Pagina 65 di 68 PrimaPrima ... 15556364656667 ... UltimaUltima
Risultati da 641 a 650 di 676
  1. #641
    Burrasca L'avatar di EnnioDiPrinzio
    Data Registrazione
    15/09/12
    Località
    Lanciano (Chieti)
    Messaggi
    6,140
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da paxo Visualizza Messaggio
    Querce di colore giallo-arancio in questi giorni. Ma come mai le foglie delle querce cambiano colore così tardi? Dipende dal clima e latitudine del posto o è proprio una caratteristica della pianta?
    Dico la mia, ma potrei essere corretto da qualche esperto:
    le quercie (tipo la roverella) hanno foglie un po' coriacee rispetto ad esempio agli aceri proprio perché vivono in luoghi con estate asciutta che determina una stasi vegetativa.
    Con la ripresa delle piogge a settembre ed ottobre hanno modo di svolgere l'attività clorofilliana sino a buona parte di novembre perché le loro foglie superano meglio i primi freddi, che invece rovinerebbero le foglie delicate degli aceri.
    Insomma la strategia che le piante adottano in base al clima sarebbe di fruttare al massimo la bella stagione se questa è anche abbastanza umida (aceri, faggi, castagni ecc) però in questi climi di solito il freddo è precoce per cui le piante vanno in "foliage" abbastanza presto.
    Nei climi appena più caldi e secchi, ma comunque con inverni già freddi per le attività vegetative, dopo la ripresa primaverile c'è una stasi estiva e poi una ripresa autunnale per completare il ciclo.
    Nei climi mediterranei invece conviene avere foglie ancora più coriacee per resistere sull'albero sia al caldo estivo , sia ai moderati freddi invernali e sfruttare il periodo umido (che è anche quello più freddo).(es il leccio).
    Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 01/12/2018 alle 21:34

  2. #642
    Vento fresco L'avatar di Mat87
    Data Registrazione
    17/04/13
    Località
    Viterbo (350 m)
    Messaggi
    2,428
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Questo albero che ho sotto casa è l'acero classico?
    Immagini Allegate Immagini Allegate
    Anno 2019
    Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
    Neve: 4,5 cm.

  3. #643
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    63
    Messaggi
    2,499
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da Mat87 Visualizza Messaggio
    Questo albero che ho sotto casa è l'acero classico?
    Per classico cosa intendi? Campestre? Per le tue zone sarebbe quello, ma in verità nei giardini i vivaisti usano molto più spesso il saccarino o l'esangue negundo che vengono dal nordamerica. Non riesco a vedere bene le foglie ma a primo impatto mi dà più l'impressione di un liquidambar, anch'esso esotico
    Ultima modifica di alnus; 01/12/2018 alle 18:37

  4. #644
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    63
    Messaggi
    2,499
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    Dico la mia, ma potrei essere corretto da qualche esperto:
    le quercie (tipo la roverella) hanno foglie un po' coriacee rispetto ad esempio agli aceri proprio perché vivono in luoghi con estate asciutta che determina una stasi vegetativa.
    Con la ripresa delle piogge a settembre ed ottobre hanno modo di svolgere l'attività clorofilliana sino a buona parte di novembre perché le loro foglie superano meglio i primi freddi, che invece rovinerebbero le foglie delicate degli aceri.
    Insomma la strategia che le piante adottano in base al clima sarebbe di fruttare al massimo la bella stagione se questa è anche abbastanza umida (aceri, faggi, castagni ecc) però in questi climi di solito il freddo è precoce per cui le piante vanno in "foliage" abbastanza presto.
    Nei climi appena più caldi e secchi, ma comunque con inverni già freddi per le attività vegetative, dopo la ripresa prinaverile c'è una stasi estiva e poi una ripresa autunnale per completare il ciclo.
    Nei climi mediterranei invece conviene avere foglie ancora più coriacee per resistere sull'albero sia al caldo estivo , sia ai moderati freddi invernali e sfruttare il periodo umido (che è anche quello più freddo).(es il leccio).
    Pienamente d'accordo.
    Ma posso testimoniare che anche nei climi nord e centroeuropei con estate piovosa le querce, che in quel caso sono sempre farnie, perdono le foglie tardi. Credo per la consistenza relativamente spessa e robusta di queste, che infatti sono un ottimo concime.

  5. #645
    Burrasca L'avatar di EnnioDiPrinzio
    Data Registrazione
    15/09/12
    Località
    Lanciano (Chieti)
    Messaggi
    6,140
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    Oggi un mio cliente mi ha portato la foto di un vecchio mulino che vorrebbe ristrutturare che ha a fianco una splendida e secolare quercia (,che potrebbe diventare il fiore all'occhiello dell'attività ricettiva che lui vorrebbe avviare).
    La foto è invernale, ed è ancora più esemplificativa della struttura del tronco e dei rami di quest'albero.
    Presumo sia una farnia visto che è ubicata nei pressi di un torrente a circa 60 m. sul livello del mare (a pochi km. dal mio studio).
    Domani andrò a fare un sopralluogo.

    Allegato 494093

    Allegato 494094
    A causa del cattivo tempo sono potuto andare solo oggi a fare il sopralluogo:
    la grande quercia è una roverella secolare (segnalata dal corpo forestale).
    Si capisce che non è una farnia perché le poche ghiande ancora sui rami non hanno il peduncolo ma sono attaccare direttamente sui rami.
    L'albero è abbastanza lontano da due piccoli rivi che poco più a valle confluiscono.
    La zona ospita anche cerri oltre a roverelle ed altre spoglianti non meglio identificate (carpini?).
    È un tipo di vegetazione tipico della nosta zona dal mare fino alla bassa collina.
    Sotto la grande quercia ci sono due piccoli edifici diroccati che un tempo erano un mulino ad acqua (il canale che deviava l'acqua dal torrente è sommerso dalla vegetazione ma esiste ancora e va ripulito.

    O.T.
    Ecco l'interno di uno degli edifici con il tetto sfondato:

    IMG_20181203_160031.jpg

    di seguito le immagini della quercia:


    IMG_20181203_093509.jpg

    IMG_20181203_093605.jpg

    IMG_20181203_093614.jpg

    IMG_20181203_093525.jpg

    IMG_20181203_093314.jpg

    questo dovrebbe essere un ramo di cerro
    IMG_20181203_093936.jpg

    il bosco intorno al piccolo rivo
    IMG_20181203_094120.jpg

    IMG_20181203_094145.jpg
    Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 04/12/2018 alle 05:13

  6. #646
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    63
    Messaggi
    2,499
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Per classico cosa intendi? Campestre? Per le tue zone sarebbe quello, ma in verità nei giardini i vivaisti usano molto più spesso il saccarino o l'esangue negundo che vengono dal nordamerica. Non riesco a vedere bene le foglie ma a primo impatto mi dà più l'impressione di un liquidambar, anch'esso esotico
    Ok è un liquidambar, ho ingrandito la foto sul pc, molto probabilmente la specie americana. Lo si distingue dagli aceri per le foglie alterne anzichè opposte.
    Una delle poche esotiche che mi piacciono, in autunno prende sempre colori bellissimi.

  7. #647
    Burrasca L'avatar di wtrentino
    Data Registrazione
    14/05/13
    Località
    Zambana (TN)
    Età
    27
    Messaggi
    6,396
    Menzionato
    35 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Ok è un liquidambar, ho ingrandito la foto sul pc, molto probabilmente la specie americana. Lo si distingue dagli aceri per le foglie alterne anzichè opposte.
    Una delle poche esotiche che mi piacciono, in autunno prende sempre colori bellissimi.
    Qui un paese ne ha una piazza incorniciata. Molto belli.

    Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk

  8. #648
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    63
    Messaggi
    2,499
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da wtrentino Visualizza Messaggio
    Qui un paese ne ha una piazza incorniciata. Molto belli.

    Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk
    Interessante! Che paese è?

  9. #649
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    63
    Messaggi
    2,499
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    A causa del cattivo tempo sono potuto andare solo oggi a fare il sopralluogo:
    la grande quercia è una roverella secolare (segnalata dal corpo forestale).
    Si capisce che non è una farnia perché le poche ghiande ancora sui rami non hanno il peduncolo ma sono attaccare direttamente sui rami.
    L'albero è abbastanza lontano da due piccoli rivi che poco più a valle confluiscono.
    La zona ospita anche cerri oltre a roverelle ed altre spoglianti non meglio identificate (carpini?).
    È un tipo di vegetazione tipico della nosta zona dal mare fino alla bassa collina.
    Sotto la grande quercia ci sono due piccoli edifici diroccati che un tempo erano un mulino ad acqua (il canale che deviava l'acqua dal torrente è sommerso dalla vegetazione ma esiste ancora e va ripulito.

    O.T.
    Ecco l'interno di uno degli edifici con il tetto sfondato:

    IMG_20181203_160031.jpg

    di seguito le immagini della quercia:


    IMG_20181203_093509.jpg

    IMG_20181203_093605.jpg

    IMG_20181203_093614.jpg

    IMG_20181203_093525.jpg

    IMG_20181203_093314.jpg

    questo dovrebbe essere un ramo di cerro
    IMG_20181203_093936.jpg

    il bosco intorno al piccolo rivo
    IMG_20181203_094120.jpg

    IMG_20181203_094145.jpg
    Guarda, viste da lontano hanno proprio l'aspetto di foglie di roverella, anche per le caratteristiche ondulazioni del margine rispetto al piano fogliare.
    Però la terza foto dall'alto mi fa pensare alla rovere: si vedono bene una pagina inferiore ed un rametto dell'anno ed entrambi non appaiono minimamente tomentosi

  10. #650
    Burrasca L'avatar di EnnioDiPrinzio
    Data Registrazione
    15/09/12
    Località
    Lanciano (Chieti)
    Messaggi
    6,140
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Nowcasting vegetazione anno 2018

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Guarda, viste da lontano hanno proprio l'aspetto di foglie di roverella, anche per le caratteristiche ondulazioni del margine rispetto al piano fogliare.
    Però la terza foto dall'alto mi fa pensare alla rovere: si vedono bene una pagina inferiore ed un rametto dell'anno ed entrambi non appaiono minimamente tomentosi
    Se ti può aiutare ecco un'altra immagine di un ramo di questa quercia.
    IMG_20181203_093338.jpg

    Io non so distinguere una grande roverella da una rovere.
    Se mi imbatto in terreni magri ed assolati sono sicuro che le quercie nodose e piccolette sono roverelle, viceversa nei terreni più ricchi, dalle nostre parti, la roverella assume dimensioni maggiori in diametro della chioma ed altezza ed in questi casi alzo le mani.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •