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  1. #31
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    dunque a valle è esondato mentre nella cassa il livello era ancora 6 metri sotto l'argine maestro della cassa

  2. #32
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    20201206_232256.jpg20201206_232035.jpg
    20201206_231917.jpg20201206_184931.jpg
    In queste foto dal TG2 di stasera si vedono pioppeti e boscaglie all'interno degli argini, cresciuti su ingenti depositi terrosi che riducono di molto la sezione. Lì si dovrebbe pulire sia da alberi che da terra, senza indebolire gli argini.
    Poi si vede il punto di esondazione, che è nel lato interno di una curva. Quindi è impossibile che abbia "rotto", come dicono. Semplicemente, dato il livello altissimo, ha trovato un punto dell'argine più basso, lì ha cominciato a tracimare e quindi rapidamente eroso il terrapieno.
    Ultima modifica di alnus; 07/12/2020 alle 00:02

  3. #33
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Continuiamo pure.

    E' piovuto molto, ma non è vero che due giorni di pioggia continua, prima del GW, non capitassero mai. Io l'AGW non l'ho mai negato (e chi potrebbe, ormai?), ma con queste, ormai garantite, esondazioni non ha niente a che vedere.

    E' inutile continuare ad alzare gli argini.

    Io ormai mi sono stancato di mandare mail ed andare a parlare con "esperti" che continuano a non voler vedere la semplicità del problema.

    Nelle golene continuano a piantumare e dovrebbero invece asportare i depositi ogni estate.

    Ci arriveranno un giorno?
    Ultima modifica di alnus; 03/05/2023 alle 18:12

  4. #34
    Brezza tesa L'avatar di Musoita
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Continuiamo pure.

    E' piovuto molto, ma non è vero che due giorni di pioggia continua, prima del GW, non capitassero mai. Io l'AGW non l'ho mai negato (e chi potrebbe, ormai?), ma con queste, ormai garantite, esondazioni non ha niente a che vedere.

    E' inutile continuare ad alzare gli argini.

    Io ormai mi sono stancato di mandare mail ed andare a parlare con "esperti" che continuano a non voler vedere la semplicità del problema.

    Nelle golene continuano a piantumare e dovrebbero invece asportare i depositi ogni estate.

    Ci arriveranno un giorno?
    Cito Randi:

    Evento tosto per il mese di maggio, come testimoniano le notizie anche arrivano dai principali corsi d’acqua della provincia. Notevoli differenze tra gli accumuli di pioggia nelle aree di pianura ed i rilievi, che se da un lato è normale con queste dinamiche, dall’altro è stato molto “spinto” in questa occasione, segno che la componente legata allo stau orografico è stata notevole (venti forti tra N e NE per tutta la giornata di ieri).
    Non ci sono stati temporali (come da attese), ma il problema è dovuto alla durata delle precipitazioni (più di 36 ore ininterrotte), la lentezza dell’evoluzione dell’occlusione responsabile dei fenomeni, e il pregresso, ovvero troppa poca pioggia in precedenza (aprile). Sui rilievi, tuttavia si sono avute fasi anche con rovesci talora forti (lifting orografico) ma senza attività elettrica.
    I numeri però parlano chiaro, peraltro non ancora definitivi.
    Dal pomeriggio del primo maggio sono caduti tra gli 85 e i 100 mm nella bassa pianura; tra 100 e 130 mm nella pianura pedecollinare; tra i 150 e i 250 mm sui primi rilievi.
    Si consideri anche che in maggio dovrebbero cadere sui 50-60 mm nella bassa pianura, sui 60-70 mm nella fascia pianeggiante pedecollinare; sugli 80-85 mm nei primi rilievi. Quindi in 36 ore circa è stato doppiato o localmente triplicato il valore medio mensile.
    Sugli accumuli nelle 24 ore sono caduti diversi record di maggio, che in genere appartenevano al 1939 o al 1929, come a Lugo, Bagnacavallo, Faenza, Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella e San Cassiano. Alfonsine, con i 77.4 mm di ieri non ha superato gli 86,0 mm del 16 maggio 1929.
    Il picco, in attesa di verifiche ad evento concluso, è di Casola Valsenio (ARPAE) con 237,6 mm in circa 36 ore, che equivale alla pioggia che dovrebbe cadere nell’intera primavera (base clima 1991-2020).
    Dunque, siamo alle solite: più o meno lunghi periodi senza o con poca pioggia; poi ne arriva quanto un’intera stagione in meno di 2 giorni.
    Ci dobbiamo fare il callo, siamo solo agli inizi.
    Nella mappa gli accumuli di pioggia in regione dal primo maggio a cura di ARPAE.

  5. #35
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Citazione Originariamente Scritto da Musoita Visualizza Messaggio
    Cito Randi:

    Evento tosto per il mese di maggio, come testimoniano le notizie anche arrivano dai principali corsi d’acqua della provincia. Notevoli differenze tra gli accumuli di pioggia nelle aree di pianura ed i rilievi, che se da un lato è normale con queste dinamiche, dall’altro è stato molto “spinto” in questa occasione, segno che la componente legata allo stau orografico è stata notevole (venti forti tra N e NE per tutta la giornata di ieri).
    Non ci sono stati temporali (come da attese), ma il problema è dovuto alla durata delle precipitazioni (più di 36 ore ininterrotte), la lentezza dell’evoluzione dell’occlusione responsabile dei fenomeni, e il pregresso, ovvero troppa poca pioggia in precedenza (aprile). Sui rilievi, tuttavia si sono avute fasi anche con rovesci talora forti (lifting orografico) ma senza attività elettrica.
    I numeri però parlano chiaro, peraltro non ancora definitivi.
    Dal pomeriggio del primo maggio sono caduti tra gli 85 e i 100 mm nella bassa pianura; tra 100 e 130 mm nella pianura pedecollinare; tra i 150 e i 250 mm sui primi rilievi.
    Si consideri anche che in maggio dovrebbero cadere sui 50-60 mm nella bassa pianura, sui 60-70 mm nella fascia pianeggiante pedecollinare; sugli 80-85 mm nei primi rilievi. Quindi in 36 ore circa è stato doppiato o localmente triplicato il valore medio mensile.
    Sugli accumuli nelle 24 ore sono caduti diversi record di maggio, che in genere appartenevano al 1939 o al 1929, come a Lugo, Bagnacavallo, Faenza, Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella e San Cassiano. Alfonsine, con i 77.4 mm di ieri non ha superato gli 86,0 mm del 16 maggio 1929.
    Il picco, in attesa di verifiche ad evento concluso, è di Casola Valsenio (ARPAE) con 237,6 mm in circa 36 ore, che equivale alla pioggia che dovrebbe cadere nell’intera primavera (base clima 1991-2020).
    Dunque, siamo alle solite: più o meno lunghi periodi senza o con poca pioggia; poi ne arriva quanto un’intera stagione in meno di 2 giorni.
    Ci dobbiamo fare il callo, siamo solo agli inizi.
    Nella mappa gli accumuli di pioggia in regione dal primo maggio a cura di ARPAE.Immagine
    A parte che qua a Modena non ci si è nemmeno avvicinati ai record storici, eppure i fiumi erano già al pelo dell'argine, cosa che ormai accade ogni volta che piove in misura appena appena soddisfacente, e non sono esondati per puro caso.
    A parte ciò, se fosse vero che il GW causa anche precipitazioni più concentrate, questo sarebbe un motivo in più, per occuparsi del volume libero a valle delle casse d'espansione.

    Invece qui hanno ridotto la sezione dei fori nei manufatti di sbarramento, per cui, quando arriverà davvero la libecciata (o sciroccata) stile 1966, esonderà sia a valle che a monte delle casse.
    Ultima modifica di alnus; 04/05/2023 alle 00:13

  6. #36
    Brezza leggera L'avatar di alexeia
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    OT
    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    A parte che qua a Modena non ci si è nemmeno avvicinati ai record storici, eppure i fiumi erano già al pelo dell'argine, cosa che ormai accade ogni volta che piove in misura appena appena soddisfacente, e non sono esondati per puro caso.
    .

    A proposito... nella vostra zona come è la situazione? Domani dobbiamo venire giù per una manifestazione, il posto è sulle colline (Guiglia), però sentendo le notizie mi sono comunque spaventata. Gli organizzatori non ci hanno detto nulla di contrario, però sono in dubbio...
    grazie

  7. #37
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Citazione Originariamente Scritto da alexeia Visualizza Messaggio
    OT



    A proposito... nella vostra zona come è la situazione? Domani dobbiamo venire giù per una manifestazione, il posto è sulle colline (Guiglia), però sentendo le notizie mi sono comunque spaventata. Gli organizzatori non ci hanno detto nulla di contrario, però sono in dubbio...
    grazie
    Di frane non ho sentito (il che sarebbe un caso fortunato).
    I fiumi stanno scendendo di livello ed hanno già riaperto i ponti vecchi che chiudono ogni volta.

    Comunque qui si parla di alcune strade con piccole frane, ma la zona di Guiglia non è citata:
    Maltempo in provincia di Modena: problemi alla viabilita in alcune strade in collina e in Appennino Gazzetta di Modena
    Ultima modifica di alnus; 04/05/2023 alle 14:06

  8. #38
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    A parte che qua a Modena non ci si è nemmeno avvicinati ai record storici, eppure i fiumi erano già al pelo dell'argine, cosa che ormai accade ogni volta che piove in misura appena appena soddisfacente, e non sono esondati per puro caso.
    A parte ciò, se fosse vero che il GW causa anche precipitazioni più concentrate, questo sarebbe un motivo in più, per occuparsi del volume libero a valle delle casse d'espansione.

    Invece qui hanno ridotto la sezione dei fori nei manufatti di sbarramento, per cui, quando arriverà davvero la libecciata (o sciroccata) stile 1966, esonderà sia a valle che a monte delle casse.
    Che la causa sia il GW o meno, 120-140 mm in due giorni sono un evento estremo, di sicuro capitato poche volte in parecchi decenni. Da quando seguo la meteo (2003), non mi era mai successo di vedere zone del modenese con accumuli non temporaleschi superiori ai 100 mm in una sola giornata.

    Poi che ci sia un problema di argini è fuori di dubbio, ma non derubrichiamo l'evento dei giorni scorsi, perchè è stato estremo a tutti gli effetti.

  9. #39
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Continuiamo pure.

    E' piovuto molto, ma non è vero che due giorni di pioggia continua, prima del GW, non capitassero mai. Io l'AGW non l'ho mai negato (e chi potrebbe, ormai?), ma con queste, ormai garantite, esondazioni non ha niente a che vedere.

    E' inutile continuare ad alzare gli argini.

    Io ormai mi sono stancato di mandare mail ed andare a parlare con "esperti" che continuano a non voler vedere la semplicità del problema.

    Nelle golene continuano a piantumare e dovrebbero invece asportare i depositi ogni estate.

    Ci arriveranno un giorno?
    da che ne ho memoria io non ricordo un'area così vasta con accumuli sopra i 100mm per la vostra regione.
    difatti si parla di record secolari sostanzialmente.

    che poi ci sia una cattiva gestione non discuto, ma l'evento in sé è stato tosto, altroché... se ti cade il doppio della media del mese più piovoso dell'anno in 36h poco da dire, è tosto.
    per fare un esempio, un evento del genere qui non è mai successo. non sono mai caduti 250mm in 36h in queste zone, ma nemmeno in 72.
    quando fa robe del genere sui nostri monti succede lo stesso: alluvioni, frane e via discorrendo.
    Si vis pacem, para bellum.

  10. #40
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Fiumi emiliano-romagnoli verso la catastrofe

    Citazione Originariamente Scritto da simo89 Visualizza Messaggio
    Che la causa sia il GW o meno, 120-140 mm in due giorni sono un evento estremo, di sicuro capitato poche volte in parecchi decenni. Da quando seguo la meteo (2003), non mi era mai successo di vedere zone del modenese con accumuli non temporaleschi superiori ai 100 mm in una sola giornata.

    Poi che ci sia un problema di argini è fuori di dubbio, ma non derubrichiamo l'evento dei giorni scorsi, perchè è stato estremo a tutti gli effetti.
    Sì hai ragione.
    Sono andato a riguardarmi i calendari dal 2005, anno in cui ho cominciato a registrare la pioggia qui.
    Effettivamente per due soli giorni, i 116 mm di adesso sono record; i precedenti paragonabili sono stati pochi e comunque di almeno 3 giorni:
    3-8/10/2005 mm 152
    18-20/05/2008 mm 115
    14-16/02/15 mm 118
    15-17/11/19 mm 170.
    Ho trovato un sacco di piovute da 70/80 mm in un giorno solo, praticamente ogni anno e in tutte le stagioni.
    Forse è stato quello a confondermi.

    Poi mi ero sbagliato sul mese più piovoso, non è stato maggio 2019 con mm 223, ma novembre dello stesso anno con mm 249 (non avevo contato una piovuta da mm 97 ) (anno 2019 mm 818, sopramedia di circa 100 mm.)

    Tu quanto hai avuto in questi due giorni? Su Emiliromagnameteo c'è Albinea con mm 115.
    Ultima modifica di alnus; 04/05/2023 alle 21:24

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