Inquietante nuovo articolo scientifico sui Campi flegrei, con coautori italiani della Sapienza e dell'INGV.
Long-term magmatic evolution reveals the beginning of a new caldera cycle at Campi Flegrei | Science Advances
In estrema sintesi ipotizzano che Campi Flegrei stia entrando nella fase finale del suo ciclo di attività, che si concluderà in un indeterminato futuro con una nuova eruzione di grandi dimensioni e la formazione di una nuova caldera (in quella di 15000 anni fa vive mezzo milione di persone e mezza Campania potrebbe essere distrutta da una eruzione di quel tipo). Questa ipotesi parte dalla constatazione che l'eruzione di Monte Nuovo ha presentato caratteristiche petrologiche tipiche delle eruzioni pre-caldera e diverse da tutte quelle che hanno seguito l'ultima grande eruzione del Tufo giallo napoletano.
Ovviamente non c'è nulla di imminente e si parla comunque di tempi geologici (probabilmente secoli o millenni), ma l'ipotesi è comunque inquietante. Per chi vuole farsi un'idea di come funzioni il ciclo delle grandi eruzioni di Campi Flegrei però è una lettura molto interessante.
P.S. Per un approccio più divulgativo suggerisco questo articolo sul blog del vulcanologo Erik Klemetti.
http://blogs.discovermagazine.com/ro.../#.W-0zzJzSLQU
Ultima modifica di snowaholic; 15/11/2018 alle 09:55
sì va beh, ma stiamo parlando di un evento che potrebbe verificarsi tra qualche secolo se non millenni. Chissà a che grado di evoluzione (e quindi di controllo dei vulcani) sarà l'Umanità tra un paio secoli se non di più
Certo, ma se fa il botto grosso ci potranno fare ben poco oltre che prevederlo con congruo anticipo ed evacuare qualche milione di persone.
Io sono più preoccupato dei segnali di risveglio a breve termine, lo scorso anno ricercatori INGV avevano pubblicato un articolo in cui si ipotizzava una piccola eruzione entro il 2022 se proseguisse la fase di riscaldamento della parte superficiale del vulcano, i cambiamenti della composizione del gas che esce dalle fumarole continuano ad essere preoccupanti.
L'articolo comunque, dice potrebbe non essere imminente.
Ma non da tempi sicuri come è ovvio che sia, per cui potrebbe anche essere 40-50 anni
E comunque anche un'eruzione come quella che ha generato il Monte novo, causerebbe enormi problemi vista l'elevata densità abitativa
Uhm....entro il 2022? Mi sembra improbabile e in ogni caso si tratterebbe, se ho capito bene, di una eruzione non catastrofica. Semmai sarebbe un problema per la popolazione che ci vive. Ma stiamo parlando di una normale eruzione che non avrebbe impatti sul clima.
Con la differenza che oggi ci stanno migliaia di persone
1300? Forse vuoi dire 1538
Monte Nuovo - Wikipedia
Ultima modifica di ovestest; 17/11/2018 alle 18:51
Esattamente per questo che è preoccupante, anche fosse una VEI0 sarebbe un bel problema, potrebbe anche aprirsi un cratere in mezzo ad un centro abitato densamente popolato per quel che ne sappiamo.
Che potrebbe esserci una eruzione in tempi molto brevi non me lo sono inventato, ci sono studi di ricercatori INGV pubblicati negli scorsi anni tipo questo del 2016.
Magmas near the critical degassing pressure drive volcanic unrest towards a critical state | Nature Communications
We propose that magma could be approaching the CDP (Critical Degassing Pressure) at Campi Flegrei, a volcano in the metropolitan area of Naples, one of the most densely inhabited areas in the world, and where accelerating deformation and heating are currently being observed.
[paragonato a vulcani simili] calculations yield a failure time of 5,670±735 days from the beginning of the anomaly (that is, 2005).
Ovvero 2021 più o meno due anni.
I trend che li portano fare questa ipotesi sono continuati dalla pubblicazione di questo articolo, quindi l'attenzione è molto alta.
Sono previsioni sperimentali e finché non compaiono segni più evidenti non si può considerare che ci sia una eruzione imminente, ma i segnali di un aumento di attività sono molto forti.
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