addirittura secondo il Gaddari alcune aree del Nord America starebbero già sperimentato le conseguenze gelide di questa anomalia oceanica
“La provincia del Québec sta già subendo le conseguenze dal 2013, in particolare durante gli inverni del 2014 e 2015. In entrambi i casi, le temperature risultarono più fredde del normale in Quebec e nel Nord Atlantico. Stiamo parlando di una delle poche aree del pianeta a non dover fronteggiare anomalie termiche positive", dichiara André Monette, meteorologo presso The Weather Network”
In realtà come potete leggere voi stessi si fa riferimento ad affermazioni di un meteorologo, Andrè Monette
Insomma secondo Giuliacci non c’è nessun raffreddamento anomalo delle acque Nord Atlantiche mentre secondo il Monette non solo questo fenomeno è già in atto ma non è legato all’AMO, sarebbe conseguenza del repentino scioglimento dei ghiacciai e il Québec già pagherebbe le prime conseguenze gelide di questo fenomeno non ciclico e normale.
Insomma chi ha ragione e soprattutto è vero che in quello specchio di acqua del Nord Atlantico si starebbe registrando un anomalo (nel senso che non è legato ad un normale andamento delle temperature delle acque) raffreddamento e che il Québec starebbe registrando temperature anomale più basse delle medie O.M.M????![]()
Dal 1755 l attuale ciclo Solare e' in assoluto il terzo più basso.
Risposte parziali, le mie.
Sì, è vero che quelle acque ed il Quebec registrano temperature sotto norma. Questa è la mappa delle anomalie registrate nel corso del 2015: vedrai che quelle citate sono tra le pochissime azzurre.
201501-201512.gif
Idem nel 2014, anno che nel complesso fu meno rovente del '15
201401-201412.gif
Per confronto, questo è il 2013, anno nel quale il blob (l'anomalia delle acque a sud della groenlandia, non si era ancora manifestato.
201301-201312.gif
Quindi sì: esiste quel raffreddamento ed è sufficientemente persistente ed anomalo. Cosa lo causi, per quanto ne so, è argomento di dibattito. Come riporti tu stesso, ci sono persone serie che lo reputano un fatto più o meno normale o ciclico e altre, ugualmente serie, che ipotizzano invece una causa ben più preoccupante come è lo scioglimento dei ghiacci artici.
Non ho competenze necessarie per abbracciare l'una o l'altra tesi. Non credo ci sia molto da fare se non aspettare e monitorare.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
E' intuitivo pensare che con una tendenza di fondo volta a un forte riscaldamento diffuso pressochè a tutte le aree del globo, un'unica e isolata area in controtendenza sia spiegabile con le stesse cause del trend di fondo.
Più il mondo si scalda, più il ghiaccio fonde, più si raffreddano le SST a immediato contatto con la banchisa artica.
Anche in questo caso siamo in presenza delle "solite" due teorie, una guelfa e una ghibellina ma, come sempre, quella che riceve più consensi è quella più autorevole. In questo caso, la seconda![]()
Interessantissimo......in effetti queste carte che hai postato dimostrano, sempre se quei dati sono corretti (esistono altre fonti con le anomalie termiche dei mari?), che nel Nord Atlantico c'è una variazione sensibile e verso il basso delle temperature. Il dato del 2015 è assolutamente chiaro!
E' possibile trovare quelle carte anche per i primi mesi del 2016? Sicuri che anche in questi mesi persista questa anomalia?![]()
Ok trovati anche i primi mesi del 2016
Gennaio
201601.gif
http://www.ncdc.noaa.gov/sotc/servic...ntp/201601.gif
Febbraio 2016
201602.gif
http://www.ncdc.noaa.gov/sotc/servic...ntp/201602.gif
questo è il trimestre invernale dicembre-febbraio
201512-201602.gif
http://www.ncdc.noaa.gov/sotc/servic...512-201602.gif
marzo 2016
201603.gif
http://www.ncdc.noaa.gov/sotc/servic...ntp/201603.gif
aprile 2016
201604.gif
http://www.ncdc.noaa.gov/sotc/servic...ntp/201604.gif
Che dire? Aprile è eclatante ma mi sorgono due dubbi:
tirando le somme il trimestre invernale, dicembre-febbraio, si è risolto sì con il solito raffreddamento sull'Oceano americano-europeo ma il Québec e in genere il Canada orientale sono stati molto caldi. Come spiegare questo dato di fatto con la teoria secondo cui il raffreddamento di quei territori Nord americani sarebbero legati al corrispettivo abbassamento delle temperature oceaniche se tutto l'inverno le terre orientali di quello stato sono state più calde delle medie normali?
Altra aspetto che non mi torna....come potete vedere voi stessi non è solo l'Oceano Atlantico settentrionale a risultare più freddo del normale ma anche altri specchi d'acqua. E allora perché se alcune zone degli oceani si raffreddano nessun climatologo parla di conseguenza del riscaldamento globale mentre per il Nord Atlantico varrebbe questo nesso? Ciò che è valido per l'Atlantico settentrionale non è applicabile agli altri specchi d'acqua? Ok sappiamo che il Nord Atlantico subire la fusione dei ghiacciai groenlandesi ma allora se questo grande mare si raffredderebbe per questa dinamica allora per quale motivo anche altre vaste zone oceaniche del globo sperimentano temperature più basse? E la spiegazione non potrebbe applicarsi anche all'oceano a Ovest dell'Europa senza dovere prendere in considerazioni teorie apocalittiche che ci porterebbero in una nuova era glaciale? Tra l'altro se ci fate caso questo raffreddamento interessa soprattutto le zone marittime più settentrionali e meridionali e molto meno quelle equatoriali.
Insomma se si raffreddasse solo il Nord Atlantico mentre gli altri mari viaggiassero verso il riscaldamento potrei anche dare credito alla teoria della fusione dei ghiacciai (che tra l'altro anche se fosse vera non vorrebbe dire necessariamente che questo porterebbe ad un super raffreddamento degli USA e Canada orientali e di buona parte dell'Europa) ma siccome questa dinamica con temperature più basse delle medie coinvolge anche altre vaste aree marine del Pianeta mi spinge a credere a semplici dinamiche termiche senza dovere scomodare The day after tomorrow![]()
Ultima modifica di ovestest; 21/05/2016 alle 01:14
Il ciclo Solare 24 risulta il terzo in assoluto più basso dal 1755 ,
dopo il più basso in assoluto il ciclo 6,
e il secondo il ciclo 5 ( Minimo di Dalton ) tra il 1790 e 1830.
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