Etna: eruzione di Natale

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Ieri sera nuovo intenso parossismo. Allo stato attuale, in media un parossismo ogni 36-48 ore. Ecco l'Etna la sera del 24 maggio, dal porto di Catania. Foto di Gianluca Musmeci.
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Anche stamattina ne ha fatto uno. La frequenza in alcuni giorni è solo di 6 ore e anche meno. Tra il 27 e il 28 ce ne sono state tre più qualche episodio di sola cenere senza colata accessoria.
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Eloquenti le foto dell'amico vulcanologo Boris Behncke, scattate ieri tra i comuni della zona orientale dell'Etna, durante l'ennesimo parossismo. Parossismo che ha scaricato molto materiale, tra lapilli e sabbia vulcanica. Il tutto condito da nebbia e pioviggine. Ecco le foto:

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Nuovo intenso parossismo in questo momento. Intensa caduta di sabbia e lapilli nel versante sud-orientale dell'Etna. Interessata anche Catania. Ecco la mappa di previsione:

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Nuovo intenso parossismo in atto da alcune ore. Stavolta la nube vulcanica ha una direzione verso sud, sud-ovest.
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Ecco una foto di Giuseppe Parisi da Taormina, alcune ore fa:
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Etna nuovamente in fermento, dopo appena 48 ore. Vediamo se, nelle prossime ore, partirà un nuovo parossismo. Questa la mappa per l'eventuale evoluzione della nube vulcanica. Catania interessata.
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Nuovo forte parossismo in atto da circa mezz'ora. A meno di 48 ore dall'ultimo. I venti in quota sospingeranno la nube di sabbia e lapilli nuovamente verso sud. Potrebbe interessare anche Siracusa. Ecco la mappa:
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[SimoTroina]

Nuovo forte parossismo in atto da circa mezz'ora. A meno di 48 ore dall'ultimo. I venti in quota sospingeranno la nube di sabbia e lapilli nuovamente verso sud. Potrebbe interessare anche Siracusa. Ecco la mappa:
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Permettimi solo un piccolo appunto. Questa serie iniziata a maggio è caratterizzata da parossismi molto modesti, nulla a che vedere con quelli di febbraio che hanno anche fatto 1000 metri di fontane di lava. In questi l'energia in gioco è decisamente più bassa. Ciò nulla toglie allo spettacolo. Ieri Boris Behncke ha scritto che molto probabilmente il cratere di Sudest è la nuova vetta dell'Etna e quindi questi episodi non stanno facendo altro che mettere metri su metri. Adesso dovremmo essere sui 3320-3324 m slm.
Per il resto segnalo la caduta di cenere a Catania, a tratti si sentiva come fosse stato graupel

[danielect]

Permettimi solo un piccolo appunto. Questa serie iniziata a maggio è caratterizzata da parossismi molto modesti, nulla a che vedere con quelli di febbraio che hanno anche fatto 1000 metri di fontane di lava. In questi l'energia in gioco è decisamente più bassa. Ciò nulla toglie allo spettacolo. Ieri Boris Behncke ha scritto che molto probabilmente il cratere di Sudest è la nuova vetta dell'Etna e quindi questi episodi non stanno facendo altro che mettere metri su metri. Adesso dovremmo essere sui 3320-3324 m slm.
Per il resto segnalo la caduta di cenere a Catania, a tratti si sentiva come fosse stato graupel

Quello di oggi è stato intenso ma breve. Già quello di sabato sera si avvicinava moltissimo a quelli dei mesi passati, per intenderci febbraio-marzo. Non so se hai avuto modo di vederlo. E questi ultimi parossismi stanno colpendo, con gli effetti della caduta di sabbia e lapilli, soprattutto il versante sud. A San Gregorio non cadeva tanta sabbia dal 2003.

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Ecco la spiegazione di Boris, supportata da foto, di come si sia modificato l'aspetto della zona sommitale dell'Etna negli ultimi anni. Il tutto in modo rapido e ben visibile a occhio nudo. Ogni parossismo segna un nuovo tassello. SEC sta per Cratere di Sudest, ormai uno e trino. BN sta per Bocca Nuova e VOR per Voragine. Dalla foto non si vede il Cratere di Nordest, che è attivo dal 1911 ed è, attualmente, la vetta più alta.
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