Allora forse da parte di qualcuno non si è ancora capito che non si nega il ciclo (tutto da dimostrare che sia di origine antropica, come stranamente detto in un intervista anche dal prof Prodi qualche giorno fa ad un tg) di riscaldamento, seppur blando in atto negli ultimi anni. Si vuole assolutamente negare il catastrofismo ridicolo di una parte degli scienziati evidentemente politicizzati dai vari IPCC, CNR ecc, che non giustificano nemmeno le previsioni assurde che hanno fatto finora e che continuano ad ampliarle posticipandole. Non mi sono inventato io e non lo ha detto l'uomo della strada la sparizione degli atolli, del Bangladesh, la sparizione della neve in montagna alle nostre latitudini, la desertificazione dell'Europa meridionale e altre amenità varie.
Eccessivamente catastrofista e da panico.
Ci abitueremo a tutto, anche al caldo, anche se non sarà piacevole. Piangere e disperarsi è inutile quanto farlo per un adolescente che sta crescendo: così come un ragazzo è destinato volente o nolente a diventare adulto, così il mondo è destinato anche a seguito di interventi pronunciati a continuare a riscaldarsi. Allora l'unica cosa da fare è adattarsi e rimboccarsi le maniche perchè il passaggio non sia troppo traumatico e perchè cerchiamo quanto meno di diventare un adulto come vogliamo.
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Ci si pone infatti la domanda di quale sia il motivo per cui le previsioni catastrofiche non si siano avverate come i modelli prospettavano. Solo domande niente vittimismo, non ti preoccupare.
Peraltro cose già scritte da andi:
https://forum.meteonetwork.it/meteor...post1061422472
I media i giornali e la TV non corrispondono alla scienza.
Perchè si prende come riferimento quell'unico studio su 54?
E8ce-PJj-UYAEp-W6-Z — ImgBB
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 12/08/2021 alle 01:18
L'IPCC non propone un solo scenario, ma tanti scenari. Non si sono realizzati gli scenari peggiori, e anche lo scenario più plausibile si è rivelato leggermente peggiore di come poi sono andate le cose nella realtà, ma non è vero che i modelli hanno avuto torto marcio.
Il problema è sia dei media che parlano solo degli scenari più catastrofisti, che sono l'equivalente degli spaghi più folli di GFS nelle Ensemble, sia di chi come voi prende quegli scenari come quelli più probabili quando nessuno lo ha detto.
Lo scenario più plausibile non esiste per IPCC:
Emissions Scenarios — IPCC
“the future is inherently unpredictable and so views will differ as to which of the storylines and representative scenarios could be more or less likely. Therefore, the development of a single “best guess” or “business-as-usual” scenario is neither desirable nor possible“.
Circa 12000 pubblicazioni scientifiche hanno citato lavori in cui si faceva riferimento allo scenario RCP8.5 come Business As Usual e le proiezioni del consumo e del fabbisogno energetico dell’RCP8.5 sono già molto fuori strada.
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 12/08/2021 alle 01:42
A me risulta che "tanti" possa essere applicato anche a "solo" 4 scenari, se l'italiano non inganna. Inoltre ogni scenario è simulato da decine di modelli, per cui non è mai definito e definibile.
PS: Non hai grafici più recenti? Quelli sono fermi al 2010, oggi come minimo il mondo è +0,5-0,7° dalla 85-06.
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